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sabato 29 novembre 2008

Le foto dell'incontro in prefettura per i lavoratori della casa di riposo licenziati


Purtroppo le foto non sono il massimo della qualità, ma credo diano il senso della situazione creatasi in prefettura ieri 28 novembre. C'ero anch'io come persona vicina a queste persone innanzitutto, poi giornalista e rappresentante dell'Italia dei valori. C'era anche l'amico Ciro D'Alò di Sud in movimento, associazione che sta dando grande supporto a Sissi ed Eleonora, che da giorni sono li sotto il Comune di Grottaglie a manifestare contro l'ingiustizia subita: un posto di lavoro che gli è stato tolto in modo ingiusto e quasi punitivo.
Incredibile! centro destra e sinistra insieme per difendere dei lavoratori che hanno perso il loro posto di lavoro in un modo incredibile e quanto mai sciatto e persecutorio.
Appena possibile farò la cronaca dell'incontro in prefettura di ieri, dove un Prefetto, il dott. Pironti, sensibilmente toccato dalla questione si sta prodigando affinché questa ingiustizia sia sanata, ma si sta scontrando con un muro di gomma.

Per capire quale atmosfera regnava ieri durante la riunione che è durata fino 14.20, basta guardare le facce di alcuni partecipanti, un consigliere comunale Guarini (comunisti italiani che hanno un loro assessore in giunta Bagnardi), misto tra l'imbarazzato e il basito, un Borraccino (consigliere regionale - Comunisti Italiani) che insieme a Franzoso (parlamentare Pdl) chiedeva la riassunzione dei lavoratori, un Bagnardi che se pur bersagliato da sindacati, politici, prefetto e un dirigente dott. Solito (ufficio del lavoro) dalla faccia tra lo sconsolato e il basito, ha detto (Bagnardi) tante di quelle inesattezze e falsità, che un altro al posto suo sarebbe finito sotto il tavolo per la vergogna.

Mi fermo qui!!!

7 commenti:

  1. purtroppo cè chi lo appoggio in tutto lui sappiamo che ormai è contro grottaglie, i suoi cittadini,il suo territorio, la nostra salute, i ns diritti, ma altrettanto colpevoli la sua coalizione che ancor tutt'oggi con tutti i danni che sta facendo è ancora al suo posto, con quale faccia non si sà ma è al suo posto..... benvenga che qualcuno si dissoci, ma è la minoranza assoluta...

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  2. Ma che pretendete da uno che si pensa di essere,un Dio. Ma che pretendete dai consiglieri di maggioranza che non hanno le palle per mandare bagnardi e andare anche loro a casa. Che pretendete dagli assessori che stanno lì solo per lo stipendio mensile e che pur di continuarlo a percepire si venderebbero anche l'anima ammesso che la possiedono. Tutta questa gente messa insieme, non possiede dignità, moralità,senso del rispetto prima per se stesso e poi per gli altri. Guardate il Sindaco Stefano,per una situazione simile, ha minacciato le dimissioni se non si trovava una soluzione definitiva e insieme alla sua giunta ha trovato la soluzione, Stefano si è assunto la responsabilità del suo ruolo perchè non si sente Sindaco ma si attiva e lavora come Sindaco per il bene della collettività amministrata. bagnardi si sente solo sindaco.La cosa che più mi fa rabbia e che i rappresentanti politici della maggioranza che sembrano al fianco dei lavoratori ex gea, nei fatti poi non sono conseguenziali. Io al loro posto avrei già ritirato il mio assessore di riferimento, avrei minacciato di non votare l'assestamento di bilancio, avrei fatto la battaglia politica all'interno della maggioranza portandola alla estrema conseguenza di far cadere la giunta, invece niente di tutto questo e bagnardi ringrazia e continua a sgovernare, mentre i lavoratori sono ancora senza lavoro.

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  3. verissimo nessuno vuole affrontare la situazione politica dittatoriale, il colmo è che sono di sinistra.. la maggioranza di questi pseudopolitici lo fà per "lavoro" ormai sono decenni che amministrano.... mi scuso per aver usato impropriamente questo termine, e mi scuso con gli amministratori veri quelli al servizio della comunità, non come i nostri al servizio di settanni, domus ecc ecc Cosa ci aspettiamo da un grande uomo e company che in vita sua non ha mai lavorato? Che tuteli i lavoratori non sapendo cosa vuol dire lavorare, sacrificarsi?
    ebbene si siamo a grottaglie città di una classe politica corrotta vile e senza valori.....

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  4. Il problema è che questi si sono scaffati ovunque, persino intra li parrocchie, dove facinu li patruni con la scusa della carità cristiana.
    TUTTE BALLE!!!
    E io dovrei andare in chiesa per farmi prendere per c...anche dai preti ormai puru loro a servizo tili dittatori.

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  5. scusi Signora D'Amicis, forse il mio commento in questo post è inopportuno, ma cosa vuol dire il CH nel nome? perdoni l'ignoranza e buon lavoro

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  6. IL Ch sta per chimenti, io ho due cognomi, quest'ultimo acquisito alcuni anni fa per motivi prettamente personali.

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  7. all'anonimo del 30 novembre ore 12.40

    bravo,anzi bravissimo, non andare in chiesa: la mente l'hai gia' persa,ora perdi anche l'anima.

    Uno che fa ragionamenti come i tuoi e' da invidiare: beato ladonna che ti ha per marito o per fidanzato...che goduria ragionare con te!

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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