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lunedì 17 marzo 2008

Grottaglie, profili di vita e poesia del passato

Volume

Una collezione di 35 opere pittoriche e un libro che racconta e descrive le medesime rappresentazioni che hanno come tema: gli aspetti di vita quotidiana domestica nelle famiglie grottagliesi di ieri. Un lavoro compiuto da Gaspare MASTRO (autore delle opere) e Cosimo LUCCARELLI (autore dei testi) è stato presentato alla Città di Grottaglie, Sabato scorso presso il Laboratorio d’Arte di G. Mastro in Via G. Pignatelli, 2 (vicino alla Chiesa del Carmine). Un’opera di natura antropologica, volta al recupero e alla conservazione di tradizioni, usi e costumi della Grottaglie di un tempo dove il tema centrale è il passato, indagato non solo per fermare la graduale e incessante distruzione di tradizioni, abitudini di vita e mentalità profondamente radicate nella gente del Sud, ma anche per rendere fruibile, attraverso i colori e le parole, il patrimonio umano e culturale ereditato negli anni. Tra i temi trattati ritroviamo la famiglia, tra maternità e amorevole presenza dei figli; lo svago, tra giochi e conversazioni; l’amore coniugale, tenero e resistente al trascorrere del tempo; la devozione religiosa, tra preghiera e ritualità; la quotidianità, tra feste, riposo e lavoro domestico; la lettura e la scrittura, prerogativa per pochi eletti in tempi di diffuso analfabetismo; la cucina, con alimenti sani, tipici e tradizionali; la vita negli spazi architettonici, dal cortile al terrazzo, alla cantina; la manualità artigianale, tra ceramica e lavori all’uncinetto; la campagna, tra fatiche fisiche e attrezzi da lavoro. Si tratta, quindi, di un insieme di argomenti che sollecitano la riflessione sulle grandi trasformazioni sociali, intervenute nel corso del ‘900, che hanno cancellato, talvolta definitivamente, consuetudini tramandate di padre in figlio. La mostra, con tutte le opere prodotte, sarà aperta al pubblico dal 15 al 24 Marzo p.v. dalle ore 17.00 alle ore 21.00. Il libro, pubblicato dalle Ceramiche Nicola FASANO può essere reperito presso la stessa bottega ceramica in Via Caravaggio, 45 Grottaglie oppure presso le librerie e/o rivendite autorizzate.
dal blog: http://grottagliesita.spaces.live.com/

2 commenti:

  1. Indefessi impiegati comunali


    Lavorare stanca, si sa… e cosa c’è di meglio che ritemprare le forze con una pausa caffè? Tutto lecito, per carità, ma se la pausa caffè viene consumata fuori dal proprio posto di lavoro ed è protratta per decine di minuti, beh, allora forse siamo in presenza di una ipotesi di assenteismo.
    Amici del blog, provate ad andare al Comune a mezzogiorno, né un minuto prima né uno dopo. Vedrete gruppi di impiegati comunali del piano terra dirigersi verso il monumento dei Caduti, per il classico caffè di mezzogiorno. E dopo circa quindici-venti minuti questi indefessi impiegati comunali ritorneranno alle loro postazioni, più carichi di prima… merito della caffeina?
    Intorno alle dieci, invece, è la volta degli impiegati del primo piano: i super privilegiati, i super funzionari. Il bar preferito è quello di fronte all’ex ufficio di collocamento. Loro hanno responsabilità, che vi credete, non hanno tempo da perdere… o forse sono semplicemente più pigri? Solitamente gli impiegati “super”, insomma i privilegiati, sono sempre in compagnia o di due dame, entrambe del terzo piano, o di qualche assessore. Chissà chi paga…
    Gli assessori comunali e i consiglieri comunali, invece, si dividono tra il bar dei vip, quello di fronte all’ex ufficio di collocamento, e i due bar di Piazza Regina Margherita.
    È corretto che impiegati comunali abbandonino il proprio posto di lavoro per una pausa caffè? E dov’è l’assessore al personale? Perché non si interviene drasticamente?
    E pensare che i presidianti e tanti manifestanti, per aver detto “no” alla discarica, sono stati denunciati per istigazione a delinquere e sono stati multati. Se la legge fosse davvero uguale per tutti, mi aspetterei dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine.

    Pubblicato da Cicerone a 21.31 7 commenti

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  2. e io mi aspetto che i giornalisti di grottaglie facciano cronaca,,, il sig. Piccinni( e' giornalista?) perche non ci fa un articolo di cronaca asettica in merito?

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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