Che ora è ?

martedì 11 dicembre 2007

La vendetta è un piatto freddo: così andarono le cose

Qui mentre Di Pietro firma il libro degli ospiti,
poco dopo, il Bagnardi, farà la mascalzonata!


Cosa fu scritto sabato 20 maggio 2006 a pagina 11 del giornale signoriliano, nelle mani della sorella del primo cittadino di Grottaglie?
È presto detto:
si erano appena concluse le elezioni politiche dell'aprile del 2006, che in Puglia avevano portato il tanto sospirato 3% al partito dell’Italia dei Valori, facendo conquistare il seggio senatoriale al dott. Giuseppe Caforio.
La sottoscritta, avendo ricoperto l’incarico di addetto stampa per la campagna elettorale viene riconfermata nell’incarico e comincia una leale collaborazione con un vero gentiluomo ed un coinvolgimento più sentito con il partito di Di Pietro.



Forte di questo, convinco la mia amica, Rosaria La Grotta, che stava lasciando i DS ad entrare nell’Italia dei Valori, la faccio conoscere al segretario regionale IdV, Pierfelice Zazzera, dopo averla presentata all’allora commissario IdV provinciale di Taranto Gino Pucci, ed in contemporanea la faccio conoscere al neosenatore Giuseppe Caforio. Di concerto si decide che l’avremo presentata al presidente Antonio Di Pietro, alle prime ore del giorno del mattino successivo all’incontro di Bari, andando a ricevere lo stesso Di Pietro all’aeroporto di Bari. Un incontro positivo, alla presenza del senatore Caforio, del segretario regionale Zazzera, del commissario Pucci e della sottoscritta.
Tutto bene, in quel frangente, il presidente Di Pietro ci chiede cosa stiamo attivando a Grottaglie per la campagna elettorale delle Amministrative del 2006, gli comunichiamo che non riusciamo a fare una lista, ma che 4 di noi, compresa la sottoscritta si candidaeranno come indipendenti, nella lista civica Progetto Città, candidato sindaco Cosimo Annicchiarico. Alla mia persona viene fatta richiesta, da parte del neo Ministro, di molto impegno nella campagna elettorale e promette solennemente, lo stesso Di Pietro, che sarà a Grottaglie per sostenere la nostra candidatura.
Promessa che viene mantenuta e a 48 ore dalla nomina di Ministro delle Infrastrutture, Di Pietro viene a Grottaglie, dedicandoci un intero pomeriggio, di cui la sottoscritta ne cura l’organizzazione.
Essendo campagna elettorale, la regola della competizione avrebbe voluto che il neo Ministro arrivasse a Grottaglie, subito visita alla PRIMED per incontrare gli imprenditori grottagliesi e poi comizio in piazza P.Piemonte, principiata dallo stesso Ministro.
Invece, la sottoscritta, sempre rispettosa delle istituzioni, fa di tutto affinché il Ministro incontri il primo cittadino, anche se in competizione elettorale, è una forma di rispetto per la Città, anche perché lo stesso primo cittadino, sin dalla prima mattinata scalpitava per ottenre la visita del Ministro al Palazzo.
Contatti con Roma, dove sostenevano che al Palazzo di Città non ci doveva andare, la sottoscritta invece convince i vertici romani Idv e la tappa del Ministro a Palazzo di Città avviene.
Di Pietro viene ricevuto dal Sindaco, firma il libro degli ospiti VIP della città, fin qui tutto bene.
Il primo cittadino, nonché candidato della coalizione di sinistra, furbescamente, chiede un colloquio riservato di 10 minuti con lo stesso Ministro e qui che la sottoscritta e non solo lei, comincia a sentire puzza di bruciato.
Il giorno dopo, il 20 maggio 2006, a pag 11 di Taranto Sera, esce puntuale un articolo falso e tendenzioso così titolato: “Di Pietro a Grottaglie smentisce i suoi e appoggia Bagnardi”
Grande carognata, di cui me ne ricorderò per tutta la vita.
Ovviamente fu tutto immediatamente smentito dallo stesso Ministro, attraverso un comunicato, ma intanto la carognata era stata perpetrata e portata a segno.
Mi astengo dal raccontare il resto delle carognate della campagna elettorale del 2006, ma vi assicuro che quegli oltre 75 voti presi, sono stati  di vera stima  tranne uno, ovviamente, il mio quello  è stato di autostima, di questi voti nessuno elemosinato e nemmeno rinveniente da patti, tutto limpido come acqua di fonte, e frutto di una campagna elettorale pagata con i soldi miei, guadagnati onestamente.

71 commenti:

  1. Post gustoso. fatto gustoso. Ma Carmela Vincenti, con la sua band I Cristiani Garbati, cantava "Cristo è grande", non Die è grande. Cristo

    RispondiElimina
  2. Va beh è uguale se non è i figlio è il Padre siamo lì!
    Stiamo a spaccare il capello!!!

    RispondiElimina
  3. Comunque grazie dell'informazione!!!

    RispondiElimina
  4. bel post...anche se non mi sei proprio simpatica,però bel post!

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  6. quindi oltre a occhibianco al quotidiano e allo stesso tempo addetto stampa del comune ora conosciamo un altro aggancio della nostra amministrazione...COMPLIMENTI!!! e poi dicono a berlusconi che controlla tutto

    RispondiElimina
  7. Ottima vendetta. Fossi in te, però, darei una diffusione ancora maggiore, visto che le loro vendette sono plateali al massimo. la radio, ad esempio, potrebbe essere un buon mezzo, visti i dati di ascolto.
    Con stima,
    un lettore

    RispondiElimina
  8. Sì, è vero. Alla radio, li sputtani alla grande

    RispondiElimina
  9. questo articolo e' una tomba.
    quanto lo legge trivisani e la la grotta.

    RispondiElimina
  10. all'anonimo delle 17.22, rispondo che ho fatto come amo sempre fare in casi del genere, meditare ed aspettare che arrivi il momento per rifarsi.
    Faccio come il cinese e mai nella mia vita ho atteso invano.

    RispondiElimina
  11. Ovviamente questo accade quando il torto è abnorme.

    RispondiElimina
  12. mi fai leggere il post eliminato?che dice di tanto grave?
    e la grotta che pensa?

    RispondiElimina
  13. mi fai leggere il post eliminato?che dice di tanto grave?
    e la grotta che pensa?

    RispondiElimina
  14. Mi dispiace signora D'Amicis ma con tutta onest� ritengo che non sia questo il modo di fare politica.Penso che avrebbe dovuto chiarire l'accaduto nel momento in cui � successo e non aspettare il "momento per rifarsi"... cerchi di essere superiore e di non abbassarsi allo stesso livello di chi l'ha "colpita"! E poi sinceramente non se ne pu� pi� di sentire delle conroversie e di pettegolezzi anche personali tra voi politici... inizi lei a dare il buon esempio e a fare politica nell'accezione pi� alta della parola!

    RispondiElimina
  15. infatti questa non è politica...e poi di quale accaduto parli? una volta pubblicato quell'articolo cosa dovevi chiarire? c'è stata addirittura la smentita di di pietro stesso

    RispondiElimina
  16. Sto provando a fare politica vera, mi auguro che mi riesca, ma non è facile in quanto io vorrei farla in modo trasparente e costruttivo. Speriamo bene!
    E poi cosa dovevo chiarire con Bagnardi? mi è bastata la copertura su tutti i giornali della risposta di Di Pietro.

    ps: per corrosivo, l'articolo relativo a signorile non è tratto dalla Gazzetta del Mezzogiorno, ma dal Corriere del Mezzogiorno, ovvero Corriere della Sera inserto di Puglia.
    Ciao!

    RispondiElimina
  17. Benissimo... e allora se non c'era nulla da chiarire perch� c'era stata la smentita di di pietro, sarebbe meglio smettere di pensare al passato... Non si pu� continuare a confliggere per sempre...bisogna essere superiori ed � ora di pensare al futuro e al bene del paese!

    RispondiElimina
  18. Le auguro di riuscirci allora perchè il paese ha bisogno di gente che FACCIA POLITICA!!!

    RispondiElimina
  19. mi fai leggere il post eliminato?che dice di tanto grave?
    e la grotta che pensa?

    RispondiElimina
  20. sono uno che fa politica a grottaglie:non te la prendere deali, ma la tua non e' politica ma solo pettegolezzo e metterti in mostra.
    Se continui cosi....

    RispondiElimina
  21. http://www.comunicandonline.it/testi_01/la_nostra_storia_01.htm

    RispondiElimina
  22. Già il fatto stesso che in modo anonimo esprimi dei giudizi, dimostra che anche tu come politico hai a che desiderare.
    Secondo: io ho esposto i fatti con documenti alla mano.
    Terzo: ognuno fa politica come crede più opportuno e come i mezzi gli consentono di fare. Nel marasma totale in cui siamo immersi fare politica è un'impresa ciclopica, specialmente quando gli attacchi sono rigorosamente anonimi e la maggior parte di chi fa politica la fa per interessi prettamente personali, lo fa per la pagnotta, detto in modo molto popolare.
    A questo punto ben vengano persone come me che hanno il coraggio di sottoscrivere a chiare lettere tutto ciò che dicono e che fanno, prendendosi tutte le responsabilità.
    Mi metto in mostra? bene... almeno non sono un sepolcro imbiancato che a piena identità fa la parte del va tutto bene e poi nell'anonimato si scatena come un pazzo.

    RispondiElimina
  23. Spezzo una lancia in favore di Lilli. Per descrivere ciò che accadde allora, è difficile trovare le parole giuste. Mimmo Annicchiarico le trovò. Memorabile il suo comizio, il pomeriggio stesso in cui uscì l'arrticolo. Semplicemente fantastico. Era come se stesse dando fuoco a una città addormentata ed alla bandiera della sopraffazione sotto la quale vive quella che voi chiamate "politica per il bene del paese". Parlarne allora, riparlarne con un comunicato stampa (moscio, a mio avviso) dello stesso Di Pietro, e riaffrontare la questione oggi sul blog e, perché no?, anche in radio, tutto ciò è un atto dovuto ai cittadini, disinformati ma di certo ognuno di loro alle prese con le sue sopraffazioni subite in nome e per conto della "politica per il bene del paese"

    RispondiElimina
  24. è vero, quello che Mimmo Annicchiarico, persona che io stimo ed ammiro, ha cercato di dire con la sua lista, purtroppo debole, e la sua candidatura non è stato compreso, perché a Grottaglie si cerca sempre di distruggere tutto, in particolare modo chi agisce con grandi capacità.
    La gente preparata ed onesta non piace, perché non può essere comprata e quindi va tenuta alla larga, osteggiata e se possibile dileggiata.
    E' un vecchio vizio!!!

    RispondiElimina
  25. Non mettero mai il nome e il cognome perche impegnato in politica,ma non offendo nessuno ne' a parole ne' a fatti. Vero?

    A me non piace il tuo modo di fare,perche credo che alla base ti vuoi mettere solo in mostra e basta,approfittando di alcuni vantaggi che hai(soldi e altro).Posso dire questa mia opinione?

    Inutile parlare di cio che e' stato, adistanza di tanto tempo non ha importanza,pensa alla situazione attuale e di oggi:tu non fai parte nemmeno di un partito,IDV e' solo sulla carta e chisa' a grottaglie.A distruggere come fai tu e' facile

    pensa a fare proposte costruttive e
    pensa alle discordie nel tuo chiamiamolo partito, siete pochi e divisi.quindi pensa a te ne hai bisogno

    RispondiElimina
  26. Di quello che ho bisogno lo so io e ti ringrazio del consiglio ma riservalo a te stesso.
    Non ho bisogno di mettermi in mostra, caro lei e quello che lei scrive è chiaro segnale di invidia e perché no di timore di essere oscurato.
    Che nel mio partito ci sia divisione è normale, vi fanno parte persone tutte sane di mente, e poco abituati alla politica, ma stiamo imparando, comunque è gente capace di intendere e di volere, lontani dallo stile caprone che vuole tutti allineati e coperti, anche se il disastro è imminente.
    State tranquilli tutti, stiamo lavorando per un progetto valido e non il tanto per fare.
    Di partiti di carta a Grottaglie ce n'è a iosa, telecomandati da gente non proprio adamantina.
    Quindi signor politico impegnato che non può manifestarsi, guardi in casa sua che mi sa che c'è puzza di cadavere.

    RispondiElimina
  27. ti ho consigliato da buon cristiano,non sono un egoista e mi piace far del bene.la mia coscienza e' a posto.
    a me ci puo' essere puzza di cadavere, ma da te non c'e' nemmeno il parto

    signor politico impegnato che non può manifestarsi,

    RispondiElimina
  28. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  29. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  30. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  31. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  32. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  33. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  34. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  35. Ho cancellato i commenti dove si usa un linguaggio poco ortodosso e che nei giornale normalmente non si usa.
    Qui si seguono le regole della corretta informazione.
    Grazie

    RispondiElimina
  36. Va bene. Ma non farti intimidire. Sputtanali alla radio

    RispondiElimina
  37. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  38. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  39. Ti stai mettendo in un grosso guaio. Parla e poi vedi che ti succede

    RispondiElimina
  40. Siamo alle minacce mafiose?
    Cosa mi potrebbe accadere, incendio dell'auto, gambizzazione o qualcos'altro del genere?

    RispondiElimina
  41. Ah dimenticavo la verità fa sempre male!

    RispondiElimina
  42. Lilli, per prudenza, vai alla polizia. E stai attenta. So che per come sei fatta tu potrebbe sembrarti una sconfitta, ma per ora non parlarne in radio.

    RispondiElimina
  43. E sì, bastano due minacce degli amici di Bagnardi e il silenzio è garantito

    RispondiElimina
  44. Lilli, chiama le teste di cuoio

    RispondiElimina
  45. scherzi a parte,io avrei già stampato il commento mafioso e l'avrei già portato alla polizia

    RispondiElimina
  46. Bhè, pure io. Come diceva quell'altro "la buona politica per il bene del paese". Poi ha perso la calma. E come si fa la buona politica, stava bello scritto, stampato: se parli... Per Lilli, non credo che chi minaccia sia pericoloso. Come si dice, can che abbaia... Solidarietà

    RispondiElimina
  47. Foto fantastiche. Di Pietro lascia una dedica e ride mentre si fa truffare. E accanto la truffa. E pensare che Di Pietro aveva una voglia di arrestare il cognatino ministro e poi si fa truffare dal cognato mucculone... Manco a Napoli le fanno ste cose

    RispondiElimina
  48. posso dire che questo blog non mi piace? cosi si fa l politica? leggo solo dispetti,invidie,protagonismo,false minacce.....non e' politica ma teatrino delle marionette

    RispondiElimina
  49. lilli tutto per farti pubblicita' e la la grotta che ne pensa?

    rispondi

    RispondiElimina
  50. D'accordissimo con l'anonimo delle 20.15!!!

    RispondiElimina
  51. Per gli anonimi...
    ad averle le palle di Lilli eh???
    Non solo cerca di non essere coniglia come voi,
    ma avete anche da ridire...mah!!!
    O grazie alla vasellina nulla vi fa male??

    RispondiElimina
  52. vedi anonimo delle 20.52
    ti contraddici, anche tu sei
    anonimo,
    questa non e' politica, ma e' in blog dove ognuno dice piu cazzate degli altri.
    questo blog serve anche per mettersi in mostra.Ma chi si mette in mostra? non gli anonimi che sono anonimi ma.....
    riesci a capire chi?
    Non c'e' una proposta degna di questo nome, solo teatrino

    RispondiElimina
  53. Che la politica nella nostra città sia ormai inquinata più della discarica è pacifico.
    Gente che in argomentazioni del genere fa una lettura come l'anonimo delle 20.15, si capisce bene di che calibro sia.
    GENTUCOLA...

    RispondiElimina
  54. Comunque una cosa è certa in questo blog si sono toccati nervi scoperti, lo si capisce dalle reazioni, altro che teatrino!!!

    RispondiElimina
  55. anche la tua reazione fa capire che ti sono stati toccati i nervi

    RispondiElimina
  56. Sono serena e tutto quello che dite nervosamente mi fa un baffo, mi scivola addosso.
    Io continuerò ad andare per la mia strada, come sempre e come faccio da una vita.
    RASSEGNATEVI è così!!!

    RispondiElimina
  57. ci dobbiamo rassegnare? e chi ti pensa? la figura la stai facendo tu .

    RispondiElimina
  58. non mi pensi e stai qui a ciurlare nel manico!
    sei una contraddizione anonima vivente

    RispondiElimina
  59. sei tu che ciurli sapendo di ciurlare,io ho espresso solo le mie idee anche se a te non vanno.
    Continua pure,chi se ne frega

    RispondiElimina
  60. ma tu chi sei?quella coi capelli lunghi e vestita di bianco come la mamma di gesu' o quella con gli occhiali?
    sono curioso

    RispondiElimina
  61. Cara Lilli, ti ringrazio per tutte le segnalazioni che mi hai fatto, ma devo smentirti. La mazzetta del Mezzogiorno uscì in edizione unica il 26 Ottobre 2006 e preannunciava appunto ciò che poi è successo. C'è stata anche una parziale edizione alcuni giorni dopo ma solo per aggiornamento dell'originale. Per la precisione. Corrosivo

    RispondiElimina
  62. Caro Corrosivo, la mia precisazione era solo riferita all'articolo riportato in foto e non al contenuto del post.
    Per carità non avrei mai osato contraddirti per quello che è scritto nel post, anzi ne ho preso atto.
    Ripeto, mi riferivo solo all'articolo in foto che corredava il post.
    Lilli

    RispondiElimina
  63. e chi e' mai corrosivo che non osi contraddirlo? lo temi tanto o e' il Signore?

    perdi colpi deali se dici cosi, non oso contraddirti,,mah

    RispondiElimina
  64. E' una persona attenta, precisa nelle sue esposizioni ed ha sempre notizie di prima mano e non mi va di contraddirlo perché so quanto gli costa fare quello che fa, e poi con quelli che hanno a che fare con il presidio bisogna sempre dire loro che sono dalla parte giusta e mai contraddirli e mai cercare di fare qualcosa, perché la scena è loro, punto.

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.