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venerdì 26 agosto 2011

FESTEGGIAMENTI PATRONALI IN ONORE DI SAN FRANCESCO DE GERONIMO A GROTTAGLIE


Domenica 4 settembre alle ore 18,30 in Piazza Regina Margherita, il Sindaco di Grottaglie Ciro Alabrese consegna le chiavi della Città al Santo Patrono

 Al via a Grottaglie i festeggiamenti in onore del suo Patrono principale San Francesco De Geronimo (Grottaglie 1642 – Napoli 1716), Gesuita e grande missionario a Napoli e nel Viceregno tra Sei e Settecento. 
Per la circostanza il parroco della Chiesa Madre don Eligio Grimaldi, con l’attiva collaborazione del “Comitato Festeggiamenti Patronali”, ha messo a punto, come già negli anni scorsi, un programma religioso e civile particolarmente ricco e articolato.Le manifestazioni prendono l’avvio domenica 28 agosto (h. 18.30) con la traslazione della statua del santo dalla vicina chiesa di Santa Chiara alla Chiesa Madre, ove avrà inizio il solenne settenario presieduto nelle varie sere (h. 19.00) dai parroci della città; nell’ordine: don  Eligio Grimaldi (28 agosto), don Ciro Monteforte, parroco del Rosario (29 agosto), don Francesco Spagnulo, parroco di Santa Maria in Campitelli (30 agosto), padre Salvatore Palmino, parroco di San Francesco da Paola (31 agosto), don Antonio Fina, parroco del SS. Sacramento (1 settembre), don Pasquale Laporta parroco del Carmine (2 settembre), don Giuseppe Cagnazzo, parroco della Madonna delle Grazie (3 settembre). 
Mons. Benigno Luigi Papa, arcivescovo di Taranto presiederà la solenne concelebrazione del 4 settembre alla quale seguirà la solenne Processione in cui verranno portate, oltre alla statua lignea del Patrono principale San Francesco De Geronimo (recentemente restaurata da Maria Gaetana Di Capua), anche quelle degli altri patroni, e cioè la statua argentea della Madonna della Mutata (1777) e quella lignea a mezzobusto di san Ciro che lo stesso De Geronimo fece arrivare a Grottaglie nei primi anni del Settecento.

La processione, come già negli anni passati, sarà preceduta dalla simbolica consegna delle chiavi della città al Santo patrono da parte del sindaco avv. Ciro Alabrese. 
E così la novità di quest’anno riguarda l’utilizzazione, per la prima volta nella storia di questa processione, dell’artistico simulacro di padre Francesco De Geronimo: una pregevole e artistica statua lignea finemente decorata, realizzata presumibilmente a Napoli in occasione della sua beatificazione (1806) e collocata nel “Cappellone” della Collegiata, sull’altare a destra, di fronte a quella di San Ciro, parimenti sottoposta a restauro conservativo.
Altrettanto ricco il programma civile divulgato nel relativo manifesto e nel depliant illustrativo.
Si inizia ugualmente domenica 28 agosto con un Concerto all’organo rinascimentale della chiesa madre del Maestro Nunzio Dello Iacovo, con la partecipazione di Nicola Santochirico alla tromba e del soprano Serena Pulpito (Chiesa Madre, ore 20.00).
Seguono nei giorni successivi: Concerto di musica barocca “Ite omai aspri guai” a cura de “La Vaga Harmonia”. Flauto dolce, Mimmo Fornaro - Violino barocco, Domenico Nisi - Violoncello, Vincenzo Vitti, Arpa, Gabriella Russo - Viola, Cannine Fanigliulo - Direzione Canto e Spinetta, Fabio Anti (Santuario S. Francesco, 30 agosto, ore 21 ); Oratorio sul Beato Giovanni Paolo II “Karol: la luce del mondo”, a cura del Gruppo Giovani della Chiesa Madre di Grottaglie (Chiesa Madre, 31 agosto, ore 20.00); Concerto corale del Gruppo Polifonico di Oria (Santuario S. Francesco De Geronimo, 1 settembre, h. 19.30); Spettacolo di teatro/danza/mimo “...e lo chiamarono Papa Giru” di Anna Montella - con il 'Teatrino della Luna”, letture di Mario Calzolaro (Arco Madonna del Lume, 1 settembre, h. 20.00); Spettacolo Musicale “Gruppo Revival 2000” (1 settembre, Piazza San Francesco De Geronimo, h. 21.00); Concerto a cura della “Associazione Musicale Jonica Giovanni Paisiello” (santuario S. Francesco De Geronimo, 2 settembre, h. 19.30); Spettacolo teatrale “Un Santo del Sud - RITORNATE A CRISTO”, a cura del “Gruppo Arte Totale Ass. Nuova Magna Grecia” (chiesa Madonna del Lume, 2 settembre, h. 20.30); Serata danzante con Roberto Cifarelli (Piazza Regina Margherita, 2 settembre, h. 21.30); Concerto “Canti Religiosi e Unità d'Italia” a cura del “Canzoniere Popolare Grottagliese”, dirige il M° Salvatore Abatematteo (Santuario S. Francesco De Geronimo, 3 settembre, h. 19.30); CONCERTO 150° Unità d'Italia. Fanfara Dipartimentale Marina Militare - Direttore 1° Mar. Lgt. Saverio Cataldo Mele (Piazza Regina Margherita, 3 settembre, h. 21.00); CONCERTO “Pizzicati int'allu core”, a cura di Valerio Manisi (Piazza Principe di Piemonte, 3 settembre, h. 22.00); GARA CICLISTICA III Medio Fondo Ciclistico “Città delle Ceramiche e delle Uve” - 1 ° Trofeo San Francesco De Geronimo a cura della Società G.S.C, di Grottaglie (Piazza Principe di Piemonte, 4 settembre, h. 9.00); Rievocazione storica con simbolica consegna delle chiavi della Città al Santo Patrono da parte del Sindaco di Grottaglie (Piazza Regina Margherita, 4 settembre , h. 18.30); Spettacolo teatrale “Teresella - un miracolo di Padre Francesco”, a cura del “Piccolo Teatro di Grottaglie” (Piazza Regina Margherita, 4 settembre, h. 21).

Inoltre, dal 28 agosto al 4 settembre, il Caffè Letterario “La Luna e il Drago” presenta “Festa d’Estate II edizione” – “Il futuro ha un cuore antico” con gli artisti del Caffè in mostra: A. M. Gerlone, A. Lenti, M. G. Monticelli; dalle 18 alle 21 presso IL BAGATTO, slargo Madonna del Lume.

Insomma, un programma che prevede tanti importanti momenti e manifestazioni religiose, artistiche e culturali che rappresentano un attestato di amore e di attaccamento dei grottagliesi verso il proprio concittadino San Francesco De Geronimo che nel 1707, è bene ricordare, introdusse nella città della ceramica la devozione e l’amore verso il santo Medico, Eremita e Martire Ciro d’Alessandria cui i grottagliesi manifestano tradizionalmente un culto straordinario.

7 commenti:

  1. A Pasqua dell'anno passato,sono stato al Gesù Nuovo di Napoli, visitando la chiesa ho visto che nella stessa chiesa è dedicato al nostr Santo S.Francesco De Geronimo un piccolo spazio (ma importante) sull'altare l'aterale posto a sinistra della stessa chiesa.Posto su un leggio una misera fotocopia che descrive la storia del Santo Grottagliese ed una piccola figura del Santo.Volevo ,da vecchio ed ex ammnistratore,dare una più degna presentazione del Santo in quella chiesa magari con delle tavolette in ceramica (tipo quelle realizzate per la piazza S.Francesco qui a Grottaglie).Chiedo a chi potrebbe fare questo, penso l'amministrazione in collaborazione con Don Eligio,di realizzare questo piccolo intervento, credo che l'importanza del luogo e la presenza delle reliquie di diversi Santi tra cui S.Ciro e S.Giuseppe Moscati restituirebbero al nostro Santo la giusta presentazione al grande pubblico di fedeli che visitano quella chiesa,grazie Vito Nicola Cavallo

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  2. l'aterale non si scirve cosi........
    Laterale....
    E poi a don Eligio non gliene frega niente di San Francesco!!!!!!

    Grazie

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  3. è bugia ke a don eligio nn gliene frega niente di san francesco xk altrimenti nn avrebbe fatto tutto quel programma di festeggiamenti religiosi e civili! è stato il vecchio parroco della collegiata don domenico lorusso con tutto il rispetto nei suoi confronti che ha fatto "morire" la festa di san francesco dando importanza solo a san ciro! per fortuna oggi don eligio ha reinserito questa festa nella nostra città!

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  4. è bugia ke don eligio nn se ne frega niente di san francesco! xk altrimenti nn avrebbe fatto un ricco programma di eventi civili e religiosi! ma era il vecchio parroco della collegiata don Domenico Lorusso con tutto il rispetto per lui ke nn se ne fregav niente di san francesco e nn faceva niente x la festa solo una misera processione! invece don eligio dal 2009 ke è parroco della collegiata ha smp + valorizzato i festeggiamenti per il nostro patrono mettendo la galleria, facendo lo spettacolo di fuochi pirotecnici e tutti gli spettacoli! quindi caro anonimo nn dire + ke don eligio nn se ne frega niente di san francesco! anke perchè è stato il primo parroco a far portare in processione domenica 4 la statua di san francesco quella del cappellone e di far andare in processione anche la madonna di mutata e il mezzo busto di san ciro! per valorizzare smp + la festa! e se questo è mene freghismo quello degli anni 2008 a dietro nn so cos'è!

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  5. complimenti all'anonimo dell' 27 agosto 2011
    ore 15,45
    dove fa notare al nostro grande vito che: LATERALE si scrive in questo modo e' non
    L'ATERALE con l'apostrofo
    questo uomo in altri blog si definisce

    "Vito Nicola Cavallo · Docente at Ministero della Pubblica Istruzione"

    se tutti i docenti scrivono come lui...........
    a pensare che e' stato anche ASSESSORE al comune di Grottaglie

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  6. mparateve l'italianooooooooooooooooo :-)

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  7. vito vito un buon cattolico non deve dire bugie.

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