Un lavoro teatrale finalizzato al recupero e alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale-linguistico del proprio territorio, inserito, però, nel più ampio contesto di radici comuni nate e cresciute con l’Unità d’Italia, quello che porteranno in scena docenti e studenti della scuola Media Don Sturzo di Grottaglie, Martedì 31 maggio 2011 alle ore 21 c/o il Teatro Monticello, via Marx. Un progetto delle professoresse Teresa Occhibianco – docente esperta esterna ( coordinatrice per testo e recitaizone) e Patrizia Barnaba – docente tutor interna (art director per musiche e canti).
Laperformance teatrale si svolge in seno alla famiglia dell’arzillo nonno Peppe, un piccolo borghese molto saggio, autodidatta e molto lucido, anche se ormai 95enne, ex fattore di una nota masseria di Grottaglie; attorno alla sua figura patriarcale, nella scena madre, ruotano tre personaggi principali: la nuora, il nipote e la badante. L’anziano nonno ha un rapporto quasi conflittuale con la nuora Concetta, donna superficiale e vittima di atteggiamenti sub culturali e consumistici, mentre con il nipote Luca (studente di scuola secondaria di primo grado) il rapporto è di complicità e protezione. Il ragazzo vede in nonno Peppe una valida fonte di sapere e di saggezza e un grande compagno di giochi. La badante Marlene, invece, crea spesso malintesi col nonno perché non capisce bene la lingua italiana, essendo emigrata da poco in Italia, per seguire il suo amore. Il nonno, spesso, si abbandona ai ricordi e fa rivivere tempi e luoghi ormai lontani ma pur sempre cari nel riscoprire le nostre radici.
Lo spettacolo è stato possibile grazie anche alle collaborazioni artistiche di Fany Atelier - costumi di scena sig.ra Angela Fanigliulo – coreografia e Salvatore Pinto (con Stefania Trani) – scenografia
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