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giovedì 17 maggio 2012

INFURIA LA BATTAGLIA SU MAR PICCOLO: RADDOPPIANO GLI ARMIGERI


A Taranto, il 19 e 20 maggio, rievocazione dell’arte del vivere e 
del fare la guerra nel 1070

Living history con accampamento, mercatino medievale e tornei cavallereschi: ingresso libero
Saranno in 200 ad accamparsi sulle rive del limpidissimo fiume Cervaro per dar vita, questo week end, alla rievocazione della battaglia del 1070. E, sabato 19 e domenica 20 maggio, secondo le previsioni tornerà a risplendere il sole per accogliere i 18 gruppi di rievocatori medievali in arrivo da tutta Italia ed anche dall’estero. Quest’anno l’evento culturale, che puntualmente attira migliaia di appassionati, giunge alla VI edizione e si rinnova ancora una volta. Come? Spostando l’attenzione ancor più sull’arte del vivere e del fare la guerra nel Medioevo. Dalla quotidianità oramai dimenticata, per esempio, emerge il telaio in arrivo dalla Basilicata e realizzato dall’esperta Marcella Laurita (L’antica cruna di Gwenael) che diffonde i segreti dei tessuti di un tempo. Proprio questo telaio, realizzato addirittura prendendo spunto da quelli in uso dai romani con i contrappesi poi eliminati progressivamente nel Medioevo, sarà una delle curiosità del mercatino medievale che sabato 19 maggio, alle ore 16, verrà aperto al pubblico nell’area adiacente al convento di Battendieri su Mar Piccolo. E scopriremo come, per esempio, il blu per secoli sia stato chiamato barbarico perché in epoca antica e tardo-antica lo si associava ai popoli aldilà del limes.
Mentre proseguiranno i preparativi per la grandiosa battaglia di domenica, ecco che sempre sabato l’interessante programma prevede alle ore 16.30 il Torneo di tiro con l’arco con vari bersagli da colpire. A seguire, alle ore 18.30, la spettacolare emozione del Torneo cavalleresco in cui i milites si affronteranno in combattimenti utilizzando sia le regole “Vikings combat” e sia quelle di scherma storica scenografata. Poi, fino alle ore 21, sarà possibile vedere come si viveva nelle tende degli accampamenti militari medievali e fruire del mercatino medievale dove, per fare un altro esempio, anche la musica emergerà dall’oblio con la presenza di Fabio Anti, musicista e artigiano che realizza e suona strumenti musicali medievali.
Un appuntamento da non perdere, insomma, soprattutto per le tante famiglie con bambini che solitamente partecipano alla rievocazione della battaglia per scoprire le nostre origini attraverso la “Living History” che, con i Cavalieri de li Terre Tarentine è frutto di approfonditi studi e ricerche storiche.
In attesa che arrivi domenica 20 maggio, con una no stop medievale che inizierà alle ore 11 e si concluderà alle ore 21, col momento culminante della battaglia del 1070 alle ore 18, potremmo dirvi ancora molto ma, crediamo, che possa dare più emozione la foto gallery di Carmine Lafratta dell’edizione 2011 che mostra come, volendo, Mar Piccolo possa rivivere! Ulteriori info su www.cavalieriterretarentine.it e su facebook.

COME ARRIVARE A BATTENDIERI SU MAR PICCOLO (TARANTO)

Percorre la vecchia strada che collega il quartiere Solito Corvisea al quartiere Paolo VI, su Mar Piccolo seguendo la s.p. Circummarpiccolo o dalla superstrada Taranto – Grottaglie uscita Circummarpiccolo, Ipercoop. A Battendieri saranno allestiti ampi spazi per il parcheggio.

Allegati: 1) programma completo dell’evento, 2) foto gallery. Per info solo ai giornalisti Antonella Millarte t. 347-0408363.


SABATO 19 E DOMENICA 20 MAGGIO 2012
DUE GIORNI FRA CULTURA, STORIA, CAVALIERI, ARMI, ACCAMPAMENTI

LA BATTAGLIA DELL’XI SECOLO TRA NORMANNI E BIZANTINI
VI EDIZIONE

·      Il programma di SABATO 19 MAGGIO

ore 16.00             Apertura dell’accampamento con mercatino medievale e animazione storica, ingresso e visita con donazione liberale.

ore 16.30             Torneo di tiro con l’arco: gli arcieri si cimenteranno in una suggestiva competizione on svariati bersagli.

ore 18.30             Torneo cavalleresco
ore 21.00             Chiusura

·      Il programma di DOMENICA 20 MAGGIO


BATTAGLIA MEDIEVALE, LA PRIMA VOLTA AL SUD COSI’ GRANDIOSA

ore 11.00             Apertura al pubblico dell’accampamento e del mercatino medievale, ingresso e visita con donazione liberale.

ore 18.00             Al via la battaglia del 1070 fra Bizantini e Normanni

ore 21.00             Chiusura

COME ARRIVARE IN AUTO A 

BATTENDIERI PER LA BATTAGLIA

Si arriva facilmente percorrendo la vecchia strada che collega il quartiere Solito Corvisea al quartiere Paolo VI, su Mar Piccolo seguendo la s.p. Circummarpiccolo o dalla superstrada Taranto – Grottaglie uscita Circummarpiccolo, Ipercoop.
Da notare che la s.p. Circummarpiccolo è quasi completamente interrotta provenendo da San Giorgio.
Venendo da Paolo VI o dalla superstrada Taranto Grottaglie è consentito l’accesso ai frontisti fino alla località dei Battendieri dove saranno allestiti spazi per i parcheggi.


Due giorni di Living History con una vera e propria immersione nella storia della Terra d’Otranto. Questo week end a Taranto ci sarà non una semplice rappresentazione teatralizzata ma una scrupolosa rievocazione di una battaglia realmente accaduta nel lontano anno 1070. L’evento organizzato dall’associazione storico culturale “I Cavalieri de li Terre Tarentine” in collaborazione con il libero Coordinamento Meridionale dei Gruppi Storici Medievali “De Rebus Gestis ha meticolosamente curato:
·         L’attento studio della battaglia del 1070 e delle tattiche militari in uso.
·         Il percorso di conoscenza offerto alla città di Taranto, visto che nelle precedenti edizioni le battaglie rievocate sono state quelle del 1048 e del 1056 e del 1067.
·         Il coinvolgimento di altri gruppi che sono solo e solamente di rievocatori (e assolutamente non di figuranti). In tre anni si è passati da 9 a 18 gruppi.
·         La scrupolosa attenzione all’utilizzo di armature e abiti che fanno esatto riferimento al periodo storico individuato.
·        L’ampliamento dell’accampamento medievale così da dare ancora più spazio alla didattica mostrando – dal vero – come si viveva negli ultimi decenni dell’anno 1000.
·        La presenza di un crescente numero di artigiani dediti al medioevo per mostrare l’abilità di arti che, per fortuna, non sono andate perdute.

La scelta dell’ambientazione a ridosso del convento dei Battendieri su Mar Piccolo

Portare un evento culturale in un luogo decentrato rispetto alla città come le sponde del Mar Piccolo: ecco la “sfida” dei Cavalieri de li Terre Tarentine che, anche quest’anno, si rinnova. Il progetto è non solo quello di far rivivere pagine dimenticate della nostra storia ma anche di far conoscere meglio una delle poche zone del nostro territorio rimasto, in parte, incontaminato e che si contrappone in maniera così netta alle ciminiere e al fumo. Insomma, anche se Taranto è la città “Dei due Mari” molti tarantini non hanno dimestichezza con quei fertili terreni che circondano Mar Piccolo e sui quali prosperarono i frati cappuccini nei secoli passati. Per questo i Cavalieri de li Terre Tarentine hanno voluto confermare – malgrado gli evidenti disagi - la suggestiva ambientazione nello spazio all’aperto a ridosso del Convento di Battendieri per la rievocazione dello scontro armato realmente avvenuto nel 1070.
“I Battendieri” è un antico monastero che sorge nei pressi del fiume carsico Cervaro. Attualmente è incluso in una proprietà privata con maneggio e servizi per i bagnanti nell’adiacente fiume, con maneggio e verde attrezzato.




Lo scontro fra bizantini e normanni sarà ancora ancora più spettacolare …

Alla battaglia storica di domenica 20 maggio, ore 18.00, parteciperanno associazioni di rievocatori storici dell’XI secolo tra i più titolati in Italia per conoscenze e coerenza filologica e competenze nelle arti marziali occidentali medievali, ed un celebre gruppo in arrivo dalla Gran Bretagna. I 18 gruppi (nel 2009 erano la metà) saranno i seguenti:
1.     II Cavalieri de li Terre Tarentine, Taranto
2.     Historia, Bari
3.     Milites federici II Oria (BR)
4.     Imperiales Federici II, Foggia
5.     Amici del Medioevo, Manfredonia (FG)
6.     La Durlindana, Massafra (TA)
7.     Rosa e Spada, Napoli
8.     Lupo errante, Montesilvano (PE)
9.     Demiurgo, Toritto (BA)
10.                     Speculum Historiae, Torino
11.                     Helvegar, Cassola (VI)
12.                     Sagittari Civitates Eburi, Eboli (SA)
13.                     Wulfingas - Guardiani di Midgard, Roma
Narsilion, Latina
14.                     Vikings, Italy
15.                     Manaraefan Vikings, England
16.                     Clivi Ausonis Arcatores, Monteiasi (Ta)
17.                     Sagitta barbarica di Turigi, Angera (VA)
18.                     1000 AD archeologica, Assago (MI)


Sempre all’insegna della didattica, e della più ampia divulgazione possibile delle conoscenze sul Medioevo, anche quest’anno farà seguito una produzione filmata e bibliografica dell’evento.





La storia. 1070
Le fonti dell’epoca narrano di questa tremenda battaglia del 1070 quando Roberto il Guiscardo mosse verso Brindisi con un duplice attacco dal mare, con la flotta di Goffredo di Taranto, e da terra con le proprie truppe. Il catapano Michele Maurikas sconfisse entrambi e soffocò nel sangue l’attacco del Guiscardo a Brindisi, inviando a Bisanzio 83 teste mozzate normanne. Si trattava, tuttavia, dell’ultima vittoria bizantina nel Sud Italia contro i Normanni.

La fedele rievocazione. 2012
La rievocazione prevede una realizzazione in chiave di sperimentazione storica, facendo riferimento per le tattiche e gli schieramenti alla manualistica militare bizantina dal VI al IX secolo, ma anche a descrizioni militari documentarie occidentali dell’XI secolo. Questa attività sperimentale – spiega Vito Maglie, presidente de “I Cavalieri de li Terre Tarentine” che ha approfondito gli studi in materia - fornirà utili indicazioni interpretative su diversi aspetti legati alla cultura materiale specifici. Il riferimento è a fattori fisiologici come lo stress fisico e psicologico in condizioni di battaglia (anche se simulata) con armi e armature dell’epoca, l’utilizzo di ordini in latino e greco, con i mezzi dell’epoca (corni, tamburini, vessilli, voce), la capacità di mantenere gli schieramenti e rispettare gli ordini, in quanto le due compagini hanno caratteristiche di addestramento e composizione simili agli eserciti dell’epoca.

Il torneo di tiro con l’arco.
SABATO 19 MAGGIO ORE 16.30 – Fare centro non è da tutti, ma in battaglia sbagliare poteva costare la via. A questa arte difficilissima è dedicato il torneo di abilità tra arcieri che si cimenteranno in una suggestiva competizione con svariati bersagli.

Il torneo cavalleresco.
SABATO 19 MAGGIO ORE 18.30 - Vi parteciperanno milites che si affronteranno in combattimenti utilizzando sia le regole “Vikings combat” e sia quelle di scherma storica scenografata. Al termine del torneo saranno premiate le coppie di milites che meglio hanno saputo interpretare le categorie di combattimento a cui hanno preso parte.

La battaglia.
DOMENICA 20 MAGGIO ORE18 - Il passato dell’XI secolo si ripresenta attraverso l’impegno de I cavalieri de li Terre Tarentine con accampamenti militari, allestiti con scrupolosa filologicità e decine di personaggi dell’epoca che animeranno il suggestivo luogo de I Battendieri su Mar Piccolo.
Alla battaglia parteciperanno circa 200 rievocatori storici con competenze specifiche nelle arti marziali occidentali provenienti da gruppi storici di tutta Italia e con una rappresentativa europea ricreando situazioni di battaglia dell’epoca il più fedelmente possibile con utilizzo di ordini, comandi, tattiche e schieramenti utilizzati in quel tempo.
La battaglia prevede un avvio scenografato in cui si inscenano alcuni episodi descritti dai cronisti dell’epoca con le gesta dei personaggi protagonisti e una seconda parte in cui il combattimento avverrà in parte “libero” e in parte in “show figthing” secondo le regole “Vikings combat” e della scherma scenografata.

GLI ORDINI verranno impartiti in lingua latina e greca. Come? Con l’utilizzo dei mezzi dell’epoca e cioè:
·        con il suono dei corni
·        con il rullare dei tamburi
·        con l’utilizzo dei vessilli
Sarà verificata la capacità di mantenere gli schieramenti e rispettare gli ordini, in quanto la composizione delle due compagini hanno caratteristiche di addestramento e composizione simili agli eserciti dell’epoca.

LE ARMI Si utilizzeranno spade di metallo vero e peso corrispondente a quanto in uso all’epoca presa in esame, scudi riprodotti sono con materiali e decorazioni colorate dei secoli di riferimento. In particolare:
·        le frecce sono state riprodotte ma con la punta in sughero per ragioni di sicurezza
·        gli archi avranno la stessa potenza di tiro dell’epoca
·        verranno lanciati circa 120 pesanti giavellotti, sempre fedelmente riprodotti
·        in campo ci saranno SOLO esperti in arti della guerra medievali ed a ciò allenati.

GLI SCHEMI DI COMBATTIMENTO
I 200 armigeri saranno suddivisi in Decarchie composte da 8-10 ciascuna.

IL MERCATINO MEDIEVALE
L’edizione 2012 è ancora più ricca e affascinante, con molti più artigiani dediti ai manufatti medievali sia della vita quotidiana che delle arti militari.



I CAVALIERI DE LI TERRE TARENTINE

La serietà e la dedizione de I Cavalieri de li Terre Tarentine,a favore della storia e della positiva divulgazione dell’immagine di Taranto, può essere riassunta in un prestigioso traguardo televisivo. Nel 2009 Taranto è stata protagonista di una delle 6 puntate della produzione dedicata all’arco del Medioevo ed ai primi anni del Rinascimento. Tema principale? La guerra. Da questo impegno a favore della conoscenza storica, che fa la differenza rispetto a semplici sfilate di personaggi in costumi di varie epoche e senza precisi riferimenti, è nata la collaborazione fra “I Cavalieri de li Terre Tarentine” e History Channel di Sky.
Ma facciamo un passo indietro, al 2005 quando dal desiderio di un gruppo di amici, con la passione per la storia e che non vogliono dimenticare le proprie radici, nasce l’Associazione culturale “I Cavalieri de li Terre Tarentine”. ”Come l’albero vive del nutrimento del terreno, a tal modo noi cerchiamo di non dimenticare la storia della nostra terra affinché le nostre radici possano entrarvi più profondamente così da arricchire il nostro vivere e non perdere la memoria del nostro cammino” …
Presidente dell’Associazione è il prof. Vito Maglie ed il progetto associativo ha l’intento di approfondire lo studio della storia e della cultura del nostro territorio per creare “un contenitore della memoria”, per il piacere della conoscenza e per altri progetti di ampio respiro culturale.
L’Associazione, organizzazione senza scopo di lucro, si propone di elaborare testi, opere e materiale didattico e formativo sulle tradizioni, il folclore, la storia, l’archeologia e la cultura del nostro territorio.
Propone abitualmente attività di animazione, rievocazione storica, divulgazione di tecniche marziali principalmente del periodo medievale simulando giostre, tornei e battaglie, ricerche finalizzate allo studio di personaggi, usi e costumi. Da notare che “I Cavalieri de li Terre Tarentine” realizzano autonomamente scudi in legno da combattimento del periodo dal XI al XIV secolo, seguendo criteri di costruzione e modelli risalenti a manufatti dell’epoca, per uso interno all’associazione oltre a oggettistica varia di artigianato dell’epoca.

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ammazzato nel novembre del 1975

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