Che ora è ?

martedì 25 maggio 2010

Chapeau! ma rimane sempre una gran brutta piazza

da edilportale.com

di Miriam De Candia

Si è conclusa sabato 22 maggio 2010, nell’ambito di CarraraMarmotec, la Silver Edition dei Marble Architectural Awards, premio internazionale d’architettura attribuito annualmente ad architetti distintisi per aver progettato opere in pietra di eccellente qualità.
Snohetta vincitore assoluto dei Marble Architectural Awards 2010.
La venticinquesima edizione del Premio ha selezionato le architetture in materiali litici “più belle e significative” degli ultimi anni. Tre le categorie del concorso, rispettivamente dedicate a rivestimenti esterni, arredo urbano, decorazione d’interni.
Il titolo di vincitore assoluto del premio è stato attribuito all’Opera House di Oslo, progettata dallo Studio Norvegese Snohetta. La struttura è in grado di ospitare, su una superficie complessiva di 38.500 metri quadrati, 1350 spettatori nell’auditorium principale e 400 in una sala più piccola. Elemento distintivo del progetto è l’enorme rampa che, alla maniera di un “tappeto”, avvolge l’edificio da capo a piedi fungendo da copertura nella parte alta del volume e da elemento di raccordo simbolico con il fiordo. Marmo bianco italiano, legno di quercia, alluminio e vetro sono i materiali prescelti per la realizzazione di questo landmark che oggi rappresenta il più grande centro culturale mai costruito in Norvegia.
L’edificio di Snohetta è altresì vincitore della categoria “Rivestimenti esterni”, nel cui merito hanno ricevuto delle menzioni speciali i seguenti progetti:
- Museo dell’Ara Pacis di Richard Mayer, “per l’uso del travertino declinato in tutte le sue possibili espressioni”;
- Necropoli di Pill ‘e Mata, Studio Palterer/Studio Progetto
- La Tomba del Fornaio, Studio Attilio Pizzigoni
- Casa alle 24 scale, Studio Fernando Baldassarre
Ha trionfato nella sezione dedicata all’arredo urbano il progetto per il restyling di pavimentazione e arredo pubblico di Piazza di Santa Maria Novella a Firenze, firmata dall’architetto Maurizio Barabesi e dall’Ufficio tecnico del comune di Firenze. Sono stati segnalati con una menzione d’onore il progetti per il Recupero e risanamento di Piazza Bad Kissingen a Marina di Massa (Ms), dello studio Rossi con Pino Castagna e della Piazza dell’ex Biblioteca a Grottaglie, di Marco Volpe e Francesco Vaccina.
Medaglia d’oro nella categoria “Interni” per l’hotel Exedra di Milano, un albergo della Catena Boscolo opera firmata dall’architetto Italo Rota, selezionata per “l’elegante e raffinato uso di materiali apuani che impreziosiscono complessivamente gli spazi comuni della struttura”.
Nella stessa sezione sono state attribuite due menzioni speciali al grattacielo bostoniano “225 Franklin Street” progettato dall’architetto Robert Brawn dello Studio CBT Architects di Boston “per l’uso sapiente del Paonazzo Aprano” e al Performing Arts Center of Greater Miami, firmato Cesar Pelli & Associates Inc per la Miami-Dade County, realizzata a Venue (Miami) negli USA utilizzando materiali brasialiani come Capao Bonito, Verde Maritaka e Sardinian Beige. Ha fornito i materiali lavorati la Savema di Pietrasanta.

Ovviamente dalla sottoscritta vanno le più sincere congratulazioni per il Premio ai due progettisti, che indubbiamente sono dei validissimi professionisti, ma non me ne vogliano, la piazza dell'ex Biblioteca rimane una gran brutta Piazza.
Con stima Lilli Ch. D'Amicis

49 commenti:

  1. Piazza dell’ex Biblioteca rimane una piazza disarmonica,triste,asimmetrica, da sedersi sulle sue schematiche panchine solo in occasione della fine di un amore.

    Cosi come resta una piazza coloniale,avvolgente,solare quella di piazza Verdi:in essa c'e' un po' del nostro DNA arabo e levantino.Di fronte alle sue fontane si puo' solo sognare(riservato a chi sa ancora sognare).

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  2. Sulla validità del progetto e sulla professionalità degli autori nulla da eccepire.Realizzato in altri contesti poteva essere meglio ""capito"". Dietro quella chiesa andava realizzata un'altra piazza più consona alla realtà locale e alle nostre esigenze. Ora che hanno preso il premio perchè i progettisti non studiano qualche variante "a loro spese" per dare alla città un altro spazio vivibile?

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  3. Ci vuole un coraggio a premiare un progetto di quella fatta... ma un coraggio... senza nulla voler togliere ai progettisti che saranno anche validi ma essere validi non significa "far bene" ogni volta. Ci sono i momenti si e quelli no. E, a mio avviso, ma non solo, i momenti di quella piazza adiacente la chiesa madonna Delle Grazie son stati dei momenti no.

    Ve lo dico con tutta la sincerità possibile. Mi piace molto di più l'architettura del cimitero che quella piazza. Al cimitero nelle giornate di sole trovi serenità. In quella piazza col sole c'è uno squallore senza limiti e con la pioggia una desolazione che ti prende alla gola. Ma chi li mette a far da giuria? bah! Del resto anche il progetto di Fantiano venne giudicato non so da chi come un progetto della madonna e invece...si è soltanto mortificato un luogo dalla bellezza selvaggia e naturale per fare un concerto l'anno. Eppure hanno avuto un premio! Ma anche a san remo vince una canzone però a vendere sono quelle escluse!Da qui si dovrebbe evincere che non sempre i premi vanno dove devono andare. Insomma quella piazza è una autentica porcheria abbiate pazienza! L'hanno premiata e vabbeh! ma resta la fotocopia (brutta) di una camera mortuaria.

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  4. avete detto cio' che l'anonimo n.1 ha detto in maniera piu' poetica

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  5. sono un grottagliese che vive fuori e mi interesso di Grottaglie come grottaglese! ma avete visto un'altro aspetto? Si è parlato della nostra Grottaglie alla Silver Edition dei Marble Architectural Awards, penso che indipendentemente dalla fotocopia (brutta) di una camera mortuaria, grottaglie è stata conosciuta...evidentemente anche positivamente!

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  6. grottagliese che vive fuori...forse non hai visto ora com'è ridotta quella piazza!?se al concorso avessero portato "l'attuale" piazza non so che premio avrebbero preso...

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  7. sicuramente hai ragione...l'incuria ha prevalso, come tutte le cose di noi grottagliesi...che nel momento in cui c'è una critica negativa si abbandona all'incuria! chiedete all'amministrazione come mai non viene fatta manutenzione?

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  8. Grottagliese che vive fuori... un premio non fa diventare bella quella piazza. Anzi vorrei sapere proprio quale sia stato il criterio adottato dalla giuria. Le piazze, i monumenti e quant'altro vanno resi funzionali ai luoghi.

    La giuria si è posto il problema che quella piazza non è adiacente al cimitero, ma è posta nel pieno centro della città? Il povero disgraziato che ci passa vicino "si tocca" anche se è poco elegante farlo.

    Se poi vogliamo che Grottaglie diventi famosa come la città dei loculi, anzichè come città d'arte e città della ceramica allora ditelo! E ben vengano codesti premi "marcati e nò critenza" come dicevano gli antichi.

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  9. e un premio x l'abbeveratorio delle mucche di piazza verdi, manco una cacata di premio!!!!
    nn c'è parcondicio

    MUUU

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  10. Vi manca l'ultima osservazione

    secondo me la giuria ...

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  11. cara anna mondella...non ho espresso un giudizio sulla bellezza, ho solo detto che si è parlato di grottaglie positivamente...non penso che la giuria sia stata corrotta, se un'opera, indipendentemente da tutte le considerazioni personali, è stata premiata si sarà parlato positivamente del luogo... ed in questo momento volevo sottolineare solo questo.
    un caro saluto alla citta di Grottaglie che comunque sia, si è fatta onore in un concorso di architettura!

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  12. Montella con la T.
    No non penso che la giuria fosse corrotta, temo solo troppo superficiale e/o ignorante. A volte ci lasciamo abbagliare dai titoloni dai dottorati ma, spesso, dietro a quei dott. prof. ecc ecc c'è tanta di quella ignoranza e di quella superficialità che neppure immaginiamo. Alcuni personaggi nostrani, per esempio, che si fregiano del titolo di dottore o dottoressa dovrebbero stare con i ceci sotto le ginocchia, dietro la lavagna, con in testa due belle orecchie d'asino.

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  13. cara montella anna,

    solo due considerazioni:

    1)a me quella piazza M.delle Grazie non piace e piace quella di piazza verdi.Il problema finisce li',,,,potrebbe darsi che io mi stia sbagliando e il mio giudizio non e' quello del Padreeterno.
    Vedi quanta umilta' in me?


    2)tu fai come i tanti che sparano sui titoli accademici o di studio senza averli.

    Prima prenditili questi titoli, poi fai la critica.
    Per ora non li hai....

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  14. I titoli professionali, solito provincialismo all'italiana, dove la sostanza è avulsa dal titolo e spesso non va a braccetto con i titoli professionali.
    Moravia non era laureato e ha scritto libri che nemmeno il più titolato dei cattedratici sarebbe in grado di scrivere.
    Tutto il rispetto per i titoli, specie per quelli guadagnati con il sudore dello studio vero e non acquistati in università compiacenti, ma una volta tanto guardiamo alla sostanza e a quello che una persona capace riesce a fare e a dare in modo esemplare e competente.
    Nel mondo anglosassone i titoli professionali sono legati alla funzione, nella vita privata e di società si predilige il signore e la signora.
    E come diceva Totò signori si nasce, non si diventa!

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  15. per l'anonimo del 26 ore 9,24
    se li hai tu i titoli perchè non li tiri fuori?
    Renato avrebbe scritto a te di rispondere alle tue osservazioni e come dice LUI sei bravo a criticare gli alri. Guardati allo specchio prima di inveire nei riguardi altrui.
    Oltretutto non sei umile sei buono a tirar pietre agli altri.

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  16. Mi spiace che una signora come lei, che io apprezzo molto e stimo professionalmente, scenda in campo per una ,diciamo, causa persa o di lana caprina e vile.

    Mi verrebbe da dire: "praetor non curat de minimis".

    Ma proprio perche' la stimo, ella permettera' che io faccia qualche osservazione in merito.

    I titoli sono imperfetti, chiaro e anche io conosco gente laureata che non sa nemmeno leggere e scrivere e far di conto. Le posso assicurare, signora damicis, che io sono molto, ma molto, ma molto piu' caustico e severo di lei su questo argomento.

    Ma nonostante cio' il titolo serve,distingue,alcune volte permette di emergere, e lei, che ha una figlia che ha sostenuto l'esame di avvocato ed ora e' in attesa dei risultati di quell'esame illogico e demenziale, sa bene che senza quel titolo(che pur ha conseguito gente meno preparata di sua figlia),senza quel titolo, dicevo,l'esercizio della professione in toto le e' preclusa e tanti sacrifici vanno a farsi benedire.
    Ergo, e' necessario.

    Gli imbecilli, come i lestofanti, sono sotto tutte le bandiere e ci sono imbecilli e lestofanti, laureati e non,preparati e non.

    Anche perche', se non diamo il valore giusto e spettante ai titoli, che facciamo? Da domani mattina facciamo aprire lo studio medico allo stregone? O uno studio di agronomo al contadino?
    O uno studio di architetto al carpentiere? O facciamo fare il professore a uno che sa leggere un libro?
    Si ricorda, gentile signora Lilli, di quella persona che a Grottaglie esecitava la medicina non essendo medico? Che facciamo, visto che sembra che costui ci sapesse fare, lo facciamo continuare senza titolo? Lei ci andrebbe a farsi visitare?

    Io certifico,decreto,ritengo e sancisco che lei, gentile signora deali, scrive meglio di tanti laureati,pensa meglio di tanti laureati,analizza meglio di tanti laureati:nessuno le toglie il merito e io glie lo do per primo questo merito.

    Ma ella, rimane una persona non laureata.Il suo valore rimane quello che e',non e' agganciato alla laurea, ma, se avesse la laurea, sarebbe la dott.ssa Damicis, cosi come sua figlia, a giusto merito, oggi e' la dott.ssa ........ e io, le auguro,di tutto cuore, che fra poco, sara' l'avv........Tutto qui.

    Quindi lasciamo stare questo disfattismo e pressapochismo nazionalpopolare, anche perche', tutti quelli che contestano i TITOLI SONO QUELLI CHE NON LI HANNO. Mi lasci la liberta' di pensarla cosi.

    Io vorrei che a contestare fossero anche quelli che li hanno questi titoli:sarebbe PIU' COERENTE E NON DAREBBE LUOGO AL PENSARCI MALE(la volpe che non arriva all'uva dice che e' acerba e non buona!)

    Un saluto,una scusa per l'intromissione e un invito a lei a continuare nella sua meritoria opera di sprone,critica ed analisi nel contesto di questa anomala e fantazziana cittadina.

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  17. Come al solito mi sono espressa male e di conseguenza sono stata fraintesa.
    Io non ho titolo di laurea e non me ne dolgo, ho fatto ben altro e forse di più consitente di una laurea e non ho, agiusta ragione la sindrome della volpe.
    Premesso ciò mi permetto di replicare, gentile anonimo che mi precede, che io non contesto i titoli ma l'uso provinciale e smodato che se ne fa, certo che detti titoli sono indispensabili all'esercizio di varie professioni, fra queste quelle del medico e dell'avvocato che non possono essere espletate da praticoni e lestofanti, ma mi si conceda un attimo di divagazione, quanti laureati e lestofanti titolati hanno mandato e mandano al cimitero o all'ergastolo poveri sfortunati cittadini?
    Al di la di questa divagazione, torniamo al nocciolo del provincialismo che emerge ormai spontaneamente come la gramigna, fatto salvo l'assunto che i titoli hanno da me tutto il rispetto, come è giusto che sia, ma torno a dire che se una persona è capace e competente, lo si vede al di là dello sbandiermento del titolo che molto spesso, ai giorni nostri, è preso con i punti della miralanza.
    Poi in merito al titolo dll'avvocato ha ragione è utile a fini burocratici, ma io conosco fior di dottori in legge che potrebbero dare lezioni giuridiche di alto spessore.
    Quindi, ergo...
    Ripeto l'ostenazione del titolo io lo vedo molto nel nostro sud che ormai si aggrappa a queste magre consolazioni invece di armarsi di feroce orgoglio e dignità, che non passa attravreso il fregiarsi del titolo e sbandierarlo ad ogni piè sospinto, ma a far valere le proprie competenze e capacità di costruire.

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  18. all'anonimo 26 maggio 2010 10.56 ,,,,

    non vale la pena di rispondere sia perche' troppo in basso di livello sia perche' non ha capito nulla del problema.

    Aggravante: o e' renato o suo cugino.

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  19. Sono abituata a pensare per logica e mi colpisce che un grottagliese che vive fuori possa pensare di essere così edotto circa i miei titoli veri e/o presunti al punto da sentirsi autorizzato a sindacarci sopra e a pensare, novello Saulo, di avere avuto l'illuminazione andando "fuori" Grottaglie sulla via di Damasco.

    Per logica, se vive fuori, non dovrebbe neppure conoscermi visto che io faccio vita molto ritirata e non amo frequentare "posti alla moda". Figuriamoci avere accesso alle mie pagelle scolastiche o ai miei "titoli".

    Diciamo, e lo dico con un sorriso, che più che un grottagliese "fuori" sembri un grottagliese molto "dentro" al punto da sentirti piccato se dico che diversi dottori nostrani dovrebbero stare a pascolare pecore. Chissà forse sei proprio uno di quelli. Dici che sbaglio?

    Io non ho sparato a zero sui titoli, ho semplicemente detto che a mio avviso, e sottolineo "secondo me", non di giuria corrotta si trattava ma,probabilmente, di giuria incompetente se non ignorante, superficiale e...distratta. E lo ribadisco. Il titolo non fa il dottore. Siamo circondati da incompetenti, con infermieri che ne sanno più dei medici e bidelli che sono assai più colti dei professori.

    Siamo in un paese libero e credo mi sia consentita avere una opinione. Se poi questa opinione la esprimo a viso aperto e con tanto di nome e cognome prendendomene la responsabilità, al contrario di chi se ne guarda bene anche dal firmarsi con uno pseudonimo, credo proprio di avere molti punti da darti per quanto riguarda il coraggio delle proprie azioni caro il mio "riccardo cuor di leone".

    Ricorda che vincere un concorso fatto su misura non fa il dottore, fa semplicemente il paraculo che ha trovato l'amico compiacente. Proprio come quel proverbio secondo il quale allo squagliare della neve.... ecc ecc... così il "dottore" si vede alla distanza e noi più avanti andiamo e... "cchiù pecre e crape acchiamu".

    Sta sereno nini che nessuno te lo tocca "il seggiolone", al momento opportuno chi non vale una cicca ci cade da solo dal "seggiolone" senza che nessuno lo spinga.

    Detto questo nessuna voglia di litigare da parte mia, ma la maleducazione mi da fastidio. Io non mi sono permessa di dire che sei un commediante e uno che si nasconde nell'anonimato raccontando chiacchiere (ma te lo dico ora). Prima non te lo avevo detto limitandomi a parlare della piazza e sulla piazza si doveva restare. Vi improvvisate internauti ma non avete la più pallida idea di cosa significhi andar off topic o di cosa sia la netiquette.

    Beh anche per oggi il mio contributo alla patria l'ho dato adesso avrei da fare. Stammi bene riccardin e rilassati.

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  20. veramente una che si dovrebbe rilassare sei tu, montella. Beviti un fiume di camomilla, che vedrai che ti calmera'.

    Ti sei sentiti toccata che non hai titoli e spari sui titoli? E' la pura verita': Prima prenditi il titolo e poi parlane male.

    Non credo di essere stato maleducato o almeno non sono scaduto come ora sei scaduta tu.

    Pensa al tuo seggiolone, che al mio ci penso io. ninie.

    Poi non sapendo cosa dire ti attacchi, come al solito all'anonimato.
    Tu vuoi mettere il tuo nome cognome indirizzo numero civico? Fallo ma rispetta quelli che sono anonimi.Vai sbandieranno che sei rispettosa della liberta' degli altri e di quelli che non vogliono mettere il nome? Loro non si rispettano?
    Si rispettano fintanto che dicono la stessa cosa che dici tu?
    Riccardina?

    Tu spari sui titoli e io dico che spari perche' non li hai. Mi e' consentita avere questa opinione? Me lo permetti' riccardina?

    Ultima cosa: siccome non sono stato maleducato(dovresti conoscere la differenza tra maleducazione e ineducazione), dimmi una sola mia riga per la quale sono stato un maleducato.

    Prima di rispondere, se vuoi rispondere naturalmente, leggi cio' che ho scritto e sei pregata, dico pregata, di rispondere al tono del mio scritto.

    grazie

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  21. Vogliamo restare nel rispetto delle opinioni?
    Non è soccorso ad Anna, ma val la pena di sottolineare che valgono molto di più, anche se non condivise, ma degne di rispetto, sempre quelle opinioni o commenti, firmate con nome e cognome.
    Perché è facile fare il solone, il grande critico dietro l'anonimato, i coraggiosi e degni di rispetto solo coloro che hanno il coraggio di dire la propria opinione sottoscrivendola.
    Quindi caro anonimo, seggiolone o no, titoli cubitali e non, lasciano il tempo che trovano, la consistenza e la lealtà, in questo ambito, la hanno quelle persone che coraggiosamente esprimono un loro parere, una loro opinione, sottoscrivendola a caratteri cubitali, altro che titoli!!!
    Queste sono le persone degne di rispetto.

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  22. cara signora, perche' non vieti agli anonimi di scrivere? e lo faccia anche anna montella sul suo blog.

    La verita' e' una sola: CHE GLI ANONIMI MANTENGONO IL BLOG.

    Provi a contare ,sempre cara signora lilli, quanti sono gli anonimi e quanti i non anonimi.
    Quanti scriverebbero se non fossero anonimi?

    Non e' questa la cosa importante:l'importante e' non offendere e non dire parolacce.

    Nel mio scritto non trovera' mai ne' l'una ne' l'altra cosa. Se lo rilegga,cara Deali..

    Io non ho mai detto ai miei interlocutori: nini, riccardin, belin, stuzzichin, pirlin....ci siamo capiti?

    Al limite posso parlare di ineducati ma mai di maleducati.
    Lo so, lo capisco, non tutti conoscono la differenza tra questi due termini.

    Concludo perche' non vale la pena di continuare: prima prendetevi il titolo e poi parlatene male.
    Mi permettete di avere questa idea?

    un saluto carissimo

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  23. ah dimenticavo...un saluto da nini riccardin

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  24. Io non ho seggioloni da difendere mon ami e non li cerco neppure perchè, se li avessi cercati e mi fossi venduta - o svenduta -, a seconda del significato che si vuole dare a questi termini, adesso avrei un seggiolone a due piazze con o senza titoli. E sai bene che sto dicendo semplicemente la pura verità.

    Hai ragione ho usato impropriamente il termine maleducato ma era per far prima. Sicuramente sei stato inopportuno se non proprio ineducato, entrando in quella che sarebbe la mia sfera privata e scivolando sul personale, mentre io non l'ho fatto anche se ne avrei avuto ben donde, perchè ho una memoria visiva di ferro e ricordo bene come scrive tizio o come scrive caio e tu sarai fuori come un balcone, forse (ho messo il forse, da notare) ma certamente,senza alcun dubbio, e sottolineo il certamente, non sei fuori Grottaglie. E se ne saranno resi conto tutti, ora, con il tuo exploit. Forse te ne andrai in giro per fiere o per pseudo cause sociali, con i soldi nostri, ma finisce li.

    Il problema annoso dell'anonimato è appunto annoso e affannoso per chi tenta di fare la primula rossa e non ne è neppure capace. Che altro ti devo dire? Boh nulla io mi tengo i miei... titoli o non titoli? Chissà... e tu ti tieni i tuoi. Francamente, e non ti offendere per cortesia perchè non è nelle mie intenzioni, non è che mi interessi un granchè come essere umano. Ciò che mi interessava era la piazza che è un abominio. Tu non conti. Ma senza acredine, è che davvero per me non conti.

    Sarebbe stato interessante proseguire il discorso sulla piazza ma proseguirlo con chi si nasconde pure per respirare mi fa specie.

    ps. io non vieto niente sul blog dell'associazione ma è chiaro che chi sceglie l'anonimato deve sapere che ha dei limiti quando si confronta con chi anonimo non è. In quanto agli anonimi che farebbero "marciare" i blog. Abbi pazienza ma a me che me ne viene se uno scrive o non scrive? Non ho sponsor da accontentare e sono assolutamente libera da ogni vincolo. Il blog è un servizio per la città. Se uno lo capisce bene. Se non lo capisce... me ne faccio una ragione, non posso mica salvare il mondo. Certo che avete una visione della realtà completamente a vostro uso e consumo.

    ps ps. Io mangio pasta alla carbonara oggi e voi? :-)

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  25. Brava Anna.
    Anch'io so chi è l'anonimo e so anche il suo livello culturale e come i titoli li abbia presi.
    Un giorno una persona saggia mi disse: "Chi; quello? ah sì quello che si è laureato con le rozzole di formaggio.
    E Dio solo sa come fu vera quella affermazione, la provai sulla mia pelle e sulle mie tasche.

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  26. poche righe e chiudo:

    io mi tengo i miei titoli, voi le vostre..illusioni di non aver i titoli.

    Intanto io occupo una posizione politica elevata, voi aspirate ad arrivarci.O non e' vero?
    O come vorreste il mio posto..vero?

    L'invidia e' una brutta bestia...ma ricordate che il potere logora chi non lo ha e io l'ho.
    Ultima cosa: figuriamoci quanto vi calcolo in due.Se non lo avete capito, in quanta considerazione vi tengo e le vostre risposte piene di invidia e di rancore mi danno ragione.

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  27. all'anonimo 26 12.01

    Sei permaloso e paragonato ad un uomo appoggiato col sedere ad un cactus. Attento a non farti male.

    Se non ho capito nulla del problema figuriamoci tu. Ti ho chiesto se li hai tu i titoli perchè non li tiri fuori?

    I tuoi vari titoli ti sono serviti a fare carriera?
    l'hai capito che è tutta una messa in scena far vincere quella piazza?
    Un mio parere, sei uno che sta al comune e ha compiti amministrativi.
    il motivo di parlare in questo è solo questo.
    Non sono cugino e manco renato sono pierino di menza cannedda.

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  28. Intanto io occupo una posizione politica elevata, voi aspirate ad arrivarci.O non e' vero?
    O come vorreste il mio posto..vero?

    STUCITI

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  29. INVIDIA!!! ah ah ah !!!
    Io starei letteralmente alla frutta se dovessi inviare una persona come te, preferisco la prima elementare alla tua cuoltura.
    Puoi rasserenarti, non ambisco a mete raggiunte da altri, preferisco le mie guadagnate sul campo con la fatica, la competenza, l'autorevolezza e l'onestà intellettuale, e infine dalla cultura quella vera fatta di applicazione quotidiana e senza paranoie che le lascio tutto a te e al tuo potere di carta straccia, con la carta stracci ovvero del tuo potere, puoi farne l'uso che ritieni più opportuno, in particolare nelle sedute del pensatoio.

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  30. Il potere passa, ma la classe e la cultura restano e spesso anche indimenticati.

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  31. Per l’anonimo senza senso per l’anonimo copia incolla, per l’anonimo futuro candidato sindaco dei polli.
    Quando qualcuno scrive e richiama il mio nome, pensi che sono io a scrivere o è mio cugino.
    Ti riconoscerei in qualsiasi momento. Per me è più facile trovare te in questo blog ed in altri, anonimo senza senso, che un bue in mezzo ai gatti.
    Come mi dispiace … tutti se la prendono con te!
    Secondo me non sei maleducato sei solo un po’ fessacchiotto ma quello che far star male me è il tuo carattere … vuoi sempre ragione. Lo sai a chi si da la ragione? Prenditela … la concedo con piacere a vossignoria.

    Sostieni di non offendere nessuno e cosa fai? … ti lascio 10 minuti per riflettere.

    Non dovevo intervenire in questo tema: i commenti delle sig.re Montella e Lilli sono più che sufficienti (per i miei gusti), mentre in te esiste una voce “come me non c’è nessuno” riferita alla tua persona.

    Tieniti i tuoi titoli stretti stretti ma non offendere gli altri dicendo “voi le vostre..illusioni di non aver i titoli”

    Non sei nemmeno polvere anzi sei nessuno e se occupi una posizione politica elevata … come ha detto l’anonimo “stuciti”.
    Se il tuo è un ruolo politico vero, allora bello mio veramente devo dirti:
    ABBASSA LA TESTA IO TI BENEDICO COME NESSUNO MAI L’HA FATTO escluso il NOSTRO SIGNORE.
    Vai anonimo senza senso! Vai! … i polli ti aspettano.
    OH! Dimenticavo! se il mandato vuoi reggerlo per 10 anni, allora provvedi a 365 x 10 + 2 polli.

    In tutta onestà il tuo ruolo da politico (come tu dici di avere) non vorrei averlo.
    GODITELO DI FARA’ CRESCERE CULTURALMENTE …sarai più dotto e sapiente.

    Con amore … e che amore! Renato

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  32. Sono sempre un po’ sbadato, dimentico sempre qualcosa

    Sono in vendita dei gratta e vinci, tra questi v’è l gioco della scopa.
    Il numero vincente per far scopa è 4
    I tuoi numeri sono: sei, uno, nulla.
    Renato

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  33. "le vostre illusioni di NON aver titoli" dice il nostro anonimo amico quindi... questi titoli li abbiamo o non li abbiamo? Ci illudiamo di averli o di NON averli questi titoli? Se c'è una cosa che davvero diventa non tollerabile, oltre alle scivolate di stile di coloro che entrano nella sfera privata delle persone, è l'assassinio della lingua italiana.

    Inoltre, se davvero tu fossi (ma non lo sei, il tuo è solo un "gettare fumo negli occhi" nel tentativo di stornare l'attenzione dalla tua persona) un politico nostrano, sapresti che sei al conto alla rovescia e quindi non potrebbe esserci alcuna invidia da parte di chichessia ma, anzi! Nessuno vorrebbe trovarsi al posto di chi sta per tornare nell'oblio e, fra poco, diversi signori dovrebbero tornare a casetta loro a coltivarsi due cicorie, sempre se i grottagliesi avranno la forza di raddrizzare la schiena.

    Resta il fatto che perfino da anonimo hai dovuto fingere di essere un grottagliese "di fuori". Un anonimo travestito da anonimo. Ma quando sei da solo te lo ricordi chi sei? Vedi che il camaleonte a forza di cambiar colore, a volte, dimentica di mimetizzarsi proprio alla bisogna.

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  34. "le vostre illusioni di NON aver titoli"....

    HO SBAGLIATO, LO RICONOSCO E CHIEDO SCUSA, HO SBAGLIATO NEL SOPRAVALUTARVI.... CREDEVO CHE AVRESTE CAPITO CHE QUELLA FRASE RAPPRESENTAVA UN PARADOSSO.

    AVETE MAI SENTIRO PARLARE DEL PARADOSSO?
    NO CERTAMENTE, ALTRIMENTI NON AVRESTE AVUTO QUESTI DUBBI E NON AVRESTE FATTO QUELLE OSSERVAZIONI. QUINDI MI SCUSO E VI SCUSO PERCHE' CERTAMENTE L'INVIDIO NEI VOSTRI OCCHI E NELLA VOSTRA MENTE VI HA FATTO ANDARE OLTRE IL SEMINATO.

    MA VI PERDONO, VI SCUSO..CI MANCHEREBBE. DOMANI MATTINA SE SALITE INSIEME LE SCALE DEL COMUNE SULLE GINOCCHIA NUDE, EBBENE VI PERDONO E VI OFFRO UN CAFFE':

    MA SAREI PASSATO OLTRE, SE NON FOSSE SUCCESSA UNA COSA GRAVISSIMA, ECCEZIONALE.

    LA COSA GRAVISSIMA E' L'INTERVENTO DEL G R U L L O, G R U L L O N E O PROTOZOO O AMEBA.

    QUESTO FA TRABOCCARE IL VASINO E ALLORA VADO.... CIAO CIAO CIAO CIAO

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  35. Sorrido sempre più per i tuoi interventi.
    Non condivido quel "MA VI PERDONO".

    A seguire ...
    Se il mio intervento fa traboccare il vaso, allora anonimo senza senso dici bene: VAI! ... E VAI! VAI! SEMPRE DRITTO ... NON VOLTARTI ... RENATO TI GUARDA.
    Attento ai gradini del comune! Non andare troppo in alto ... fermati al primo piano e leggi le delibere ... è meglio.
    Buon viaggio anonimo futuro candidato sindaco dei polli. VAI!
    Renato

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  36. LA COSA GRAVISSIMA E' L'INTERVENTO DEL G R U L L O, G R U L L O N E O PROTOZOO O AMEBA.

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  37. LA COSA GRAVISSIMA E' L'INTERVENTO DEL G R U L L O, G R U L L O N E O PROTOZOO O AMEBA.

    RispondiElimina
  38. Anonimooooooooooooooooo

    vuoi conoscere il frastuono del tuo scritto?
    vuoi conscere la gravità delle tue frasi?
    vuoi conscere i calli delle ginocchia nude?
    voi conscere il perdono di renato?

    Ritorna a scrivere con scuse sincere e non con battutine a mo' di candidato sindaco dei polli.

    RICORDA ... io ti condurrò sulla retta via in meditazione. Comincia a costruirti una capanna ed aspetta il mio arrivo.
    Medita anonimo futuro candidato sindaco medita e fai tesoro di quello che ho scritto.

    RispondiElimina
  39. LA COSA GRAVISSIMA E' L'INTERVENTO DEL G R U L L O, G R U L L O N E O PROTOZOO O AMEBA.

    RispondiElimina
  40. Ritorna a scrivere con scuse sincere e non con battutine a mo' di G R U L L O, G R U L L O N E O PROTOZOO O AMEBA.

    se chiedi scusa io ti perdonero' renatolo sballato,,,

    RispondiElimina
  41. Per Lilli

    Per favore non cancellare i commenti.
    C’è un vecchio detto:
    la cucuzza si coce cu la stessa acqua.
    Anonimooooooooooooooo non sognarmi stanotte …
    Renato

    RispondiElimina
  42. Anonimoooooooooooooooo
    quella frase:
    MA VI PERDONO, VI SCUSO..CI MANCHEREBBE. DOMANI MATTINA SE SALITE INSIEME LE SCALE DEL COMUNE SULLE GINOCCHIA NUDE, EBBENE VI PERDONO E VI OFFRO UN CAFFE'

    secondo me la lingua dovrai mettere tu per terra fino ad arrivare ai miei piedi e a quelle delle signore. Solo in quel caso sarai perdonato ... Renato ... fa pure rima non a caso!

    RispondiElimina
  43. L'anonimo è in meditazione ... si prega fare silenzio.

    Anonimoooooooooooooooo
    quella frase:
    MA VI PERDONO, VI SCUSO..CI MANCHEREBBE. DOMANI MATTINA SE SALITE INSIEME LE SCALE DEL COMUNE SULLE GINOCCHIA NUDE, EBBENE VI PERDONO E VI OFFRO UN CAFFE'

    secondo me la lingua dovrai mettere tu per terra fino ad arrivare ai miei piedi e a quelle delle signore. Solo in quel caso sarai perdonato ... Renato ... fa pure rima non a caso!

    RispondiElimina
  44. Scusate tanto, con tutto l'affetto per Franco Vaccina, ma la giuria era composta da ipovedenti?
    CL

    RispondiElimina
  45. Il grullone è in meditazione ... si prega fare silenzio.

    Grulloneeeeeeeeeeeeesecondo me la lingua dovrai mettere tu per terra fino ad arrivare ai miei piedi


    Renato ... fa pure rima non a caso con ALIENATO.

    Per Lilli

    Per favore non cancellare i commenti.
    C’è un vecchio detto:
    la cucuzza si coce cu la stessa acqua.
    grulloneeeeeeee non sognarmi stanotte …

    RispondiElimina
  46. Anonimoooooooooooooo
    come ho sempre detto sei bravo a copiare ed incollare.
    Anonimo futuro candidato sindaco e che sindaco!

    Lavati i piedi la sera prima di dormire.

    quella frase:
    MA VI PERDONO, VI SCUSO..CI MANCHEREBBE. DOMANI MATTINA SE SALITE INSIEME LE SCALE DEL COMUNE SULLE GINOCCHIA NUDE, EBBENE VI PERDONO E VI OFFRO UN CAFFE'

    secondo me la lingua dovrai mettere tu per terra fino ad arrivare ai miei piedi e a quelle delle signore. Solo in quel caso sarai perdonato ... Renato

    RispondiElimina
  47. Il grullone è in meditazione ... si prega fare silenzio.

    Grulloneeeeeeeeeeeeesecondo me la lingua dovrai mettere tu per terra fino ad arrivare ai miei piedi


    Renato ... fa pure rima non a caso con ALIENATO.

    Per Lilli

    Per favore non cancellare i commenti.
    C’è un vecchio detto:
    la cucuzza si coce cu la stessa acqua.
    grulloneeeeeeee non sognarmi stanotte …

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  48. Anonimoooooooooooooo
    come ho sempre detto sei bravo a copiare ed incollare.
    Anonimo futuro candidato sindaco e che sindaco!

    Lavati i piedi la sera prima di dormire.

    quella frase:
    MA VI PERDONO, VI SCUSO..CI MANCHEREBBE. DOMANI MATTINA SE SALITE INSIEME LE SCALE DEL COMUNE SULLE GINOCCHIA NUDE, EBBENE VI PERDONO E VI OFFRO UN CAFFE'

    secondo me la lingua dovrai mettere tu per terra fino ad arrivare ai miei piedi e a quelle delle signore. Solo in quel caso sarai perdonato ... Renato

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

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"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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