Che ora è ?

domenica 8 novembre 2009

Non ho resistito a rubare questo commento da GIR

Ieri sera al pub Santa Sofia c'ero anch'io. Ci sono andato perché invitato, e, francamente, mi aspettavo di assistere a qualche novità. E invece ho visto sempre e solo le solite facce over quaranta incazzate e vogliose di riscatto; ho ascoltato un Vinci spento e poco coinvolgente; gli interventi che sono seguiti al suo (mitico quello di Gigino Donatelli che ha esplicitamente dichiarato di avere in "saccoccia" gli oltre 300 voti degli anziani dell'AUSER di cui è presidente) al limite del parossistico e dell'incredibile. Non si può ascoltare un Piero Aresta che elenca i deturpamenti perpetrati sul territorio senza nominare mai la presenza della discarica della ECO LEVANTE, o sentire osannare un preside che per le iscrizioni al suo liceo esprime la stessa voracità di un barracuda. Volendo farlo passare come un eroe del diritto allo studio... Eppure, quel preside mi sembra tanto l'organizzatore di un campionato di calcio "a undici", che poi fa giocare le squadre iscritte in un campo di calcetto. Tra il pubblico vi erano anche alcuni maggiorenti di altre forze politiche, alcuni di sicuro pronti all'ennesimo esercizio di trasformismo nell'ambito dell'arco costituzionale dei partiti. Ma quelli che, una volta, venivano definiti "giovani", dov'erano? I giovani che tra qualche anno si ritroveranno ad avere a che fare con il vuoto creato da quella classe politica di cui anche Vinci (ahilui...) ha fatto parte, quelli che oggi inalano inconsapevolmente i mix mefitici prodotti dalla discarica voluta e appoggiata da molti di coloro che ieri sera erano lì al santa Sofia... I "giovani" erano fuori, non più stanchi di ascoltare discorsi di persone ancora più stanche di loro, ma completamente all'oscuro di quello che una classe politica locale da sedici anni ostenta come successi di una classe dirigente (piazze, piazzette, e mostre fasulle di artisti precari come chi oggi cerca di essere assunto nella nuova pianta organica comunale)vorace, egoista e maneggiona.
Di Ugo Notto (inviato il 08/11/2009 @ 10:25:33)

9 commenti:

  1. Il tempo è galantuomo... ma non può ridare la verginità a chi l'ha persa in passato..
    Riguardo al preside del liceo, si mettano d'accordo: al santa Sofia è acclamato come eroe della pubblica istruzione; su LIVU di ottobre viene attaccato come uno che non rispetta la legge e che prende troppe iscrizioni. Ma che coerenza è questa???

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  2. VENI, VIDI, VI(N)CI. Abbiamo già dato, grazie.

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  3. Vinci (ri)discende in campo e suscita legittime opinioni di dissenso per i suoi trascorsi politici, ma non si capisce cosa "ci azzecchi" Livù in tutta questa faccenda.
    Che tipo di coerenza viene invocata tra cose che non hanno nulla a che fare tra loro?
    Il dott. Piero Aresta ha espresso una posizione diversa dalla nostra sul preside del liceo scientifico: e allora? Che c'entra Piero Aresta con Livù?
    Il fatto che il Dott. Vinci curi sul nostro giornale una rubrica attinente alla sua professione di psicologo, non autorizza nessuno ad arruolarci d'ufficio nelle sue iniziative politiche, nè tantomeno a misurare la nostra coerenza editoriale in base alle opinioni che in quelle stesse iniziative vengono espresse.
    Perciò non c'è nessuno con cui dobbiamo metterci d'accordo.

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  4. Io non c'ero.
    Non corro il pericolo di essere invitato.
    Certamente, se l'arguto Ugo Notto è stato invitato, è segno che ha o ha avuto una qualche frequentazione presente o passata con l'intrepido "rianimatore della città".
    Mi fido del suo commento, a naso ritengo che abbia ragione, dissesnto sul fatto che Vinci possa essere spento e poco coinvolgente.Egli è sempre carico di risorse, talvolta occulte.
    Ricordo a Ugo Notto ed a tutti i grottagliesi che il predetto è stato capace di portare a compimento due mandati, tutti vissuti pericolosamente, sul filo della crisi perenne, con non ricordo più quanti assessori dimissionati, anni con una maggioranza che erano più le volte che non c'era che le volte che c'era.
    Spento ? Sarà mica una delle tante strategie? Quest'estate passeggiavo in campagna, naturalmente ben lontano da Torre-Caprarica (lì è troppa la puzza) e mi sono imbattuto in un rettile (non mi chiedete cosa fosse) che,all'ombra, quindi ancora freddo, attorcigliato sembrava spento, sembrava addirittura che dormisse o fosse quasi morto. Stavo per avvicinarmi quando ha avuto un guizzo. Ancora un pò e mi mordeva. Non ho potuto fare altro che raccogliere un grosso sasso e, prima che scaldandosi si rianimasse del tutto, gli ho schiacciato la testa.

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  5. perchè Spagnulo, difende LIVU' da Vinci e non lo difende dai giovani del PD che lo guidano, riempiono,a volte inquacchiano?
    la libertà di LIVU' sta nello scrivere quello che vogliono? ma non è strano che ciò sia solo in un senso? e il resto della città dov'è? dai dai per favore, quando fate gli articoli non è forse vero che con chi volte voi concordate le domande e con altri quello che ne viene viene? non è forse vero che con alcuni siete salati e con altri no, pur avendo le medesime responsabilità se non maggiori e vinci ne è un esempio?
    io sono uno di quelli che conpra il vostro giornale per vedere fino a che punto !

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  6. a proposito, che ne pensa spagnulo di vinci sindaco

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  7. Gentile anonimo,
    che tu abbia un giudizio sul giornale che compri (fino a vedere a che punto) è legittimo, cosa ben diversa (ti blocco subito) è quando scrivi il falso. Pietro Spagnulo non ha da difendere nessuno per il semplice fatto che di giovani del PD in redazione non ci sono. Ti consiglio google maps, prova in Piazza Vittorio Veneto. Il sottoscritto che dirige Livù come puoi constatare non è negli organi dirigenti di nessun partito tantomeno quello del PD. Ho sicuramente militato nella Sinistra Giovanile, anni fa e lo dico con grande orgoglio se è questo a muovere il tuo pregiudizio. Per quanto riguarda le tue illazioni, ovvero le presunte domande/interviste concordate ti sfido a dimostarlo visto che il nostro lavoro svolto in totale autonomia e libertà ci porta spesso a scontrarci con gli stessi intervistati, i quali vorrebbero che i pezzi fossero scritti nel modo a loro più consono e accomodante. Per il resto Livù è l'esempio di come non si guarda in faccia a nessuno, da sinistra a destra. Lo so sfuggiamo alle tue fisiologiche esigenze grottagliesi di categorizzare tutto, ci dispiace di andare controcorrente. Continueremo a guidarlo, riempirlo e a volte inquacchiarlo. Grazie.

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  8. Occhio, non si perde il vizio di cambiare argomento.
    Il buon Francesco Lenti, abilmente, fingendo di difendere - giustamente - Livù, ha spostato il centro dell'attenzione.
    Ha studiato alle Frattocchie?
    Parliamo di Vinci.
    Ne parlino anche coloro che sono favorevoli ad un suo ritorno al 1° piano di Palazzo di Città.
    Sia questa una occasione di verifica, artigianale, di chi è pro e di chi è contro.
    Alcuni hanno elencato gli scempi e le occasioni mancate della gestione Vinci, altri ne elenchino le virtù e le opere.

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  9. Cosa penso di Vinci sindaco? La domanda viene posta, con molta evidenza, da un anonimo molto giovane. Giovane a tal punto da ignorare l'evoluzione dei rapporti politici intercorsi tra me e l'ex sindaco.
    Il 19 febbraio 1999 mi dimisi da segretario cittadino dei DS, lasciando anche la tessera del partito, in aperto dissenso con l'operato di Vinci e della corte dei miracoli di cui si era circondato.
    In seguito, non ho votato per lui quando si candidò alle regionali del 2000, nè quando si candidò alle provinciali del 2005. In entrambe le occasioni scrissi degli articoli molto critici su ZOOM e su Via Crispi.
    Per completezza di informazione aggiungo che alle comunali non ho votato Bagnardi ma il prof. Mimmo Annicchiarico. Infine, alle scorse elezioni provinciali ho votato Valerio Tambone (Lista Stèfano) e alle europee la mia scelta è andata all'IDV (voto di preferenza per l'oncologa Annamaria Catino).
    P.S. Non mi risulta che ci sia alcun "giovane PD" alla guida di Livù, nè mi risulta di aver mai concordato domande con qualcuno, Vinci compreso. Poi, se qualcuno è convinto del contrario, amen...

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