L'ex convento dei Cappuccini diventerà un contenitore culturale

veduta aerea dell'ex convento

“Periodicamente si accendono i riflettori sul mancato recupero di una importante struttura quale l’ex Convento dei Cappuccini. Ma, inevitabilmente e più o meno in buona fede, facilmente si scivola sulla strumentalizzazione anche a causa della scarsa conoscenza delle difficoltà in cui sono costretti ad operare gli Enti Locali.

L’Amministrazione Comunale sente tutto il peso e vive la contraddizione di possedere un rilevante bene senza poterlo mettere a disposizione della fruibilità dei cittadini. Eppure gli sforzi compiuti in questi anni sono stati notevoli nella consapevolezza di doversi misurare con la scarsa disponibilità di finanziamenti o, come è successo in occasione dell’approvazione del Piano Stralcio dell’Area Vasta da parte della Regione Puglia, subire un incomprensibile taglio che condiziona la realizzazione dell’intero progetto. Ed è per questo che provo a mettere in sequenza il lavoro che abbiamo svolto negli ultimi anni.

Il progetto di Restauro dell’ex Convento dei Cappuccini da destinare a Museo della civiltà rupestre, centro congressi e struttura ricettiva è stato approvato dalla Giunta Comunale il 4.12.2008 per un importo complessivo di Euro 2.582.285,00.

Tale progetto è stato inserito nel Piano Strategico di Area Vasta Tarantina. L’opera si inserisce tra gli obiettivi strategici del Progetto di sistema Agriland  della Provincia di Taranto, come struttura gestionale del sistema turistico della Provincia, in stretta connessione con le altre analoghe strutture.

L’Assemblea Istituzionale dell’Area Vasta Tarantina, su indicazione della Regione, ha approvato il 15 maggio 2009 il “Meta-Plan del Piano Strategico e un Piano Stralcio”. Le risorse destinate a Grottaglie, rivenienti dal P.O.R. Puglia 2007/2013, ammontavano a 2.500.000,00 euro per cui il progetto di Restauro dell’antico Convento dei Cappuccini è stato adeguato a tale importo.

Ma la Giunta Regionale il 28/12/2009, modificando quanto deliberato dall’Assemblea Istituzionale dell’Area Vasta Tarantina, approvava il Piano Stralcio all’interno del quale la disponibilità finanziaria destinata a Grottaglie veniva ridotta a 1.300.000,00 euro per l’ex Convento mettendo oggettivamente a rischio la possibilità della realizzazione dell’intera opera nei ristretti tempi assegnati. Anche se aggiungeva un ulteriore finanziamento di 2.889.067,00 euro (che nulla ha a che fare con il recupero della struttura in questione) per la messa in sicurezza idraulica del territorio. Sulla base di tale novità, l’Amministrazione Comunale ha assunto la decisione di approntare un primo progetto stralcio funzionale dell’importo di 1.300.000,00 euro, pari al finanziamento assegnato, oltre spese generali di 112.000,00 euro a carico del Comune, riguardante parte del complesso da destinare a Museo, demandando il completamento delle opere per la realizzazione della parte ricettiva ad altro progetto stralcio per il quale è stata già inviata istanza di finanziamento a valere sul Programma Integrativo Plurifondo Turismo, Ambiente e Cultura. Attualmente è in corso la redazione del progetto esecutivo dello stralcio che sarà consegnato entro la fine del mese ed entro il 15 ottobre p.v. si procederà alla pubblicazione del bando di gara.”

Grottaglie, 03/09/2010

Il Vicesindaco

Francesco Donatelli

SCHEDA TECNICA- 

“RESTAURO DELL’ANTICO CONVENTO DEI CAPPUCCINI”

L’intero complesso insiste in una area di proprietà comunale avente estensione di 10.456 mq. Per la  struttura architettonica, nella quale si provvederà alla eliminazione di superfetazioni, nonché ad interventi di consolidamento statico specie in alcuni  ambienti scavati nel tufo al piano terra che presentano notevoli dissesti, sono previste diverse destinazioni d’uso attraverso l’individuazione di moduli funzionali. Il primo comprenderà la sezione del Museo della civiltà rupestre avente superficie utile interna di circa 450 mq con accessi, servizi e struttura di collegamento verticale autonomi, articolata intorno ad una piccola corte chiusa su tre lati con una serie di spazi su tre livelli atti ad accogliere la struttura museale nonché la sede del Parco delle Gravine in corso di istituzione.

Il secondo comprenderà la struttura dell’antica Chiesa di Santa Maria degli Angeli,  recuperata nella sua integrità architettonica, con accessi indipendenti, destinata ad un uso pubblico di tipo congressuale, avente superficie utile di circa 225 mq.

Il terzo modulo, più consistente in termini dimensionali, comprendente il corpo di fabbrica dell’antico convento, organizzato intorno al chiostro, e le successive sopraelevazioni prospiciente gli spalti della gravina del Fullonese, sarà destinato a struttura ricettiva. Anche questa struttura avrà una sua autonomia funzionale con accessi e collegamenti verticali autonomi.

L’ultimo modulo comprende i locali realizzati a sud, di recente edificazione, che costituiscono un avancorpo sulla gravina rispetto al convento e che ben si prestano per un uso legato alle funzioni già individuate. In esso è possibile alloggiare infatti  servizi di ristorazione e relax collegati alla struttura ricettiva. La superficie utile complessiva della struttura ricettiva è di circa 1780 mq, articolata su tre livelli.

L’area di pertinenza esterna avente superficie di circa 1500 mq ed il giardino della superficie di circa 300 mq, saranno annessi alla struttura ricettiva.

La spesa complessiva prevista per la realizzazione degli interventi in progetto ammonta a complessivi Euro 2.582.285,00.