GROTTAGLIE: STOP INATTESO.

di Grazio Santo Chirico

La squadra grottagliese si arrende ai campani. Goal dubbio non concesso a Piumetto.

Il Grottaglie incappa contro il Sant´Antonio Abate nella prima sconfitta casalinga. I ragazzi di mister Danza ci provano in tutti i modi ma i campani con un rigore dubbio portano a casa tre punti pesanti. Il tecnico biancazzurro inserisce dal primo minuto il centrocampista Di Cecca e il fantasista Cristofaro, per entrambi prestazione da rivedere. Passiamo alla cronaca.

Primi 15 minuti davvero brutti, infatti bisogna aspettare il 17´ pt quando capitan Solidoro recupera una bella palla a centrocampo, la sventaglia a Fraschini sulla sinistra che supera l´avversario e crossa al centro, ma De Angelis arriva in ritardo. Al 19´ pt primo tiro campano dalla distanza di Solimene, palla che non impensierisce Laghezza. Al 24´ Fraschini lancia in profondità Cristofaro che entra in area, tiro debole per la parata senza problemi di Comentale. 27´ pt sempre Solimene conclude da 25 metri ma un super Laghezza respinge di pugni. Al 38´ pt l´arbitro Luciano di Lamezia Terme s´inventa un calcio di rigore per il Sant´Antonio Abate, apparso agli occhi dei presenti davvero dubbio. Colangione si appoggia su Temponi che crolla al suolo, l´arbitro prima ci pensa, dopodicchè concede il rigore. Dal dischetto si presenta Solimene, che trasforma senza problemi. L´ultimo tentativo del primo tempo è opera del Grottaglie, ma Di Cecca con il suo tiro sbilenco non mette paura al portiere ospite. Al 4´ st combinazione Malagnino-Fraschini con quest´ultimo che entra in area e tira di destro ma la sfera tocca il palo esterno. 7´ st punizione dai 25 metri di De Angelis, conclusione forte ma Comentale para in due tempi. 10´ st cross di Piumetto dalla destra, Esposito cerca di anticipare De Angelis con palla che finisce nuovamente sul palo. Sul seguente calcio d´angolo Luzzi prova la botta da fuori area, ma l´estremo difensore ospite para comodamente a terra. Al 22´ st il neo entrato Ragosta ci prova in sforbiciata ma Laghezza è attento e controlla. 24´ st involatosi in area il veloce Pizzini effettua una conclusione a giro, palla che sfiora l´incrocio dei pali. Al 27´ st vero show della terna arbitrale, Pizzini mette di testa al centro dell´area una perfetta palla per Piumetto, lo stesso tira in porta colpendo in pieno la traversa, ma la palla nel ricadere sembra varcare la linea di porta, solo l´assistente e l´arbitro non si accorgono di questo non concedendo il goal tra l´incredulità generale. Azione davvero dubbia. Negli ultimi 15 minuti nulla di importante da segnalare, il Grottaglie non si arrende fino al 96´, quando il signor Luciano fischia la fine delle ostilità. Recrimina il Grottaglie, ma il Sant´Antonio espugna il D´Amuri. Da segnalare a fine partita applausi e cori di incoraggiamento degli ultras per la squadra, dura contestazione invece per la società.

TABELLINO PARTITA

ARS ET LABOR GROTTAGLIE (4-3-3): Laghezza, Catalucci (21´ pt Cuoccio), Pinto, Luzzi, Colangione, Solidoro. Fraschini, Di Cecca, De Angelis (19´ st Pizzini), Cristofaro (1´ st Piumetto), Malagnino. A disp.: Piccinni, D´Angelo, Cuoccio, Quaranta, Masella, Pizzini, Piumetto. All. Danza.

SAN´ANTONIO ABATE (4-3-3): Comentale, Manzo, Circiello, Temponi, D´Aniello, Esposito, Liguori ( 33´ st Vicedomini), Bencardino, Siano, Solimene (20´ st Ragosta), Bianco ( 29´ st Russo). A disp.: Afeltra, Vicedomini, Vituperio, Celardo, Russo, Paoliello, Ragosta. All. Rogazzo.

ARBITRO: Luciano di Lamezia Terme                                                           

RETI: 38´ pt rig. Solimene (S)

NOTE: Ammoniti Di Cecca (G), Fraschini (G), Colangione (G).

ANGOLI: 3-1 per il Grottaglie.

SPETTATORI: 500 circa con rappresentanza ospite.

RECUPERO: 3´ p.t. - 6´s.t.