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giovedì 23 febbraio 2012

Sabato 25 febbraio si parte a Carosino, con il Caffè letterario, lo start up a Marilena Cavallo

L’Assessorato alla cultura del Comune di Carosino inizia la sua attività culturale con il Centenario della morte di Giovanni Pascoli.  Per l’Assessorato la cultura è una scommessa ma anche una sfida per un confronto alto e articolato.
Primo appuntamento dei “Caffè Letterari” a Carosino – Ta  –  fissato per sabato 25 febbraio prossimo alle ore 17.00 dedicato completamente a Giovanni Pascoli nel Centenario della morte. A parlare e a confrontarsi su questo tema sarà la docente e saggista Marilena Cavallo, coautrice di un apprezzato e originale saggio sul Pascoli Omerico e Orientale dal titolo: “Nel mare di Calipso. La dissolvenza omerica e l’alchimia mediterranea in Giovanni Pascoli” (Editore Pellegrini).

La Cavallo è una attenta studiosa di questi aspetti e autrice di altri libri dedicati al Novecento letterario italiano tra i quali l’importante saggio sulla Poesia e la Piazza, presentato in diversi Paesi esteri, e conoscitrice profonda della filosofia di Maria Zambrano tanto che la Rai ha dedicato al suo pensiero sulla Zambrano una trasmissione che andrà in onda sulla Rai Tre Nazionale il prossimo 28 febbraio alle ore 9,50 sottolineando il ruolo della filosofa spagnola in Italia. Su Pascoli, Marilena Cavallo traccerà un profilo sul piano estetico e linguistico anche attraverso la lettura di alcuni testi.
 Marilena Cavallo relazionerà nel Salotto Caffè “Red Hot Cafè” ponendo l’attenzione sul rapporto tra Pascoli e il Mediterraneo con precisi riferimenti ai poemetti dei “Conviviali” ma aprirà una discussione a largo raggio sul ruolo mitico – simbolico del Pascoli tra Omero e il Novecento.
Alla serata, che si prevede interessante e stimolante, parteciperà l’Assessore alla Cultura del Comune di Carosino, Paco Vinci e sarà  coordinata dal giornalista Floriano Cartanì.
Marilena Cavallo si addentrerà in uno scavo nell’estetica dei contenuti e nell’intreccio delle tematiche che Pascoli ha sottolineato e a volte sottaciuto. La lingua e i simboli in un Centenario che farà discutere sui percorsi del Novecento letterario e linguistico europeo.
“In fondo c’è il Pascoli, sottolinea Marilena Cavallo, bucolico e dei personaggi drammatici e inimitabili, ma c’è anche il Pascoli che vive in prima persona la dissolvenza omerica perché è convinto che la poesia stessa non solo si rinnova attraverso la lingua ma lentamente  e perennemente si innova nei processi estetici che restano come pietre riflettenti di una eredità di culture”.
Nel corso della serata sarà proiettato un filmato su Pascoli realizzato da Pierfranco Bruni per la Rai e andato in onda il 1 dicembre 2011.

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