Il fatto è, però, che, ammesso che si faccia, non basta "fare", ma occorre "fare bene". E, per rimanere alla vicenda della curtis, se il coordinamento delle associazioni e dei comitati di Grottaglie non si fosse dato cura di richiamare su di essa l´attenzione della cittadinanza e dei media locali, il "fare" dell´assessore Orlando e dei tecnici incaricati del progetto dal Comune avrebbe prodotto un bel pavimento di chianche stile finto antico, che avrebbe definitivamente seppellito - per dirla sempre con le parole dell´assessore - "quella scoperta che ci ammalia". Egli probabilmente dimentica, infatti, che l´arch. Fanigliulo, responsabile del progetto, in occasione della riunione pubblica promossa dal coordinamento alcune settimane fa, aveva detto che sotto la curtis del castello non c´era nulla e che, scavando, avevano trovato soltanto alcuni cucchiaini della "Lagostina".
Assessore, se ne faccia una ragione: l´importante non è "fare", ma è "sapere cosa fare" e "saperlo fare"; e, se uno "non sa fare", deve avere almeno rispetto e riconoscenza per chi lo aiuta a fare: altrimenti, seduto su quella seggiola, non si comprende che cosa ci stia a fare.
Alla prossima brillante scoperta.
Con ossequi.
Coordinamento delle Associazioni e dei Movimenti
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