Sabato 3 dicembre alle ore 18.00 si inaugura a Borgomanero (Novara) la mostra
"Artisti a confrono" cinque artisti di alto livello fra questi il nostro straordinario concittadino Oronzo Mastro che già questa estate ci ha strabiliato con la sua splendida Mostra a palazzo De Felice. La sede della mostra è
Galleria Borgoarte – Borgomanero e sarà aperta al pubblico ( 03-12-2011 / 07-01-2012).
Il titolo della mostra sottolinea la dinamicità della proposta, che vuole suggerire al pubblico di porsi in modo attivo e critico di fronte alle opere di ben cinque artisti.
Artisti differenti per formazione, per tipologia di ricerca, per luogo di provenienza anche se, per tutti, il dato percettivo e l’osservazione del reale sono gli elementi di partenza, l’origine di quelle riflessioni personali che, unite alle singole culture e alle singole personalità, hanno segnato i percorsi artistici intrapresi.
Un’indagine in parallelo, dunque, che stimola l’osservatore a ripercorrere i punti più significativi del ‘fare arte’ di ciascuno degli artisti espositori, a mettere in relazione soggetti e tecniche, a ritrovare nella sterminata area del vero quale è stato l’innesco, la suggestione, il particolare elemento che ha fatto individuare a ciascuno di loro il proprio percorso.
Ecco, quindi, come in Antonio De Venezia sia l’urgenza di indagare i nuclei originari degli elementi che compongono il reale –dalle figure agli arbusti, dagli ambienti costruiti all’acqua–, indagando in profondità le linee dinamiche della struttura nascosta delle cose, anche di quelle più quotidiane, portate alla luce con segni incisivi, con pennellate taglienti, con colori che si frantumano nella luce.
Per Oronzo Mastro, invece, la ricerca si svolge nell’universo femminile, in quel difficile mondo fatto di cose suggerite o appena accennate, di rimandi sottili a ciò che differenzia quest’universo da quello maschile, attraverso la sottolineatura della bellezza dei corpi e dei volti, l’attenzione ai decori di abiti e oggetti, alla presa in considerazione dei pensieri che traspaiono dagli sguardi attenti e indagatori delle ‘sue’ donne, nelle atmosfere a volte sospese, a volte crepuscolari, a volte luminose e avvolgenti.
Per Graziano Tinti e per Raffaele Zannier il dato di partenza che emerge dalle opere esposte è quello legato alla percezione, personale e particolarissima, dei paesaggi, degli ambienti, della luce che modella ambienti e cose, alberi e case.
Tinti usa la luce per sottolineare attimi unici della natura, fissati in paesaggi a volte inondati dalla calda luminosità dell’estate che rende dorati i campi di grano, a volte tagliati da lame colorate che frangono cieli di un intenso blu cobalto.
Zannier, invece, ama le tranquille tonalità dei cieli nuvolosi, le sintesi formali di piani verde salvia, verde muschio, di grigi resi nelle infinite variazioni cromatiche del colore ad olio.
Accanto alle ricerche pittoriche la mostra presenta le opere plastiche di Florine Offergelt nelle quali il dato reale dei singoli particolari è utilizzato per modellare figure fantastiche, ironiche e imprevedibili, rese vivaci dalla lucentezza dei colori oppure caratterizzate da volumi armonici, compatti e pieni.
Al di là di queste osservazioni, però, è evidente che l’interesse maggiore della mostra consista nel lasciare che ogni visitatore interagisca in modo personale con le opere, ritrovando tutti quegli altri elementi scelti dagli artisti per trasformare, attraverso la propria sapienza tecnica e la propria cultura, il dato reale in emozione.
Emiliana Mongiat
Borgo Arte corso Mazzini 51 28021 Borgomanero (No) Tel/fax 0322 834262 cell.: 333-8093905
mail: galleriaborgoarte@teletu.it
orari: Galleria Borgo Arte
mercoledì e giovedì dalle 16.00 alle 19.30
venerdì e sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30
domenica dalle 16.00 alle 19.30
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