Quanti hanno amato la tua dolce grazia di allora e la bellezza di un vero e falso amore.
Ma uno solo ha amato l’anima tua pellegrina, e la tortura del tuo trascolorante volto.
Curvati, dunque, su questa tua griglia di brace e di’ a te stessa, a bassa voce, Amore... ecco, come tu fuggi alto sulle montagne e nascondi il tuo pianto in uno sciame di stelle".
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis