di Eliano Bellanova
Chi sono gli
Autori? Coloro che scrivono, non coloro che firmano.
Purtroppo sono
molti coloro che firmano, rimanendo in ombra i veri autori.
Il folto pubblico si nutre di "nomi"
e "firme". Poniamo che una grande Casa Editrice debba pubblicare un
libro di Porfirio Villarosa. Si rifiuterà. Consiglierà, semmai ve ne
fosse bisogno, di "condurre il libro a firma"... che so io?... da un
Bruno Vespa o da un Maurizio Costanzo di turno. Il pubblico "famelico"
apprezzerà le sciocchezze di un grand'uomo, negligendo la costruttività
dello "sconosciuto".
Lasciamo
da parte le "tigri assetate di sangue", i "mostri ben pettinati", "gli
arcangeli della morte", etc.. Questi uomini andranno in cerca del sangue
e, puntualmente, lo troveranno.
Qui parliamo di autori veri e di autori non veri. Il permettere il
successo alle grandi firme è come vendere un prodotto firmato creato da
un artista sconosciuto. E' quindi agli sconosciuti di valore che mi
rivolgo e voglio tacere di alcuni illustri accademici, che,
frettolosamente, appongono timbri e firme su lavori "fatti" da altri.
Nel mondo vige la cultura della firma, non la cultura del bel sapere. E
qui voglio tacere di Presidenti del Consiglio dei Ministri che si fanno
preparare i discorsi dagli illustri sconosciuti.
Nei circoli culturali (ammesso che siano tali) si
sente spesso dire "... ma sapete... questo libro mica lo ha scritto
Moravia..." L'errore è qui! L'errore è tutto qui!
Per essere incisivo ed essenziale, come credo di
essere sempre, vorrei invitare i veri autori ad uscire allo scoperto,
anche per consentire la loro crescita, altrimenti i grandi saranno
sempre i piccoli ed i piccoli saranno sempre i grandi.
... ma per far questo abbiamo urgente
bisogno di cambiare i nostri meccanismi mentali. Io, personalmente, lo
faccio. Nelle librerie vado alla ricerca dell'ignoto e dello
sconosciuto. Provate a farlo anche voi...
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis