Che ora è ?

sabato 15 maggio 2010

CARFAGNA LA BELLA ADDORMENTATA DEL… GOVERNO

Secondo l’Osservatorio nazionale stalking, tra il 2002 ed il 2007, il 20% degli italiani sono stati vittime di molestie o minacce. Cos’è lo stalking? Perseguitare qualcuno, un reato che colpisce nella maggior parte dei casi donne, spesso tormentate fino alla follia da uomini gelosi, fidanzati psicotici e conviventi che non accettano la fine di un amore. Il ddl Carfagna-Alfano, approvato nel 2009, ha inserito nel codice di procedura penale tale reato, prevedendo il carcere per chi molesta o minaccia. Il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, si è spesa molto per questo provvedimento. Il giorno dell’approvazione della legge in Parlamento ha detto: “E’ una grande giorno per il paese e per la politica, una grande vittoria”. Due mesi fa, ad un anno dall’approvazione della legge, ha parlato di record di denunce e arresti. E due giorni fa ha ribadito che “la violenza contro le donne è il cancro di ogni paese che si definisce civile. Debellarla, vuol dire guarire il Paese”. Bene, brava, bis. Nulla da eccepire. Al Senato è in discussione in questi giorni il ddl intercettazioni. Nella lista dei reati per i quali non si potranno fare intercettazioni c’è quello di stalking. Cosa vuol dire? Che prima il governo ha approvato una legge per perseguire tale reato, poi non consente di scoprirlo. Luigi Li Gotti, il nostro capogruppo di IdV in Commissione Giustizia al Senato, sta facendo una dura battaglia in Commissione: “Non mi do per vinto – ha detto ieri in un’intervista a la Repubblica – insisterò finché avrò voce perché l’esclusione del reato di stalking è la riprova delle inaccettabili contraddizioni di questa maggioranza”. La collega Silvana Mura, giovedì, alla denuncia di Li Gotti, ha chiesto al ministro per le pari Opportunità Mara Carfagna di intervenire, al più presto, per porre rimedio a questo clamoroso errore. La risposta è stato un silenzio assordante. Il ministro delle Pari opportunità, evidentemente, non ha nulla da dire. Le basta vedersi intestata una legge per raccontare al mondo che ha fatto tanto per le donne vittime di stalking. Mentre Italia dei Valori le chiede di rimediare a questo orrendo pasticciaccio, la Carfagna blatera di omofobia, la prossima “sacca di inciviltà” da sconfiggere. Tanto poi ci pensa il governo a mettere una pezza alle battaglie della Carfagna. ( fonte: blog on. Massimo DONADI IDV)

Nessun commento:

Posta un commento

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.