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mercoledì 18 agosto 2010

Lilli Ch. D'Amicis intervista il vicesindaco Francesco Donatelli

1° parte - Contributi per gli affitti
2° parte - Nuove case con il social housting
3° parte - A Grottaglie urbanizzazione selvaggia?
4° parte - Certificati di destinazione urbanistica sbagliati come mai?
5°ed ultima parte - Francesco Donatelli sta studiando da Sindaco?

10 commenti:

  1. Ciao, Lilli, posto questa mia in riferimento all'ultima parte della Tua bella intervista a Donatelli. Questi afferma che il PD si sente in dovere di aprire le consultazioni con le altre formazioni politiche per l'individuazione del candidato sindaco per il centro sinistra, allora mi chiedo: ma da quanto tempo i democratici non fanno una "conta" dei propri sostenitori? E a proposito di obiettivi prefissati e raggiunti, pensano davvero che converrebbe loro presentarsi pubblicamente con la solita triste lista di piazze, iniziative culturali discutibili (...e discusse, vedi la vicenda stomachevole della mostra del "figlio" di DALI'), e altra misera mercanzia del genere?
    Un esame di coscienza proprio no, eh?!
    Ugo Notto

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  2. Per ugo notto
    bella intervista SI!
    bella dichiarazione del vicesindaco donatelli NO!
    Secondo me il vicesindaco deve andare a zappare muscari e non prendere in giro le persone con le sue dichiarazioni.

    A chi vuol far credere che è il futuro candidato sindaco?
    A quelli come lui che credono ad una politica da basso fondo.
    Donatelli ... credi di fare politica alla berlusconi maniera?
    Credi di fare politica di alto rango con questa tua dichiarazione?
    credi di fare politica, quella vera, o è politica di basso borgo?
    Abbiamo capito in tanti che vuoi farti sentire dai tuoi seguaci (quelli che ti votano) della politica (sana!) secondo il tuo parere. Sic.. sic… tra poco mi scenderanno le lacrime per il singhiozzo.

    in trent'anni hai detto che qualcosa hai fatto.
    Certamente qualcosa hai fatto e sai cosa?
    Sai cosa? … ….
    Metti le parole al posto giusto e la risposta otterrai. Che cruciverba! …

    Caro ugo notto, il vicesindaco non sa cosa significa trent’anni di politica.

    Non sa che trent’anni corrispondono a tre generazioni?

    E cosa dichiara? QUALCOSA è STATO FATTO

    Meno male che il gruppo Renato sta per tornare alla carica dei cinque.
    Come diceva Renato (avviso ai naviganti … le ferie sono finite e i dolori politici iniziano).
    Un amico di Renato
    ...

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  3. Per il vicesindaco donatelli:
    ho telefonato a Renato per avere conferma sui finanziamenti dei fitti ai comuni.
    Ho chiesto (a renato):
    i soldi che arrivano dalla regione o dallo Stato o da altri enti, entrano nel calcolo del patto di stabilità?

    Renato ha risposto:
    SI! SI! SI! SI! SI! SI! SI!.. SI! SI!
    Donatelli aggiunga tanti SI quanti sono i giorni che fai politica.

    Donatelli non dire fesserie anche se sono partite di giro rientrano nel patto di stabilità.
    Vai dal capo ufficio dell'ufficio ragionaria e chiedi.

    Donatelli cominciamo bene con la candidatura da sindaco EH!

    Donatelli, Renato mi ha chiesto se hai detto che i soldi provengono dallo Stato e non direttamente dalla Regione come avevi dichiarato tempo fa!
    Ho risposto che ti sei corretto.

    Come vedi vicesindaco a qualcosa serve il gruppo di Renato

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  4. Come dicono in grottaglie in rete:
    amici e amiche buongiorno da Renato.
    Qualcuno avrà detto:
    noi ti odiamo … quale confidenza? Chi ha mai mangiato nel tuo piatto?

    Tutto bene?
    Tutto ok?
    Spero che abbiate fatto delle buone vacanza. Per coloro che dovranno iniziare … buone vacanze.

    Aprire il blog e sentire le dichiarazioni del vicesindaco Donatelli mi lascia perplesso.
    Non ho intenzione di commentare i vari interventi del vicesindaco donatelli, qualcun altro al posto mio ha ben commentato.

    Il mio intervento riguarderà, invece, l’obiettivo del vicesindaco per le prossime votazioni amministrative.

    C’era una vecchia canzone … tre mesi sono lunghi da passare … trent’anni sono lunghi da passare e se il vicesindaco Donatelli vuole arrivare alle primarie insieme a Vinci, l’assessore Alabrese e qualcun altro di turno … ben vengano. Servirà per creare movimento, solo movimento.
    V’è da aggiungere che la manovra politica avanzata dal vicesindaco non è sbagliata per i non addetti ai lavori, per me, invece, è abominevolmente sbagliata.
    Se l’accordo è già avvenuto tra i vari candidati sindaco … beh! Ottima manovra. Serve per spargere fumo nell’aria e far lacrimare gli occhi della gente.

    Immaginate di avere due pesi ed una misura.
    Se un quintale corrisponde a cento chili, qual è la differenza? Io affermo che un quintale è maggiore di cento chili.
    Spiego perché:
    il futuro candidato sindaco pesa un quintale mentre i diversi aspiranti sindaco corrispondenti a cento chili.
    Secondo voi chi peserà di più? I cento chili o un quintale?
    Caro assessore nonché vicesindaco donatelli, come vedi anche il quintale è diverso da cento chili.
    Ricorda assessore donatelli, io sono arte, sport, cultura, moda e musica.
    Renato

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  5. Ricordo tanto tempo fa parlai de “Le tre pregiudiziali del sindaco”
    Scusa lilli, sono costretto a inserire il commento il questo post. Sono annoiato e non ho voglia di ricercare l’intervento del sindaco riguardante il calcio di grottaglie.

    Sindaco eccomi a lei!
    Sindaco, le assicuro che non tornerò su questo tema per un motivo:
    lei è come gli altri, non risponde su questo blog … non so su altri.

    Le lascio l’ultima massima:
    Quando arriva la gloria svanisce la memoria.

    E Renato vide che era cosa giusta.
    Cittadini! Popolo di Grottaglie! A me i vostri occhi su questo schermo.

    Ecco la dichiarazione del sindaco
    Si prega stampare e ascoltare la dichiarazione del sindaco. Ho paura di non aver capito bene l’intervento. Si prega cortesemente di avvisarmi in caso di errori di copiatura.

    Mi dispiace che tutto il mondo se la prendono col sig. Ciracì. Stampa, cittadini ma non l’amministrazione.
    Il sindaco dice che vuole stabilire tre aspetti pregiudiziali alla questione.
    Uno, ricordo che assumere responsabilità di una squadra di calcio non è un obbligo è una scelta volontaria. Nessuno ha mai obbligato a fare queste operazioni, quindi chiedere di avere un riconoscimento da benefattore pare un po’ esagerato.
    E’ una scelta che ognuno fa per se stesso perché gli piace, perché vuole curare aspetti che gli sono al cuore.
    Non mi risulta che nessuno abbia mai obbligato un presidente nella storia di tutto il calcio, né cittadino, né nazionale, né mondiale. Sono delle scelte che si fanno.
    Fatte queste scelte siano scelte consapevoli perché se qualcuno a questo mondo si approcia in questo qual modo calcistico si approccia in maniera inconsapevole è certo che più che benefattore diventa un danneggiatore nel senso che se si assume questa responsabilità già inizialmente consapevole di non farcela e magari illudendo anche gli altri di potercela fare … beh! Il bene fatto non è più bene fatto non rientra più nella dimensione naturale a queste scelte.
    Secondo (la seconda pregiudiziale) il comune è stato chiarissimo, meglio questo stesso consiglio comunale è stato chiarissimo. Ha assunto degli impegni nei confronti della squadra calcio messi nella convenzione. Niente di più niente di meno.
    Allora il comune può essere chiamato in causa se disattende agli impegni della convenzione.
    Possono essere fatte ulteriori richieste al comune, che il comune e il consiglio dovrà valutare ma … al momento non mi risulta che il comune abbia disatteso gli impegni della convenzione.
    Terzo aspetto pregiudiziale. Giammai il comune entrerà nel merito di una lite tra provati. Abbiamo letto dai giornali ma l’amministrazione non si è mai sognata di infilarsi in un chiarimento tra privati …
    Questi sono i tre aspetti secondo il sindaco inderogabili.

    Sindaco! Quello che ha detto in seguito a me non piace.
    E’ una mia opinione.
    Renato

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  6. Chi ascolta a volte non sa cosa significa pregiudiziale?

    1. Pregiudiziale è ciò che deve essere esaminato e deciso prima di ogni ulteriore azione o decisione;

    2. la questione pregiudiziale su cui l'autorità giudiziaria nel processo civile deve pronunciarsi con precedenza su altre questioni;

    3. in diritto si dice di questione che nel processo penale deve essere risolta prima della questione principale.

    Le questioni pregiudiziali possono sorgere in una causa quando questa dipende da un’altra causa. In altri termini tra due processi sussiste un rapporto di pregiudizialità quando la definizione dell’uno (cioè la soluzione di un caso) dipende dalla definizione dell’atro.
    Le questioni pregiudiziali trovano posto nel processo civile, nel processo penale, nel processo amministrativo e per altre questioni pregiudiziali.

    Sindaco con le sue pregiudiziali in quale dei punti precedenti si classica?
    Renato

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  7. Per il vicesindaco donatelli

    i due commenti precedenti non sono stati inseriti per sbaglio.
    hanno una finalità.
    provi ad indovinare?
    Renato

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  8. Renà ti sei dimenticato di parlare del candidato sindaco dei polli.

    Si vede che incominci a scrivere, sei un fiume in piena

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  9. Per l'anonimo del 20 ore 15,39

    Non mi sono dimenticato di parlare del futuro candidato sindaco dei polli.
    Quell'anonimo ha carattere.
    Quando viene chiamato in causa risponde, differentemente da altri (ogni riferimento è puramente causale: assessori e sindaco).

    Se sarà vera la sua candidatura, lo voterò.

    L'unico problema saranno i mie commenti ad accompagnarlo nelle lunghe notti.
    Ridonderà nella sua memoria una sola voce: RENATO
    Anche per lui sarò arte, sport, cultura, moda e musica.

    In altri termini sarò la voce divina e soave come in un canto brasileno.
    Renato

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  10. Per il vicesindaco donatelli

    certificato di destinazione urbanistica.

    Complimenti per la spiegazione su come si procede a richiedere un certificato di destinazione urbanistica.

    Assessore! nell'800 per parlare con qualcuno anche col proprio genitore o padre, si chiedeva a qualcun altro per un colloquio.
    Sicuramente non scritta.

    Ha impiegato esattamente un minuto e 97 secondi per descrivere la procedura al rilascio di un certificato di destinazione urbanistica.

    MAH! BOH! Forse alla domanda da presentare manca qualcos'altro?
    Forse alla domanda della giornalista non ha voluto rispondere?

    Assessore, le chiedo:
    cosa è successo nell'ufficio urbanistico riguardante il rilascio di certificati di destinazione urbanistica?

    Per favore assessore non mi dica come si procede a richiedere un certificato di destinazione urbanistica.
    Renato

    RispondiElimina

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ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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