Ora c'è pure il precedente. I cittadini di Ortanova si sono mobilitati. Ed hanno vinto. Hanno ottenuto lo stop definitivo alla discarica. La Provincia di Foggia ha infatti annullato tutte le autorizzazioni. E' il trionfo della gente.
Adesso tocca a noi.
Il Presidio non chiede, ma pretende dalla Provincia di Taranto l'immediato annullamento di tutte le autorizzazioni al cosiddetto terzo lotto (una nuova discarica, il doppio di quella già esistente) in contrada La Torre-Caprarica, in agro di Grottaglie, a ridosso di San Marzano di San Giuseppe.
La discarica di La Torre-Caprarica, gestita dalla Ecolevante Spa, già smaltisce rifiuti speciali, prodotti perlopiù al Nord e smaltiti in questo angolo di Sud, in uno dei tratti più belli della macchia mediterranea, in una zona dichiarata d'interesse nell'ambito del nascente parco delle gravine, a 1 km (in linea d'area) con il Santuario rupestre della Madonna delle Grazie di San Marzano. La nuova discarica si trova inoltre a ridosso di una condotta di acqua potabile, con tutti i connessi rischi di contaminazione.
Gli Enti coinvolti, per concedere le autorizzazioni a questo ecomostro, hanno fatto carte false. Documenti ufficiali falsi perché falsati dall'omissione della condotta dell'acquedotto (cancellata dal progetto ma segnata su tutte le mappe Igm). Documenti falsi perché cancellano l'esistenza di comunità riconosciute dalla Regione, che le finanzia. Documenti falsi che non rivelano l'esistenza di masserie ed attività economiche conosciute dal fisco. Documenti falsi, perché falsati dai mancati riferimenti ai vari vincoli che insistono sul luogo. Tutto nel raggio di due chilometri, proprio quelli scomparsi dalle mappe presentate.
E' insomma un'altra discarica legalizzata dalla malapolitica. E questo è inammissibile. Come è inammissibile che da politici compiacenti venga data l'opportunità a un privato di fare profitti sulla pelle di tutti.
Il Presidio non chiede, ma pretende l'immediato blocco dei lavori al Terzo Lotto, e ricorda che l'annullamento in via di autotutela, più volte chiesto alla Provincia, è un atto ormai obbligatorio per chi ha concesso autorizzazioni ufficiali (atti pubblici) sulla base di documenti falsi o omissivi.
Si invita perciò la cittadinanza alla mobilitazione perché questa Comunità ha diritto ad un futuro. E questo diritto non si tocca.
Presidio Permanente No Discariche
Ognuno di noi nello scenario imperscrutabile della vita fa cio' che gli e' stato assegnato, o per fato, o per volere divino o per altro.
RispondiEliminaRinnovo sempre la vecchia pasoliniana domanda:sono peggiori i governanti truffaldini o il popolo imbelle?
Il popolo italico e' un popolo imbelle per tradizione,censo,cultura,storia e mancate rivoluzioni.
Permettiamo a tutti di dire tutto,anche cio' che cozza con la logica e il buon senso:a Bertinotti di dire che se andra' al governo migliorera' le condizioni del popolo, dimenticando che egli al governo c'e' stato per due anni e non ha fatto niente; a berlusconi di dire che egli non ha conflitti di interesse e la magistratura lo perseguita,dimenticando tutto cio' che ha; a Veltroni di promettere a destra e a manca la luna e il bengodi,dimenticando che il barile e' al fondo gia' raschiato.
Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.
L'Italia di quelli che non arrivano a fine mese,
L'Italia di quelli che ogni giorno fanno spese.
Frase bellissima di Prodi: la classe politica italiana e' proporzionale alla societa' italiana, sono uguali.
Mio caro fiorentino sognatore, quanta ragione avevi:
"serva Italia, di dolore ostello,
non donna di provincia ma di bordello".
Ci meritiamo tutto il peggio che abbiamo".
Saluto domenicale: la pace sia con voi e col vostro spirito