
Con questo risultato possiamo chiedere, senza se e senza ma, la verifica ai partiti di maggioranza sopravvissuti al ciclone elettorale
Con un 6.35% al Senato e con un 6,86% alla Camera, l’Italia dei valori è il terzo partito a Grottaglie, grazie al lavoro del gruppo che senza sosta ha portato avanti una campagna elettorale attiva e sempre tra la gente, un porta a porta instancabile in cui si è fatto capire alla gente che l’Idv è la novità politica del momento, animata dal principio fondamentale della voglia di lavorare per la gente, svincolati da lacci e laccioli ideologici, anche se siamo coscienti dell’alleanza con il PD, infatti abbiamo in animo di rispettare questa alleanza, ovviamente facendo salva la nostra identità, oggi come ieri pretendiamo il rispetto di chi ci vuole affianco e quindi siamo disposti a fare gli alleati ma non la ruota di scorta di questo esecutivo.
Ormai di fronte ad un UDEUR scomparso, alla Sinistra Arcobaleno con il suo flop, ai Socialisti disciolti, un UDC fuori dal Pdl, Comunisti di Bertinotti scomparsi anche loro ed ad un nuovo soggetto politico come il Pd, c’è da ripartire a bocce ferme e riaprire la partita amministrativa, se questo nostro appello non verrà ascoltato siamo pronti ad andare all’opposizione per creare condizioni che ci permettano di fare seriamente per la città, in quanto ormai l’Italia dei valori, in ambito locale, farà scelte per la politica del fare al di la degli steccati ideologici, ormai desueti, perché in tempi di congiuntura ed emergenze, vale la politica che ha a cuore il bene del territorio e della sua gente, e quando parliamo di bene ci riferiamo alla salute pubblica, all’ambiente e alla valorizzazione del nostro territorio mirata allo sviluppo per l’occupazione.
Oggi, ripetiamo, l’Italia dei valori a Grottaglie è una realtà in consistente crescita, molta fiducia ha riposto in noi l’elettorato con il quale ci siamo confrontati non solo in campagna elettorale, abbiamo in cantiere il Congresso cittadino e quindi il tesseramento, abbiamo aperto una stagione di politica nuova in città e nella nostra Puglia e saremo leali alleati con chi la pensa come noi, senza se e senza ma.
Lilli Ch. D'Amicis
Intanto complimenti per il risultato ottenuto, per quanto attiene invece la verifica che avete chiesto, credo che non abbia motivo di esistere, proprio per le mutate condizioni politiche che sono state ufficializzate dal responso delle urne infatti, non vi è chi non vede che da molto tempo i partiti e i consiglieri che hanno dato vita al governo cittadino, non rappresentano più la gente che alla prima occasione utile ( elezioni )lo hanno dimostrato con il loro voto. Ritengo che se, esiste ancora "moralità politica " bagnardi e la sua giunta, deve prendere atto, non tanto della sconfitta elettorale che pure conta, ma del suo fallimento come amministratore e dovrebbe compiere l'unico atto utile per la città, rassegnare le sue irrevocabili dimissioni.
RispondiEliminaNon conosco i "numeri del Consiglio Comunale, cioè non so se l'IDV sia determinante ai fini della tenuta dell'esecutivo. In ogni caso mi sento di consigliarti molta prudenza: proprio perchè l'UDC non ha più vincoli politici con Berlusconi e C., potrebbe in qualsiasi momento proporsi come lenitivo dei mal di pancia dell'attuale maggioranza. I protocolli d'intesa, come tutti i contratti in genere, sono fatti per essere stracciati. Però, qualora ciò accadesse, non è detto che dobbiate necessariamente essere voi a trarne beneficio.
RispondiEliminaIn tal senso Bagnardi ha fatto scuola: un assessorato non si nega a nessuno, anche a costo di crearlo ex novo. E soprattutto se questo può servire a tenere lontano dalle palle gente potenzialmente scomoda.
I miei occhi hanno visto cose che voi umani nemmeno riuscite ad immaginare...
a chi dare l'assessorato?
RispondiEliminaai soliti noti nelle vetrine o a chi ci sa fare ed e' onesto?
non c'e' risposta alle domande chiare e sensate
RispondiEliminama trivisani non alzò la manina in consiglio comunale quando dovevano votare per sospendre in via di autotutela l'autorizzazione x la discarica??? dove fece quel bell'intervento sensatissimo di 3 parole??? quindi? doveve unirvi agli altri in questo senso sig. d'amicis?
RispondiEliminaaltra domanda, un pò di tempo fà ho visitato questo blog, e le cose tra lei e trivisani nn mi sembravano poi tanto idilliache che adesso ci metti anche la foto.... gli elettori vogliono chiarezza spero che lei ce la dia....
trivisani ha già dimostrato da che parte sta: con bagnardi....
RispondiEliminasig.damicis una risposta chiara a tutte le domande,vogliamo proprio vedere!
RispondiEliminaper la sigra d'amicis gli anonimi non meritano risposta........
RispondiEliminacosa vuoi che ti dica???
è tutto evidentissimo.....
Ho simpatia per Tonino Di Pietro, se non altro perché sembra proprio uno qualunque; per intenderci potrebbe essere anche un vicino di casa, uno di quelli che fa le puzze in ascensore. Così pensavo, leggendo delle sue dispute con Veltroni, col quale vorrebbe concordare su punti importanti come giustizia, informazione e conflitto d’interesse.
RispondiEliminaChe dire? Non è mai troppo tardi?
Riuscire, stando all’opposizione di un governo del malaffare, a risanare il conflitto di interessi, sarebbe un’operazione più da Santo subito, che non da ministro di un governo ombra.
PAROLE, PAROLE, PAROLE PAROLE
RispondiEliminastupendi nella foto che dire,
RispondiEliminaodio e amore.... amore e odio.....
non scomodiamo parole alte,,non ne vale la pena
RispondiEliminaLino
in merito alle domande politiche, se permettete mi riservo di rispondere a tempo debito, ovvero quando lo dico io e quando la richiesta verrà fatta non da un anonimo ma da una persona qualificata.
RispondiEliminacome volevasi dimostrare.....
RispondiEliminale risposte sono ovvie, le ricaviamo dalla realtà dei fatti.... complimenti come coordinatrice sei perfetta...
lo dici sul serio?
RispondiEliminaseriamente...
RispondiEliminaCon gli anonimi non è pensabile fare un discorso serio in quanto non si può essere alla pari, ci sono delle sostanziali differenze che sbilanciano.
RispondiEliminaquando non ti conviene lilli trovi la storia degli anonimi per non rispondere alle domande lecitamente poste con cortesia.
RispondiEliminapurtroppo devo ricredermi ancora visto che ho votato idv perchè di pietro mi sembra l'unica persona degna di rappresentarmi, ma evidentemente scendendo a livelli locali, i "livelli" si abbassano, il dialogo in primis anche con un anonimo che ti chiede cose circa dubbi in quanto elettore.... o non è questo il ruolo di una coordinatrice cittadina di un partito????
giulio anonimo
Non è questione di convenienza ma di metodo.
RispondiEliminati comporti uguale ad una persona che volevi invitare in radio e nn viene mai.. UGUALI
RispondiEliminaRimoduli e si firmi gentile anonimo e vedrà che risposte.
RispondiEliminaAlmeno io quello che faccio lo faccio a viso aperto, quanti ce n'è che possano vantare la stessa cosa?
credo pochissimi.