"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
Che ora è ?
lunedì 16 maggio 2011
Quando la classe non è acqua e i bastardi sono quello che sono
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I link che non annoiano
LIBERTÀ DI PENSIERO
"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975
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EINSTEIN DICEVA SPESSO
“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.
Lilli sono stato io: non è giusto che tu abbia la macchina uguale alla mia. Adesso a parte gli scherzi, è triste assistere alla pochezza di certe persone. Saluti
RispondiEliminaLuca Arseni
Pazienza Luca che vuoi la gente è cattiva ed invidiosa. Ma io non mi arrendo e lotterò sempre per la libertà di azione e di espressione. La vera politica sta nei fatti e non nelle malefatte.
RispondiEliminabrava lilli,
RispondiEliminatu sei l'alfiere di quel grido di liberta' che si diffonde per grottaglie.Ce ne fosse di gente come te, disinteressata e preparata, sempre pronta ad intervenire per cacciare i sopprusi. Mi spiace solo che non sei voluta intervenire alle elezioni come candidata, il paese ha bisogno di gente come te e ancora di piu' visti i risultati delle elezioni.
Lilli, hai la mia solidarietà
RispondiEliminaGrazie della solidarietà, ma se mi fossi candidata sarei finita nel tritacarne come molta gente per bene è finita, infatti se non cambia qualcosa in questi 15 giorni, torneremo al punto in cui eravamo partiti prima delle elezioni. Il rinnovamento in questa città non lo vuole nessuno, o meglio quei pochi che lo vogliono non hanno la forza dell'elettorato che continua a votare sempre gli stessi, anche se qualche segnale importante c'è stato ma non so se avrà futuro, conoscendo la mia gente.
RispondiEliminaIo sono del parere che oggi dobbiamo avere fiducia, tanta fiducia!
RispondiEliminaIl segnale è importante, consta di un 25% complessivo che finalmente avrà voce, anche se all'opposizione...
Forse avremmo meritato il ballottaggio ma è importante anche essere coerenti con le proprie scelte.
Chi non ci ha creduto sottovalutando le liste civiche di Grottaglie dovrà ricredersi ora, chi ha detto che non abbiamo futuro perché siamo piccoli sarà smentito durante i prossimi cinque (?) anni...
Abbiamo aperto uno spiraglio attraverso il quale potremo osservare l'operato dei nostri futuri dipendenti, quindi se la gente vorrà informarsi potrà farlo...
credo sia un buon inizio, credo sia l'inizio!
meno male che ti incoraggi da solo, sig.cometa!
RispondiEliminaLa lista di ragusa e di d'alo' sono l'esempio che in politica bisogna usare la testa e il buon senso. Se consegneranno la citta' ai due contendenti(santoro e alabrese) e' solo loro colpa.
Uniti avrebbe avuto un destino diverso.
E io di cosa mi devo consolare, di questo?
Non avendo buon senso ed intelligenza, e' meglio che restino fuori dalle stanze del potere, potrebbero fare piu' danni!!!!!!
Caro Anonimo,
RispondiEliminain realtà la colpa è di chi ha scelto di votare per i due pretendenti ora al ballottaggio, avendo avuto invece la possibilità di scegliere tra più alternative...
...è troppo facile ora dare la colpa a chi ce l'ha messa tutta!
caro cometa, il tuo discorso sembra pericolosamente simile a quello di gianfreda durante il confronto a 8, quando si rivolse al pubblico urlando: "vergognatevi" riferendosi al voto delle passate amministrative. come al solito non si cambia mai, eh!? e voi sareste il nuovo? si, facce nuove, ma politici vecchi..
RispondiEliminacaro cometa, sembri quel giocatore che a coppe risponde con denari: se non hai capito cosa ho voluto dire e cosa ho scritto, tutto e' inutile.
RispondiEliminaSe tu sei convinto di cio' che dici, non saro' io a contrariarti: contento tu!
Siamo andati leggermente OT a quanto pare...
RispondiEliminaAd ogni modo chiedo scusa se ho dato la possibilità di fraintendere.
Io voglio solo difendere i princìpi di Sud in Movimento fino alla fine...
Sicuramente ci sono dei motivi per cui le liste civiche hanno percorso strade parallele, e senza entrare nel merito è giusto rispettarli.
Puntare il dito contro chi prova ad apportare un cambiamento e continuerà a farlo in questo senso, non è corretto.
p.s. mi pare che la chiamata fosse a denari
caro cometa, se sei andato leggermente OT, non fa nulla, ti perdono.
RispondiEliminaLe scelte delle liste civiche di andare in parallelo le rispetto ma anche le critico:infatti per andare parallelamente permettono ad altri di vincere! E' questo il problema.
Domanda: come faranno le due liste parallele ad apparentarsi con alabrese, figlio politico di quel Bagnardi che esse hanno tanto criticato e combattuto?
Da statuto: per noi gli apparentamenti con i partiti e le persone che hanno già rivestito incarichi nelle amministrazioni in quest'ultimo ventennio non sono possibili.
RispondiEliminacaro cometa, allora per voi gli apparentamenti sono possibili SOLO con quei partiti che NON hanno già rivestito incarichi nelle amministrazioni in quest'ultimo ventennio e/0 NON contengono al loro interno persone che hanno rivestito incarichi nelle amministrazioni in quest'ultimo ventennio ?
RispondiEliminaE allora, quali sono questi partiti che hanno tali requisiti? Forse....nessuno
Sono un elettore che ha votato per il cambiamento. Ciò detto, mi chiedo e vi chiedo. Se tutto quello che è stato detto, dimostrato, analizzato ecc..contro chi ha governato Grottaglie è vero, perchè adesso che ci sono le possibilità di ottenerlo questo cambiamento, tutti si tirano indietro accampando scuse che non hanno senso tipo, il nostro statuto, con la destra mai, con i partiti mai ecc...Comincio a credere che forse si ha paura di governare, forse si ha paura di non poter realizzare quanto riportato nei vari programmi, forse stare all'opposizione conviene di più, forse si ha paura delle responsabilità. Io sono convinto che questo è il momento di ragionare con il cervello, se veramente si vuole il cambiamento occorre entrare nella stanza dei bottoni, mettere da parte le cose che dividono e ragionare sulle cose che invece uniscono appunto il cambiamento che è l'unico modo per mandare a casa definitivamente chi ha causato tanti danni alla città e alla cittadinanza. Io sono di sinistra ma riesco ad essere anche obiettivo, Alabrese sarà la continuazione del bagnardismo, sarà una copia del già visto e se questo a voi va bene, di questo vi dovete assumere tutte le responsabilità, dopo non avrete il diritto di parlre poichè l'occasione l'avete avuta e per beceri calcoli " politici " non l'avete colta.
RispondiEliminacaro anonimo,
RispondiEliminalo immaginavo che sarebbe andata a finire cosi: le due liste civiche similari(d'alo' e ragusa) non hanno voglia e7o non si sentono capaci di governare.
L'ideale sarebbe: santoro+ragusa+d'alo'. Sarebbe un apparentamento logico e nemmeno politico, in quanto lo stesso santoro e' fuori dal pdl.
Sarebbe l'occasione per far vedere ai grottagliesi cosa sanno fare, dopo tanti anni di contestazione,di lotte,di opposizione.
Se non lo faranno sara' stato un voto sprecato sempre alle spalle dei fessi cittadini e allora,,,,la faccia per terra.
santoro alla provincia è seduto su una poltrona targata pdl
RispondiEliminacaro cometa, rispondi al commento del 21 maggio 2011 14:13 ?
RispondiEliminaComunque la si voglia mettere, la liste "civiche" di Ragusa e D'Alò hanno vanificato la voglia di cambiamento diffusa nell'elettorato grottagliese. Il risultato non ammette scusanti di sorta e sarebbe più dignitoso dar luogo ad una riflessione autocritica piuttosto che tentare di trasformare una sconfitta in una vittoria. Se si vuole partecipare ad un gioco - qualunque esso sia - bisogna conoscerne bene le regole per poterle sfruttarle a proprio vantaggio. A maggior ragione in una competizione politica: la piena conoscenza del meccanismo elettorale può evitare di commettere errori marchiani come quelli commessi da Rinascita Civica e Sud in Movimento che - oltre a presentarsi divisi tra loro - hanno anche rifiutato categoricamente ogni ipotesi di alleanza con altre forze politiche ad esse contigue. Perché la strategia elettorale cambia a seconda del diverso tipo di sistema adottato. Proporzionale, Uninominale secco, Maggioritario con Doppio Turno, presumono ciascuno approcci differenti. Se si vuole vincere. Se invece si vuole fare solo testimonianza, o soddisfare la pulsione narcisistica di qualche candidato, si determinano poi paradossi come quello di un D'Alò che con i suoi 2675 voti personali(tanti!) ha raggiunto il modesto risultato di eleggere solo sé stesso. Lo stesso discorso vale anche per Etta Ragusa. Prendiamo quindi atto che non potremo mai avere il sopravvento sui "professionisti" della politica se continueremo a compiacerci di essere dei magnifici "dilettanti" allo sbaraglio.
RispondiEliminache commentatori d'eccezione. certo il vostro volto o addiritura il vs. nome è camuffato da un nick. i commenti si giustificano da soli.
RispondiEliminavorrei capire se voi che vi nascondete avete votato e chi... perchè parlare parlare e parlare è inutile esercizio.
forse chi ha partecipato alle elezioni sapeva e si è assunto la responsabilità sapendo a cosa andava incontro.
avete una visione tarlata della politca...tutti contro uno o mettiamoci insieme a tutti i costi per ? ...non cambierà mai nulla
caro anonimo precedente,
RispondiEliminama tu hai messo nome e cognome? forse che ti sei identificato e rimproveri agli altri di essere anonimi?
Se le due liste civiche non si apparenteranno con nessuno, saranno stati voti buttai, sciuticati....
chiaro?
Chiedo ai lettori: Ma Michele Santoro è veramente fuori dal PDL?? Ha veramente dato le dimissioni da questo partito per poter formare le due liste civiche??Perchè prima di chiedere
RispondiEliminal'aiuto ed il voto alle liste civiche dell'avv Ciro D'Alò e della bravissima prof.ssa Etta Ragusa non rassegna le dimissioni da consigliere provinciale del PDL??Vecchia politica arrivista per una sedia in più o vecchio gioco delle tre carte??Meditate gente meditate.Renatino