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giovedì 5 maggio 2011

Negli ultimi 10 giorni ci sarà la solita calata di big nazionali: quanto servirà?

La calata dei big
Ormai mandaco dieci giorni al voto e come di consueto ci sarà la calata dei big, ma chissà se avranno l'effetto sperato  da chi li ha voluti a sostegno della propria campagna elettorale.
Cominciamo da domani venerdì 6 maggio si parla della visita del  ministro Raffaele Fitto, annunciata da un telegramma  giunto in Commissariato a Grottaglie  e proveniente dalla segreteria dei ministri, in cui viene annunciato il  passaggio nel pomeriggio di domani, in serata l'on Benedetto della Vedova braccio destro di Fini
Sabato 7 maggio è previsto il passaggio di Rocco Palese alle ore 19.45, in Piazza P. di Piemonte. Domenica 8 maggio pare arrivi l'on.  Stefano De Luca segretario nazionale del PLI.
Mentre lunedì 9 maggio ci sarà Rosy Bindi in piazza regina Margherita,  il giorno dopo il senatore Nicola Latorre  sarà in piazza P. Piemonte e l' 11 maggio giornata campale, piazza regina Margherita se la contenderanno Antonio Di Pietro e il ministro di Grazie e giustizia Angelino Alfano, nel frattempo ci sarà anche la venuta di Francesco Storace
 Infine il 13 maggio venerdì Massimo D'Alema in piazza regina Margherita.
In contemporanea a queste visite di alta caratura, le liste e relativi candidati che non hanno big da esibire, approfitteranno della distrazione dei seguaci degli stessi big per raccogliere voti.

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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