Dopo la reprimenda dei giorni scorsi via tutti i maxi manifesti elettorali

La estrazione dei turni del calendario dei comizi è stata effettuata solo in data il 26 aprile, mentre doveva essere effettuata almento un mese prima delle votazioni, cioè entro il 16 aprile 2011 ! Conclamata violazione della disciplina sulle  elezioni da parte del comune di Grottaglie ed inquietante silenzio di chi  vi dovrebbe sovraintendere!!!!Insufficienza  numerica delle plance elettorali, quindi successivo ampliamento degli spazi e conclamato ritardo nella assegnzione degli stessi spazi alle liste e partiti ! Impropria e voluta dislocazione delle plance elettorali in zone periferiche della città al fine di non informare l'elettorato attivo e ciò proprio per  evitare agli elettori una più opportuna conoscenza dei candidati consiglieri! Anche in questo caso conclamata violazione della disciplina  in materia elettorale!!! Interrogazione sulla legittimità di  enormi manifesti cartacei apparsi sulla cartellonistica concessa in uso ad una ditta privata, che in precedenza aveva riservato identico  trattamento per i candidati delle primarie, qui  svolte a Grottaglie ! Per tali manifesti non e' dato sapere, perché non presente sullo stesso manifesto ne'  la tipografia, ne'  il committente,!!! Si chiede quindi di conoscere se vi è   violazione dell'art.3 comma 2  della legge 10.2.1993 n.515, senza attendere possibilmente la chiusura della campagna elettorale al fine di evitare una eventuale  conclamata violazione  della "par condicio" che qui a grottaglie sembra non essere conosciuta ? Tanto premesso si gradirebbe un immediato intervento del comando dei vigili urbani, del commissariato di ps e della stazione dei carabinieri al fine  sia di accertare quanto descritto in premessa e comunque da nessuno evitato, per poi eventualmente sindacare sulla necessita' indotta dai precedenti negativi  comportamenti di aprire dei comitati elettorali,  proprio al fine  di supplire a  quel debito di informazione che solo il comune di grottaglie ha nei confronti del medesimo elettorato e che ha saputo  ed è riuscito a negare per cercare di narcotizzare scientemente in favore dello status quo  questa inconsueta campagna elettorale. Tale tentativo in realtà sembra avere avuto lo sperato successo, proprio al fine di favorire nel silenzio volutamente indotto gli "uscenti" o forse meglio "i governativi",  indubbiamente politici, per eccellenza !!

A cura del consigliere comunale di opposizione del Pdl, 

(privo comunque  di comitato elettorale) avv. Michele Mirelli