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sabato 21 maggio 2011

Michele Santoro, anche da solo senza apparentamenti, sarò io il Sindaco

Alle 21.30 in punto Michele Santoro, candidato sindaco che si contenderà al ballottaggio, con Ciro Alabresealt, la prima poltrona della città, ha iniziato l'incontro con i suoi, dopo il clamoraoso successo delle elezioni di domenica 15 e 16 maggio, dicendo fiero:  "Un successo che non mi aspettavo siete stati tutti bravi, avete lavorato tra la gente insieme a me e l'elettorato ha creduto in me e in voi, non siamo andati in giro tra la gente a promettere posti di lavoro che tutti ormai sanno che sono pochi e  non cadono dall'alto, e per farli aumentare, questi posti di lavoro, cè bisogno che la classe politica e non solo lavori per crearli."

Michele Santoro ha subito  detto ai suoi che al momento apparentamenti non ce ne saranno, andremo da soli, non è un problema, perché la gente è stanca e quindi sa scegliere tra chi si presenta a loro con un bagaglio di voglia di cambiare e tanta competenza e chi invece li truffa con false promesse. A Grottaglie c'è ancora gente che aspetta il posto di lavoro promessogli 5 anni fà. Io non sono solo, ha detto, con me c'è gente nuova e preparata che mi darà una mano nel governo della città, insieme a questa gente valida avrei voluto vedere le due liste civiche, alle quali ho aperto offrendo loro il massimo, affinché portassero avanti quanto hanno scritto nei loro programmi. Ma hanno quasi scelto, non vogliono apparentamenti, vogliono continuare a fare le loro lotte da soli, ma questo significherà sempre opposizione, "ed io - ha detto Santoro - di opposizione me ne intendo, l'ho fatto per 10 anni e si ottiene poco, perché non si può ricorerre sempre alla magistratura e gridare continuamente alla luna. Oramai è tempo di dare una nuova sostanza politica alla città e il fatto che sia arrivato io al ballottaggio è un segnale forte che nessuno si aspettava, ma la gente spesso intercetta prima dei politologi dove sta la convenienza politica e per questo ha scelto me per il ballottaggio e sono certo sceglierà anche me come sindaco. "Il mio programma di governo della città è semplice ma efficace, i grandi sistemi  - ha dettoSantoro in un clima festante  e collaborativo al massimo - hanno portato questa città all'impoverimento politico e morale. La città è sciatta, disadorna, abbandonata a se stessa, il Palazzo una fortezza dove i cittadini se hanno bisogno sono trattati come sudditi dai politici di turno, i quali fanno passare per favori ciò che è un sacrosanto diritto del cittadino.
Quindi Grottaglie con l'era Santoro rinascerà grazie ad un programma che avvierò nei primi cento giorni, dove le emergenze avranno la corsia preferenzaile, e poi se nei primi 3 anni non avrò fatto il 90% di quello scritto nel piccolo ma efficace programma me ne andrò a casa, non avrò timore di ammettere il fallimento.
L'apertura della  piscina sarà la prima cosa  di cui mi occuperò, mi si stringe il cuore nel vedere quei ragazzi disabili ai quali è stato privato anche questo importante servizio, è una vergogna, appena insediato cercherò il modo perché questi ragazzi possano continuare le loro attività fisoterapiche in acqua attraverso un servizio di navetta che li porti alle piscine più vicine, mentra mi darò da fare per riaprirla.
Per la discarica, scriveremo la parola fine, il terzo lotto appena colmo, sarà l'ultimo, ma da subito sarà istituito un serio organo ispettivo che controllerà in modo efficace tutto il territorio su cui insistono questi giacimenti pericolosi. Forte di questo,  avevo offerto alla Etta Ragusa l'assessorato all'ambiente, perché nessuno meglio di lei e del suo entourage conosce questo problema e sa quali soluzioni impiegare. Ma al momento non ho avuto risposte in merito, anzi pare che di apparentamenti non ne vogliano sapere. Peccato questa sarebbe stata l'occasione giusta per vigilare veramente."
Insomma un Michele Santoro carico e pieno di entusiasmo, dove i suoi sono dei supporter altrettanto entusiasti che stanno andando tra la gente a far conoscere e a far votare Michele Santoro, che da sempre è tra la gente per la gente al quale dopo il 29 maggio potrebbe toccare di governare la Città dopo tanti anni di opposizione.

22 commenti:

  1. perchè no. in fondo dopo quasi 20 anni di amministrazione di sinistra, un michele santoro verace non mi dispiace, anzi ben venga. non mi piace giudicare, ma diamine una critica obbiettiva dei 20 anni trascorsi si può fare: ebbene c'è poco da dire, basta guardare la città per rendersi conto di quanto si poteva fare e quanto, e, quanto ci sarà haimè da fare. auguri michele

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  2. Trovo davvero curioso sentire frasi tipo "A Grottaglie c'è ancora gente che aspetta il posto di lavoro promessogli 5 anni fa" da parte di individui che hanno promesso posti di lavoro in un fantomatico "acquedotto" ben 9 anni fa. Memoria corta?

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  3. E' l'ora di cambiare,è tempo di M.S. Ora Basta!!
    Michele non ti sopportiamo più.Hai rovinato il PDL per imporre il tuo cognome,forte con i tuoi 3.000 voti del tuo patronato e basta.Neanche i tuoi parenti e amici più stretti ti hanno votato.Al ballottaggio hai ricevuto solo molti voti di PROTESTA da parte dello stesso SEL ,da RINASCITA CIVICA e dalla metà del PDL.Hai perso
    per soli 673 voti.Non mangiarti le mani;per la tua arroganza continui ad essere perdente!!Potevi vincere se accettavi l'aiuto dei tuoi ex amici del PDL,ma la tua sicurezza, la tua arroganza ha decretato il tuo declino.Il tuo ricorso al TAR sarà un FLOP e tu lo sai benissimo,ma serve per tranquillizzare i tuoi sostenitori.

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  4. Quanta cattiveria e quanta falsità in questo commento! E cmq se si fosse alleato col decadente PDL avrebbe perso di oltre 3000 voti!

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  5. La verità fà male, molto male!!
    Santoro ha riconsegnato la nostra città ""nuovamente"" ai compagni.Comunque quel PDL,che definisci decadente, sarà di nuovo la casa del sig. Santoro.Stanne certo,gioca sempre su due tavoli.Non è cattiveria,ma una cruda realtà.
    Ha tentato di fare accordi sottobanco,con Rinascita civica e con il SEL.Se non lo ricordi,leggi qualche recente articolo del sig.Santoro,che si era pentito di questi tentativi di accordi.Poi,agli amici del PDL chiedeva di votarlo,senza chiedere ufficialmente apparentamenti o accordi, altrimenti si sottometteva al "decadente PDL".
    Se lo ritieni un partito decadente,perchè non consigli a Santoro di STACCARSI dalla poltrona di consigliere provinciale del PDL??Basta una revoca irrevocabile,protocollata e si libera del "decadente" PDL.
    Se la partita è persa 5 a 0, o 1 a 0, sempre persa è.Anzi a mente fredda,fà molto più male perdere 1-0,che una peritonite acuta (da pere)
    I conti tornano sempre...e se ti fà piacere dico:Senza Santoro si perde,ma con Santoro la sconfitta è certa,SICURA.Credimi,non è cattiveria,ma rabbia,per non aver mandato a casa questi inerti amministratori.Ritengo solo SUA la colpa,perchè questa era un'occasione unica e particolare per vincere.Scusami,ma siamo in tanti, tantissimi a pensarla così.
    Renatino

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  6. Renatino, sarete anche in tanti ma io sono straconvinto che con un'alleanza con il PDL la sconfitta sarebbe stata ancora più certa. E cmq dopo aver scritto giorni fa in senso negativo che Santoro fa ancora parte del PDL (eri negativo nei confronti del partito) anche se si finge di una lista civica, ora non puoi pretendere che si dovesse apparentare proprio col PDL. State commettendo un errore, il centro-sinistra ha fatto una campagna elettorale contro Berlusconi per screditare Santoro e quindi sarebbe stato davvero stupido allearsi col PDL e dare loro ragione quando dicevano che Santoro era ancora un uomo del PDL. Riguardo al suo posto in Provincia non so bene come si muoverà ma in ogni caso non penso si ricandiderà mai più con quel partito.

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  7. A parte poi che il PDL ha parlato sui palchi durante il primo turno di aver fatto "pulizia nel partito". Con che faccia tornano chiedendo scusa? Ripeto, non era il caso nemmeno ti tentare un'alleanza con il PDL, i Grottagliesi si sarebbero secondo me astenuti ancora di più e le speranze di vittoria si sarebbero ridotte al minimo. Purtroppo non è bastato neanche così ma se le liste civiche si fossero alleate con Santoro (anche lui espressione di una lista civica che lo vogliate o no) si poteva vincere. Di certo non ci si poteva aspettare un'alleanza sia con le civiche che con il PDL.

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  8. Caro renatino,
    sono Renato
    voglio rammentarti che, chi gioca su due tavoli conosce bene la partita. Non teme rivali anche se a volte i risultati sono insoddisfacenti.

    Secondo un mio modesto parere, il sig. Santoro Michele è uomo politico. Da anni ha cercato di far capire a questa comunità le grandi doti politiche in suo possesso.
    Purtroppo viviamo nell’era dell’accomodamento o meglio nell’era dell’appiattimento.
    Vedi me per esempio, ho studiato per anni all’università. Tre anni fuori corso.
    Tuttavia i tre anni fuori corso sono stati una scelta, vuoi per divertimento, vuoi per lavoro, vuoi per altre questioni cui mi impegnavo. Comunque sono stati tre anni fuori corso.
    Oggi, ed a distanza di pochi mesi, ho assunto un ruolo importante nell’attività lavorativa lontano dal mio paese.

    Il sig. Santoro Michele è lo specchio del mio essere … solo contro tutti.
    Caparbio, tenace, incomprensibile, allegro, gioviale, … sempre col sorriso sulle labbra … è lo specchio della sincerità … ECCO!

    Io, invece, sono arte, cultura, moda, sport e musica per le vostre orecchie.
    Io sfido nei blog mentre lui combatte per un paese sano

    Prova per un attimo a paragonare il TUO attuale sindaco ALABRESE col sig. Santoro, guardali negli occhi se ci riesci, scova nell’anima la differenza e poi commenta. Non ti fermare alla progressione politica, progressione come ben dice in decadimento.
    Renato

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  9. e tu cosa hai scovato negli occhi di Alabrese... ??? Santoro era solo contro tutti perchè il suo partito non l'ha voluto candidare..

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  10. Ciao a tutti,sono ReBas78 e volevo dire...
    Caro Renato le tue parole sono ricche di modestia ed umiltà,al giorno d'oggi non è facile trovare un compendio di virtù come quelli che racchiudi in te(sei per noi musica,arte cultura moda e finanche sport).Permettimi però una domanda:le parole di Renatino ti sembrano veramente di un filo "Alabresista" o di chi per l'ennesima volta si è illuso e grazie all'onnipresente Michele Santoro si è visto le sue illusioni sgretolarsi in un cumulo di macerie di orgoglio disfattista?La persona gioviale allegra e sorridente perchè ha rifiutato l'unico apparentamento logico e naturale di questo ballottaggio?Avrebbe perso 1000 voti con questa scelta!?Bene ammesso e non concesso,non ne avrebbe guadagnati circa 2000 con la destra, pdl e grottaglie cambia?E' proprio vero,Michele Santoro è lo specchio del tuo essere!!!Ma alla fine mi è sembrato di capire dalle tue parole che in tutto ciò...TU SEI ANCHE LONTANO DA GROTTAGLIE,perciò lascia le cose di Grottaglie a chi ha scelto di restare nella propria amata città e la vive quotidianamente...Adesso vado perchè ho bisogno di metabolizzare le cose originali e ricche di novità(come la scoperta dell'acqua fredda)...Un piacere dedicati alla cultura,alla moda,allo sport,all'arte...ma lascia perdere la politica!Renatino non mollare,non ti curar di loro ma guarda e passa oltre...
    Saluti a tutti
    REBAS78

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  11. caro Renato,
    ti prego di non interpretare male il mio precedente commento.Chiarisco che l'attuale sindaco di Grottaglie avv. Alabrese,non è stato da me votato,nè mi riconosco nella sua coalizione,nelle sue idee e iniziative.Quindi non sono di quella coalizione,ma sono di centrodestra.Se ti và guarda TU negli occhi Alabrese,io certamente no, anzi, evito di guardarlo.Beato te, che lavori e vivi fuori dalla ns bella Grottaglie,ormai tutta da ricostruire.Prima eravamo il fiore all'occhiello della provincia e della regione.
    Grottaglie,regina delle uve.oggi, è più conosciuta come la pattumiera d'Italia grazie ad Ecolevante ed ai precedenti sindaci di sinistra.Non ti capisco quando dici: Santoro è lo specchio del mio essere.....solo contro tutti.Capace,tenace,incomprensibile....Ma che vuoi dire?? Lui combatte per un paese sano.....
    Come???Per la sua arroganza di proporsi,riproporsi,proporsi e riproporsi,ha fatto rivincere la SINISTRA.Ma esiste solo lui??
    Grottaglie è piena di gente valida, capace, che può proporsi e vincere la sfida contro la sinistra.Ci sono molti, moltissimi giovani emergenti che vogliono dare il contributo per la nostra amata e bella CITTA'.Ma c'è il "TAPPO"
    C'è l'uomo "OVUNQUE".Un pò a Destra,poi al Centrodestra-PDL- ora liste civiche,tra poco tornerà nel centrodestra PDL.E' vero,parte con 3.000 voti del patronato,ma quei voti sono di gente iscritta al patronato, ma non tutti stimano o amano M. Santoro.Mi ripeto nuovamente,
    lunga e serena vita a M.Santoro,ma per battere la sinistra,questa radicata sinistra,occorrono uomini più politicamente capaci,non bastano i sorrisi o le cenette.Se il PDL,non lo ha voluto candidare,un motivo ci sarà!!
    Renatino


    R

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  12. per ReBas78 e l'anonimo che hanno risposto al mio commento:

    nei prossimi giorni aprirò un apertamente in questo blog.

    la testata dell'apertamente sarà:

    LA POLITICA TRASVERSALE DEL CEMENTO

    per l'anonimo,
    quando dico che Santoro è lo specchio del mio essere.....solo contro tutti. Capace, tenace, incomprensibile... voglio dire che ha le palle. E' vero, combatte per un paese sano...
    poi, il vostro sindaco Alabrese l'ho guardato negli occhi ... è povero politicamente.

    per ReBas78,
    l'assenza dal mio PAESE è per cinque giorni la settimana.
    Con gli amici di Grottaglie tutti i giorni dialoghiamo telefonicamente, mentre il sabato e la domenica ci scorpacciamo di risate parlando degli amministratori futuri e presenti.
    Renato

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  13. OOOOOPPPPPPPSSSSSS!!!!!!!!
    Vecchio uomo che guardi attraverso i miei occhi e scruti ogni passaggio della vita politica grottagliese;
    OOOOOPPPPPSSSSSSSS!!!!!!!

    Avete i pantaloni abbottonati?
    Avete la camicia stirata?
    Avete i pantaloni stirati?
    Avete una sigaretta?
    Avete pronta la bevanda che sostituisce il calmante?
    Avete qualcosa da accendere per far ardere questa politica?
    Non preoccupatevi, se manca qualcosa c’è Renato che dispone di bottoni, ferro da stiro, sigaretta e calmanti di ogni tipo compreso accendino.

    Ho tanta voglio di aprire un apertamente, riportante in testata …

    LA POLITICA DEL CEMENTO MEGLIO DEFINITA LA POLITICA NELLA SUA TRASVERSALITA’ DEL CEMENTO.

    Sindaco, futuri assessori, consiglieri di maggioranza e minoranza, …
    Cosa significa “LA POLITICA DEL CEMENTO MEGLIO DEFINITA LA POLITICA NELLA SUA TRASVERSALITA’ DEL CEMENTO?”
    Frase che ridonda nella mia mente
    Chi saranno i nuovi assessori?

    Tra le anse del tempo dell’ultimo fine settimana si è parlato della nuova giunta.

    La clessidra è stata rovesciata ed il tempo con lei scorre. La nuova squadra spero non sia la seguente:
    ??? ??? ???, (TRE TECNICI), ??? un tecnico in un angolo aspettando gli eventi, ???? un assessore appartenente alla vecchia amministrazione, ???? un vecchio condottiero romano e forse, forse il marito di qualcuno. La carica di vicesindaco al vecchio condottiero romano.
    A questo punto mi manca la vicepresidenza del Consiglio comunale. Forse, forse verrà donata al sig. ??????????? già amministratore.
    Per il settimo assessore (forse, forse, forse IIIIIIOOOOOOOJ).

    Per l’incarico alla presidenza del consiglio comunale, ben sapete, bisogna aspettare la convocazione del primo consiglio comunale e il facente funzioni da presidente sarà il più anziano degli eletti consiglieri.
    Mi chiedo: se il più anziano degli eletti consiglieri è uno di minoranza, può svolgere l’incarico temporaneo di presidenza?
    Le carte per gli incarichi da assessore si giocano fino alla fine, fino all’ultimo istante, fino all’ultimo respiro, respiro del tanto atteso incarico di poltrona.

    Faccio delle supposizioni: pongo per ipotesi che IO Renato sono il nuovo sindaco.
    Come formerei la nuova giunta?

    Gli incarichi li distribuirei NON per competenza al fine di valutare fattivamente quel loro modo di fare e dire che conoscono tutto.

    Secondo voi perché NON di competenza?

    Vi siete avvicinati a parlare con qualche assessore, sindaco o consigliere?
    HANNO SEMPRE RAGIONE.
    Per questo motivo darei l’incarico NON per competenza. Per loro, cambiando l’ordine il risultato non cambia.
    Secondo voi, è vero che cambiando l’ordine il risultato non cambia?

    Sindaco Alabrese,
    in altro commento le lascia una massima

    IL PROGRESSO È UNA PROGRESSIONE ARITMETICA, SE PERDE UN NUMERO HA PERSO TUTTO.
    Renato

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  14. Leggendo qualche nome come probabile assessore, viene veramente il magone...gente che non sa manco cosa sia la politica come il principe consorte della cotonata ex assessora...che meriti ha?ora la carica si trasmette da moglie a marito?

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  15. per l'anonimo 7 ore 10.35
    in politica si può aspettare di tutto.
    E' solo questione di alzata di mano.

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  16. certo che fare assessore il principe consorte e' il colmo.... con chi prendersela? col popolo cojone che l'ha votato

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  17. Per Renato da rebas78.
    Stai facendo più male tu a Santoro da suo supporters di quanto abbiano fatto in 20 anni i rivali politici.Confessa sei del pd e vuoi affossare il tuo rivale politico più importante ad oggi...prima del prossimo post,ti prego,anzi ti supplico....RIVEDI LA CONSECUTIO TEMPORUM...fallo per la nostra amata lingua,La stai uccidendo!!
    P.s Cambia pseudonimo che offendi i veri Renato che stanno a Grottaglie.Firmati con la tua vera identità se sei veramente convinto delle cose che dici
    Un Saluto ReBas78

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  18. Se davvero Santoro fosse appoggiato da tutti i clienti del suo patronato come dite voi avrebbe vinto, non sono mica solo quei 3000 i clienti. Certo che attaccare così una persona dopo che ha perso per 500 voti. Sembra che abbia perso per chissà quanti voti.

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  19. Nessun marito di assessora e nessuna trasmissione da moglie a marito. Vi consiglio di considerare le voci solo ed esclusivamente come tali ;)

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  20. Il sindaco ha chiesto un'apertura di credito sulla fiducia da parte dell'opinione pubblica, della città, molto dipenderà dalla Giunta che andrà a formare, se saranno privilegiati i soliti passaggi di mano e i lasciti per discendenza dinastica, passando per l'incompetenza, quindi lontana anni luce dalla vera merirocrazia, allora si tratterà di un non cambiamento, quindi tutto in stile gattopardo e dal palco e nelle interviste si sarà fatta solo fuffa.
    Quindi io per prima riconoscerò, se sarà vero rinnovamento, meriti al Sindaco e alla sua squadra di governo. Tutto per il bene di questa nostra città!

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  21. Lillì,oltre al essere una bella donna,sei anche molto intelligente ed arguta nei giudizi politici.E' proverbiale la tua pacatezza,correttezza e serenità nel lanciare giudizi.E' giusto aspettare!!!Dalle prime mosse del nuovo Sindaco, tutti capiremo se sarà un buon Sindaco,un ottimo Sindaco o un Sindaco....
    ombra o ancor peggio pupazzo, manovrato da intrepidi,abili e scaltri intrallazzisti.Anche se le mie idee politiche divergono totalmente dall'avv. Alabrese,questo nuovo Sindaco mi ispira fiducia,molta fiducia.Ora che è SINDACO, può far valere tutte le sue capacità, tutti i suoi argomenti inespressi di quando era assessore.Voglio, come Lillì dargli fiducia,(tocco ferro o altro)incondizionata.Chi vivrà vedra!!.Lillì mi permetti di dare un consiglio
    a RENATO?? Perchè scrivi tutte quelle baggianate incomprensibili??Che tu sia COMUNISTA lo abbiamo capito tutti,ma non abbiamo capito le cavolate che ripeti puntualmente.L'immaturità non è un'alibi!!L'incoscienza non è una virtù!!Non tutti reggono le "canne".....come Gesù.
    Renatino

    RispondiElimina
  22. Come siete nervosi, come siete ansiosi sia tu Reba78 che renatino nonché la medesima persona, il sindaco dei polli e del copia incolla.
    Siete impazienti per la mancanza di risposta?
    Data la circostanza degli interventi nei miei riguardi rispondo come ho sempre fatto.
    Confesso a Dio Padre onnipotente che mi annoio a questa politica paesana. E’ una politica senza frutto, una politica come dice l’amico mio “PAESANA”

    La disciplina tra i verbi e le preposizioni in italiano sono una cosa seria. La tua cultura non offende me Renato ma tutti coloro che scrivono. A volte per far comprendere un discorso si cambiano le preposizioni ed anche i verbi (caro professore dei miei calzini) col solo scopo di migliorare i concetti. Ecco perché si dice che ogni scritto è opinabile come è opinabile ogni intervento compreso l’uso dei verbi e delle preposizioni.
    L’unica inopinabilità sono i commenti o le relazioni tecniche, più precisamente quelle matematiche.
    Ritengo opportuno, a questo punto farti saggiare un po’ della mia cultura, anzi ti/vi prego fate leggere agli illuminati della lingua italiana di vostra conoscenza il mio documento e poi, con parsimonia conserva/telo in un cassetto. Sarà di buon augurio in futuro.

    Spero che, con questo intervento, la vostra/tua fronte non sia madida di sudore anzi incomincio a credere che non solo la fronte sarà madida. Anche qualcos’altro. Spero inoltre di non vedervi/ti soffrire di endofasia. La vostra/tua è solo una malattia endogena. Malattia endogena non creata dalla bella cultura italiana ma dalla incapacità a reggerla.

    Qualche suggerimento per il futuro:
    quando scriverete/ai, pensa/te prima col cuore, poi con la mente e non, come fai tu/voi, con qualcos’altro.

    Intanto mi rivolgo a Reba78.
    Sei proprio convinto che il mio vero nome non sia Renato? Renato è un nome di Santo battezzato e non come il tuo Reba78. Avrei condiviso 78 Rebas come casa di riposo o centro di accoglienza o centro per svago oppure centro di analisi per persone come me Renato che ho tanto bisogno di essere sanato.
    E proprio tu Reba78 mi scrivi di cambiare lo pseudonimo Renato perché offendo i veri Renato?

    Continuando, oh! Scusa! Scrivo come penso per l’elevata velocità di scrittura sulla tastiera, dicevo, continuando sul tuo intervento reba78, io non faccio male a nessuno perché sono e sarò per te e per loro politici locali e non, arte, cultura, moda, sport e musica per le orecchie. Ora, tracanna alla mia salute di ciò che è l’apoteosi, la mia apoteosi nella coniugazione dei verbi e delle preposizioni.

    Spingere il carretto alla confessione nell’appartenenza al partito del PD non serve a nulla, però il mio esimio induce a rilevarti che sono sempre stato di destra e continuerò (lo spero) ad esserlo.

    Lascio te reba78 per un attimo e mi rivolgo a renatino (sempre lo stesso, il medesimo, l’eguale, il sosia, il copia, il gemello, il doppione …), chi ti dice che l’incoscienza non è una virtù?
    La tua cultura ha limiti ristrettissimi.
    Studiati accuratamente l’incoscienza nella dottrina cattolica, morale, etica e se hai del tempo per qualche altra goccia di cultura, sfoglia dei libri di giurisprudenza.
    Dopo, rileggiti il commento dedicato a reba78 e identificati.
    Per par condicio, avevo commento:
    “LA POLITICA DEL CEMENTO MEGLIO DEFINITA LA POLITICA NELLA SUA TRASVERSALITA’ DEL CEMENTO”

    non essere ganghero, non fare sforzi inani nel far capire quanto sei bravo nei tuoi commenti. Per me resterai sempre “IL SECONDO”

    Per concludere,
    apri il vocabolario, trova l’aggettivo trasversale e commenta, se sei capace, la mia frase “LA POLITICA DEL CEMENTO MEGLIO DEFINITA LA POLITICA NELLA SUA TRASVERSALITA’ DEL CEMENTO”, poi questo commento gratuito dedicato a te con amore, serbalo fino al punto di evitare frasi tipo CONSECUTIO TEMPORUM.
    Renato

    RispondiElimina

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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