APERTAMENTE: E ora al ballottaggio!

Dopo l'abbuffata di nomi, voti e commenti, ieri ho scelto il silenzio, pur essendo stata più volte contattata per commentare; ma di scrivere, confesso, non ne avevo la voglia e l'ispirazione. Queste elezioni sono state una fatica enorme per tutti, sia per chi è stato candidato e sia per chi come la sottoscritta ed altri colleghi le ha seguite per lavoro, quello giornalistico.
Passata quindi la prima giornata e dopo aver registrato molta delusione nei perdenti, come è ovvio che sia, anche nei vincitori non è chesi sia vista  una felicità da togliere il fiato, di sicuro tanta soddisfazione ma ora inizia la parte più difficile, quei consensi non si possono chiudere nella cassaforte della protesta o del megliore sono io e tutti di qua devono passare, nel caso delle liste civiche, in particolare c'è bisogno che quei voti siano coltivati nel giardino delle idee e delle proposte, perché  arrocati sulle proprie posizioni il giardino secca diventa arido.

Com'è noto i vincitori sono sicuramente  Etta Ragusa e Ciro D'Alò, insieme hanno portato a casa oltre il 25% dei consensi, un patrimonio di 5 mila voti, consensi raccolti solo con la promessa dell'impegno civile e politico,  se fossero andati uniti oggi sarebbero loro al ballottaggio e quel cambiamento che molti agognano per Grottaglie, poteva essere messo in atto per una politica  più vicina bisogni della gente.Ma nulla è perso, ancora c'è speranza!

Se a questi voti si assommano quelli di Michele Santoro, ormai non più uomo del Pdl, e a quanto pare indietro non tornerà, quindi legato alle sue due liste civiche, senza considerare le offese che gli sono state rivolte prima e durante la campagna elettorale, alle quali ha scelto di non reagire, ma che bruciano ancora. Quindi aggiungendo al 25% delle liste civiche il 15,88% delle due liste di Santoro si arriva al 41,68%. Poi ci sono i voti delle 4 liste di Lacorte, un altro 14,43%,e siamo oltre il 56%, qui c'è il voto della gente che vuole il cambiamento, alla quale si sono presentati quelli che da anni criticano l'Amministrazione uscente e sono stati contro la Discarica, si stanno muovendo per salvare l'Ospedale e al loro interno hanno persone nuove e competenti che non hanno mai governato e forse sarebbero la chiave di volta per cambiare l'aria al Palazzo, si sa il cambiamento porta sempre  nuove energie e nuova forza vitale. Quindi seppur variegato questo potrebbe essere il polo del rinnovamento e del rilancio della nostra Città.

Dall'altro canto guardando chi sono gli eletti dalla parte  di Ciro Alabrese non si può non avere un gesto di insofferenza, molti sono gli stessi che da 20 anni popolano il Palazzo, senza aver per loro nulla di personale, è l'ora che questo ricambio avvenga e nuove risorse e nuova linfa governi la Città, un po' di riposo nei banchi dell'opposizione non  farebbe male a loro e alla città.