Che ora è ?

mercoledì 14 gennaio 2009

Ricevo e pubblico questa mail che mi è giunta in nottata

A proposito del Consiglio comunale di ieri, in nottata mi è giunto un intervento che con estremo piacere pubblico integralmente.

A scriverlo è un collega ed amico di partito con il quale stiamo condividendo più dolori che gioie nel fare politica nel nostro territorio. Appena possibile scriverò del Consiglio comunale di ieri che sta diventando sempre più uno spettacolo esilarante tanto da non farmi pentire di non aver fatto l'abbonamento alla stagione teatrale, in quanto c'è più divertimento ad assistere a queste sedute consiliari che sempre più assomigliano a quegli spettacoli di cabaret degli anni 50, dove il pubblico interagiva con battute al fulmicotone, per averne un'idea basti ricordare il film di Alberto Sordi e Monica Vitti "Polvere di Stelle".


Nel consiglio comunale di ieri sera, si è disquisito molto su l’ opportunità o meno di trattare un ordine del giorno che riguardava le infrastrutture sul nostro territorio. Personalmente, ritengo che le infrastrutture non siano ne di destra ne di sinistra, ma se ci sono, la ricaduta sui cittadini è sicuramente positiva. Perché avere un aeroporto efficiente, significa avere passeggeri o merci che partono ed arrivano dal nostro territorio, questo vuol dire occupazione,vuol dire potenziale ricchezza per tutto il territorio stesso.

Grottaglie ha un aeroporto con una pista idonea (3400 metri) all’atterraggio di qualsiasi aeromobile ma poi,non ha un area di manovra adeguata per accogliere, far rifornire, far scaricare ed eventualmente far ricaricare più di un cargo. Non ha hangar per accogliere le merci, quindi è indispensabile, se i politici locali credono in questo aeroporto, sollecitare la SEAP e la regione Puglia affinché si realizzino queste infrastrutture aeroportuali. Ma poi bisogna adeguare i raccordi stradali per permettere ai tir di accedere agevolmente dalla superstrada all’aeroporto stesso e viceversa, e non guasterebbe una derivazione ferroviaria. È evidente, per fare ciò, bisogna sollecitare la Regione, il Governo, l’ANAS e le ferrovie Italia.

Allora mi chiedo, tutto ciò porterebbe o no beneficio ai cittadini? se così è: perché nel Consiglio comunale si perde tempo sulle disquisizioni inutili che fanno solo perdere tempo e sprecare varie energie in aula consigliare? Probabilmente la provenienza agricola di molti politici locali (senza offendere i veri agricoltori) pensa che per avere un aeroporto basta avere una pista, e vero pure che durante l’ultima campagna elettorale c’era chi, credo nel centrodestra voleva addirittura la chiusura dell’aeroporto di Grottaglie perché infastidiva, per il troppo rumore degli aerei,i contadini. Ma se è vero che l’economia di Grottaglie è prettamente agricola e vero pure che un aeroporto cargo efficiente gioverebbe anche ai contadini stessi, basta pensare al tempo di percorrenza di un cargo carico di uva verso i mercati del nord o esteri. quindi credo, anziché litigare o disquisire se ha ragione la destra o la sinistra, perché non ci si pone sempre in qualsiasi argomento dalla parte dei cittadini,come noi dell’Italia Dei Valori pensiamo sia il caso di fare, e ci si dia da fare per realizzare le opere ed i servizi che ad essi servono?

Ora come ora l’aeroporto di Grottaglie è utilizzato dalla Marina Militare e dall’Alenia quasi in maniera privata. A chi giova tutto ciò?


CIRO PETRARULO

Responsabile compartimento trasporti ed infrastrutture

Direttivo provinciale Italia Dei Valori

18 commenti:

  1. Puliscinella, a furia di inchia'nai li scali tlu tribunali, si convinciu ca era diventatu avvocatu...

    mo tutti a parlai tutti ni capiscinu....


    carlino

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  2. Mentre tu prova a chianà e scennere li scali tla lucchegna toa cussì diventi stuetico certificato

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  3. Do ragione al sig. Petrarulo e' da non credersi un aeroporto di questo genere e non sfruttato!!! roba da pazzi non esiste una struttura del genere da qua a Lamezia terme e da qua a Napoli quindi ci rendiamo conto di che vasto bacino d'utenza parliamo??Industriali,artigiani,commercianti,operatori turistici,agricoltori,professionisti locali e non non vi sembra il momento di ORGANIZZARVI per poter usare questo esplosivo potenziale come trampolino di lancio nel mondo??Una struttura come l'aeroporto di grottaglie porterebbe (se utilizzata nel modo migliore)merci,passeggeri,lavoro,indotto,import-export, turismo,compra-vendite, denaro e quindi benessere e progresso per tutti o vogliamo rimanere nel gretto (tipicamente suddista) status dell'assistenzialismo o del non tocca a me???
    Artigiani,industriali,agricoltori,professionisti e cosi via nessuno fara' niente per voi specialmente nel prossimo venturo quindi datevi da fare , altrove cosi facendo si sono creati imperi caspita perche' noi non siamo capaci??
    Abbiamo prodotti di prima qualita' vedi uva,olio,industrie,professionisti,ceramiche,mare ecc. perche' lasciare agli altri (che non pagano neache qui le tasse) tutti i benefici??FATELO PER VOI PER IL VOSTRO FUTURO PER LE VOSTRE AZIENDE PER I VOSTRI FIGLI(non facciamoli emigrare).
    Immagino non sia facile ma basta iniziare e poi tanto verra' da se:

    Scusatemi se mi sono permesso ma io ci credo vivamente.
    BADBASS

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  4. Petrarulo ha forse detto la verità e solo che qualcuno ,forse pulcinella ,non è della stessa idea .Ma pulcinella non ne capiva di aeroporti.I cittadini prima di
    tutto, bravo Petrarulo. IL FARAONE

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  5. Caro faraone,

    pulcinella era un saggio, una persona di buon senso, cosa che manca a moltissimi nostri politici e cittadini.
    La saggia tristezza di Pulcinella nasce dalla convinzione che sebbene gli uomini credano di cambiare il mondo, in realtà le cose cambiano faccia ma non sostanza e vanno sempre come devono andare: come vuole il destino. Tuttavia, nulla dura per l’eternità. Ogni avvenimento ne genera un altro. Godiamo il bello e aspettiamo che il brutto passi.
    Pulcinella incarna l’uomo più semplice, quello più debole, quello che nella scala sociale occupa l’ultimo posto. Dotato per compensazione di una furbizia eccezionale, è capace di risolvere i più disparati problemi. Chiamato a rappresentare l’anima del popolo, i suoi istinti primitivi, appare quasi sempre in contraddizione, tanto da non avere dei tratti fissi: è ricco o povero, è prepotente o codardo, e talvolta presenta l’uno e l’altro tratto contemporaneamente. La verità sta nel fatto che a questa maschera il popolo ha riservato la funzione di riassumere e di esprimere la sua realtà (brutta o bella, meschina o eroica che sia), il suo desiderio di rivincita e la voglia di vivere. La reazione del Pulcinella alle avversità, il più delle volte riassunte in situazioni o personaggi simbolo (c’è il boia che lo impicca, ma c’è anche la morte con la quale Pulcinella consuetamente si batte, e che puntualmente sconfigge a suon di legnate!) è opportunistica, anche quando, vestendosi di ironia, critica le strutture di potere. Un opportunismo quasi fisiologico che nasce sempre e comunque dalla voglia di vivere che lui incarna. Pulcinella riesce a mettere in crisi tutte le ideologie dell’uomo, perché, come sempre, esse sono legate a delle fasi, a epoche, a situazioni ben precise. La sua vitalità appartiene invece una categoria universale, comune a tutte le culture e intrinseca alle ideologie. Tra due fazioni che pensano in maniera diversa, e in cui ciascuno arroga a sé la ragione, Pulcinella sarà pronto a battersi o a schierarsi con entrambe, perché Pulcinella si schiera innanzitutto con la vita, è la vita.


    Ergo,,,,faraone,
    leggi,capisci,incassa ae zittisci!!!!!!

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  6. Rispondo all'anonimo che ha risposto al FARAONE , per quanto notevole sia l'esposizione dello straordinario personaggio di pulcinella mi sembra non sia assolutamente in tema con l'argomento ...oppure ho frainteso (siamo TUTTI dei pulcinella e quindi si va avanti cosi anema e core)...grande futuro ci aspetta.
    Saluto te e FARAONE
    BADBASS

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  7. Noto che c'è gente che sa molto di pulcinella tanto da voler far azzittire gli altri .Ma forse sa poco di altro .poveretto.Comunque l'argomento non era l'aeroporto e le infrastrutture?Ma qualcuno pensa che la politica oggi è un po' come il carnevale ,forse è qualcuno che fa' politica? In questo caso datti all'ippica

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  8. Scusate se mi intrometto ma... non credete che il tempo di fare gli anonimi stile zorro sia terminata? Mi spiegate a cosa serve l'intervento di un anonimo interlocutore? Ha la stessa valenza di una lettera anonima. Carta straccia.

    Perchè non impariamo a dire le verità sgradevoli con la nostra faccia? Solo così si potranno cambiare le cose e non nascondendosi nell'anonimato. Nell'anonimato non c'è LIBERTA'.

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  9. buongiorno a tutti,
    ritengo ciò che ha espresso il signor Petrarulo da approfondire per l'importanza dell'argomento di indubbio interesse. Ho letto pure le mirabolanti avventure del signor pulcinella che, lungi da me il voler sminuire, mi sembrano totalmente fuori luogo. Detto questo il progetto regionale di riordino degli aeroporti pugliesi ha assegnato a quello di grottaglie la vocazione di "aeroporto merci". A tutt'oggi il solo jumbo che fa la spola con gli stati uniti per il trasporto dei pezzi di assemblaggio del "dreamliner" utilizza cotanta struttura e questo francamente mi sembra un pò pochino per le potenzialità dello scalo. Non posso, al tempo stesso, credere alla miopia di pochi che credono nella inutilità di questo aeroporto perchè con il divario che ci separa dal nord italia ci sarebbero margini di crescita per tutta la regione puglia nel rivalutare questo scalo. Come ha sottolineato il signor Petrarulo sarebbe importante allargare il discorso all'intero comparto dei trasporti connessi con l'aeroporto e non (vedi strade e ferrovia) che renderebbero più appetibile il territorio agli investimenti e al turismo. Invece di fare demagogia sarebbe bene iniziare a misurarsi con progetti reali di cui peraltro si dispone già di una buona base di partenza. quindi il mio plauso và al signor Petrarulo che ha saputo cogliere uno degli aspetti più importanti per lo sviluppo del territorio. Continui cosi signor Petrarulo perchè credo che sia finito anche per il sud l'assistenzialismo proprio della nostra forma mentis.

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  10. quando il sacerdote canta la messa, celebra la messa,risponde alla messa,scende e sale dall'altare....non ce alcun colloquio.....amen

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  11. anonimo o anonima delle 14.53, io posso sapere poco ma tu NON sai nulla:prima di giudicare vai allo specchio.

    signora montella, ognuno si comporta come vuole, basta che non offenda :tu mostra pure la faccia, se questo ti fa contenta.
    Gli altri si comportano in altri modi.

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  12. "signora montella, ognuno si comporta come vuole, basta che non offenda :tu mostra pure la faccia, se questo ti fa contenta.
    Gli altri si comportano in altri modi." scrive l'anonimo/a che mi precede e io aggiungo:
    ergo da PAVIDI della serie: "Mena la petra e si sconne la mano!!!"

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  13. Certo che siamo molto attenti al tema di cui si vorrebbe parlare in questo blog (poi contestiamo i nostri politici perche' non concretizzano)...siamo proprio cosi a volte penso che non ci siamo speranze di miglioramento, peccato perche' non siamo meno capaci di nessun altro.
    Chiedo troppo di sapere come la pensate circa l'UTILITA'/UTILIZZO dell'aeroporto di grottaglie??
    BADBASS

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  14. L'anonimato è sintomo di mancanza di libertà, quando non si tratta proprio di una viltà di fondo e mancanza di onestà.

    Chi si nasconde non ha il coraggio delle proprie azioni, vorrebbe che determinate cose fossero fatte ma a spese altrui, senza metterci del proprio.

    Chi si cela nell'anonimato si lascia aperte tutte le strade per agganciarsi, poi, al carro del "vincitore" a seconda di come è spirato il vento.

    Quindi qui non si tratta di essere contenti o meno di mostrare la faccia, si tratta in primis di onestà intellettuale e di coerenza con le proprie idee e azioni.

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  15. signora montella,

    non e' l'anonimato che spaventa, ma le cavolate che si dicono.E lei ne dice tante, con l'aiuta di qualche altra persona che pensa solo a farsi pubblicita'

    quindi...pesi e moderi le parole

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  16. infatti l'anonimato non mi spaventa e l'imbecillità umana che mi terriorizza e spesso è celata dietro il bieco anonimato.

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  17. anche se so benissimo chi sia a scrivere le stronzate in quanto lascia l'impronta di riconoscimento

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  18. Esimio signore forse dirò anche cavolate ma se le dico me ne assumo ogni responsabilità e pagando di tasca mia. Lei può dire di fare altrettanto?

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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