Sulla crisi dell'Alenia il PD chiama a raccolta i parlamentari, Nichi Vendola, Gianni Florido, i sindacati e la stessa Alenia per aprire un tavolo istituzionale.
“Il Sindaco di Grottaglie, Raffaele Bagnardi, insieme ai Sindaci di Carosino e di Monteiasi, Francesco Sapio e Annarita Leone, promuova un tavolo istituzionale che coinvolga i parlamentari, il Presidente della Regione Nichi Vendola, il Presidente della Provincia Gianni Florido, i sindacati e l’azienda per fare il punto sulle preoccupazioni circa la produzione delle fusoliere del Boeing 787 di Alenia Composite”.
È questa la proposta avanzata dal vicesegretario provinciale del Partito Democratico, Luciano Santoro, a seguito delle vicende che hanno indotto l’Alenia Composite a mettere in ferie forzate 250 dipendenti dallo scorso novembre ad oggi.
Le motivazioni sembrerebbero avere origine tecnica e nascerebbero, a quanto pare, da alcune difficoltà sopraggiunte durante l’assemblaggio delle fusoliere. Il problema, riscontrato in fase di collaudo nello stabilimento di Charleston, in America, risiederebbe nei “fastener”, i bulloni di collegamento delle componenti delle fusoliere del Boeing 787 che non combacerebbero con i fori di aggancio. La necessità di riparare il danno, causata dalla mancanza di indicazioni specifiche da parte della Boeing, sarebbe alla base del rallentamento della produzione nello stabilimento di Grottaglie.
“Ciò che preoccupa”, conclude Santoro, “è che da un paio di mesi la produzione di Alenia è ferma, così come sono fermi i 250 lavoratori. Si rende necessario, perciò, un confronto con le parti istituzionali per fare il punto su uno dei più importanti investimenti degli ultimi anni nel Mezzogiorno che il territorio deve saper difendere e soprattutto valorizzarne le grandi potenzialità”.
Effetto elezioni, è iniziata la campagna elettorale e ognuno dei politicanti si sente in dovere di esibirsi per ottenere visibilità e possibilmente candidature. Dopo il primo cittadino ora tocca a lucianino che rima a parte, sono della stessa pasta. Per anni hanno determinato lo scempio nella nostra città negandosi a qualsiasi confronto ed ora avvertono la necessità di aprire tavoli istituzionali per salvaguardare e valorizzare il territorio. Lucianino, Grottaglie si salva e si valorizza non appena tu e tutti i tuoi amici ve ne andate.
RispondiEliminaquello non se ne và... addò asciè
RispondiElimina