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giovedì 23 giugno 2011

Presentata questa mattina la Mostra della Ceramica di Grottaglie

10 commenti:

  1. Se questo è il nuovo assessore alla cultura, arivojo la Patruno!!!!! Perlomeno era più divertente da osteggiare!!!! Hanno lo stesso coiffeur?

    Edmond Dantes

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  2. Er compagno scompagno

    Un Gatto, che faceva er socialista
    solo a lo scopo d'arivà in un posto,
    se stava lavoranno un pollo arosto
    ne la cucina d'un capitalista.

    Quanno da un finestrino su per aria
    s'affacciò un antro Gatto: - Amico mio,
    pensa - je disse - che ce so' pur'io
    ch'appartengo a la classe proletaria!

    Io che conosco bene l'idee tue
    so' certo che quer pollo che te magni,
    se vengo giù, sarà diviso in due:
    mezzo a te, mezzo a me... Semo compagni!

    - No, no: - rispose er Gatto senza core
    io nun divido gnente co' nessuno:
    fo er socialista quanno sto a diggiuno,
    ma quanno magno so' conservatore!

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  3. Per far il pari co'sta corta rima,
    mi tocca ritornar a riccontare
    che semo sempre li', ma piu' di prima
    a borbottar,piagnere e criticare.

    Fateli lavorare per favore!
    So' appena che arrivati in su allo scranno
    er tempo d'adattarsi,poche ore,
    poi si vedra' se avran fatto danno.

    Un po' de indurgenza va pur data,
    nun se po'fa'che noi je diamo addosso
    sempre e comunque come gente ingrata
    che pare pur voler magnar quell'osso.

    La carne da spolpar ce l'hanno loro
    e semo noi der popolo tapino
    che si nun famo tutti insieme coro
    rischiamo di finir in un tombino.


    Bando a conservatori o socialisti,
    lo scopo de noartri a tutte l'ore.
    gente der popolino e nun golpisti
    speriamo in un domani assai migliore.

    CACASENNO

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  4. Spero vivamente che la Sig.ra Ettorre sia diventata assessore con l'intento di fare realmente qualcosa per il nostro paese anche se dubito fortemente che una donna così impegnata possa davvero concentrare le sue energie sull'assessorato...

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  5. il problema non e' Ettorre, e' chi l'ha fatta assessore.
    Non vorrei che fosse una semplice portavoce di qualcun' altra, visto che proviene dalla stessa scuola. Questo non vi dice nulla?

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  6. E' GIA' STATO SCRITTO:

    Bastava vedere le liste dei candidati a Grottaglie per accorgersi di quale peggioramento c'era stato rispetto alla precedente consultazione: giovani disoccupati candidarsi per sperare di ottenere un qualcosa,politici trombati per rifarsi una immagine e per non essere allontati dal tavolo della torta, imprenditori in attesa di entrare dalla finestra,professionisti col sedere a terra speranzosi del meglio.

    Ma veramente credevate,membri del popolo cojone trilussiano, che questi candidati si sarebbero messi al servizio dei cittadini e non di loro stessi? Veramente credevate che la torta pubblica,facile da ingoiare, non sarebbe stata il loro fine?

    E ci meravigliamo delle notizie che vengono fuori in questi giorni circa le nomine degli assessori?
    A pochi giorni dalle elezioni, tutti a lamentarci!

    Prima delle elezioni scrissi:"attenti che andra' a finire che rimpiangeremo il "governo" di Bagnardi, cosi come oggi, a livello nazionale ci troviamo a rimpiangere quella che fu chiamata la Prima Repubblica.

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  7. Mai come in questo momento, vista la totale anarchia nella scelta della giunta
    grottagliese,si rende necessaria la rivalutazione dei partiti e delle relative
    segreterie per un corretto svolgimento delle trattative e successivi accordi
    elettorali.Per tale motivo risulta essere legittima la richiesta dell' avvocato
    Romano, nel suo ruolo di commissario dell'UDC, per la nomina di un un secondo
    assessore da assegnare al suo partito. Lo stesso dicasi per la lista guidata
    dall'amico Maurizio Stefani,enormemente bistrattata dal sindaco Alabrese in
    quanto priva,come tutte le liste civiche,di un preciso riferimento a
    qualsivoglia partito politico. Così il nostro (sic! ) primo cittadino ha
    potuto formare una giunta blindata di suoi fedelissimi e pertanto svincolata
    dai possibili condizionamenti programmatici delle formazioni che lo hanno
    sostenuto. E tutto ciò non può rappresentare un degno esempio di democrazia
    partecipata.A mio parere il ruolo dei partiti risulta essere determinante sia
    nelle scelte di indirizzo che nella individuazione dei soggetti da inserire
    nell'esecutivo dopo accorta valutazione nei direttivi sezionali per meriti e
    ordine gerarchico, al fine di ottenere la necessaria concretizzazione dei
    progetti programmatici sostenuti in campagna elettorale.

    dr.Vincenzo Lenti PDL

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  8. Dissento totalmente dall'intervento precedente!

    Il Sindaco nomina chi vuole!

    Il problema e' un altro, cari signori, un problema che a voi dei partiti non va giu':

    e' la COMPETENZA!

    Sapete cosa sia la competenza?

    Il problema di questa Giunta e' proprio questo e non altri: la INCOMPETENZA dei suoi membri. Prendete gli assessori nominati e vi accorgerete che sono tutti degli incompetenti nella materia.

    E' questa INCOMPETENZA che colpisce, gente sbagliata al posto sbagliato e l'ultimo assessore nominato fa ridere anche quei polli lontani delle masserie.

    Renatino

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  9. dott. Lenti cos'è vuole far parte dell'ammucchiata centrista?

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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