Radio scarpa: neanche domani la Giunta

Niente da fare la prof Maria Teresa Greco, cognata dell'avv. Michele Mirelli, consigliere uscente e non eletto in questa tornata elettorale, vissuta come candidato con il Pdl, la prof.ha declinato l'invito e il valzer degli assessori è ripreso nell'azzuffamento generale, molti pretendenti alle poltrone, chi per successione dinastica e chi invece per patto elettorale sta venendo quasi alle mani, in senso fisico e non metaforico, più di qualcuno si sta divertendo, perché sa che non sarà preso in considerazione e quindi perdente poltrona e cosa fa?:  semina zizzania e avvelena i pozzi della trattativa. Minuccio Romano, da animale politico di comprovate capacità di mediatore, tiene da parte i vecchi dell'Udc, lui conduce il gioco da solo e   torna in quota e la Diligente vicesindaca per mezza giornata, come il gioco dell'oca torna indietro nelle caselle. Mentre scrivo è in corso un'infuocata riunione in casa Udc e  certamente stanno volando gli stracci.

Insomma le uniche certezze le hanno in casa Pd, Anastasia, Manigrasso ed Annicchiarico sono i punti (assessori) fermi;  come anche la Ballo, mai cognome più azzeccato e in controtendenza in questo scenario è quella che balla di meno, in quanto  nel deserto dell'Idv non ha concorrenti e quindi o lei o "do papocchia".

In casa Cattolici per il sociale Stefani dovrebbe accettare l'assessorato all'agricoltuta  e questo cheterebbe le ambizioni dinastiche di chi avrebbe voluto una successione familiare.

Insomma povero Ciro, è come una partoriente in procinto di dare alla luce la sua creatura, si accarezza la pancia, gli fanno i tracciati, qualche contrazione si percepisce, ma niente, l'ostetrica fa sapere che è un falso allarme, il bambino sta bene ma li nel tranquillo liquido amniotico si sente protetto e quindi non vuole uscire, perché una volta al mondo saranno volatili amari.