Radio Scarpa ha detto

Mentre la Commissione elettorale, coordinata dal presidente, il giudice Casarano, è al lavoro dal lontano ormai 17 maggio, nel controllo dei verbali delle 28 sezioni, che voci sempre più insistenti parlano di conti che non tornano, sarebbero  molti i  candidati a cui non tornano i voti, mancano, molti interrogativi girano in città. Ormai l'attività più praticata è il totonomine che non sta avendo molta presa tra la gente in quanto il disinteresse ti tocca con mano da parte della gente comune.

Chissà perché  è stato tolto il kit dei dati elettorali scaricabile dal portale del Comune. Forse siamo sulla dirittura d'arrivo dei dati reali e verificati dalla stessa commissione.

A proposito di nomine a cariche assessorili, si stanno facendo nomi da accapponare la pelle, a Grottaglie sembra di essere in piena monarchia, le cariche assessorili pare si debbano assegnare per discendenza monarchica ops politica, un lascito. Questo grazie anche ad  un travaso di voti da fratello a fratello, come è già avvenuto nelle elezioni, o da moglie a marito. Manca solo da padre in figlio, ma c'è sempre la prossima tornata elettorale per organizzarsi, considerato che c'è chi succede a se stesso da decenni e pretende anche di essere ricolloccato sulla poltrona che ha appena lasciato.

Poi ci si lamenta che non c'è una nuova classe dirigente, laddove sarebbe pronta, non passa! e laddove invece è da formare e dove l'incompenza è la caratteristica lampante e sconcertante,  la si fa passare comunque perché bisogna far rispettare le quote di genere, speriamo non accada!

A questo punto chi credeva  che il Consiglio comunale uscente e la sua Giunta fossero la peggiore espressione di questi ultimi anni, si è sbagliato, mi sa che il peggio deve ancora venire, se a governarci dovesse andare gente che ha ormai le mani sulla città, affiancata da gente incompetente, a questo punto c'è da mettersi le mani nei capelli e invocare lo Spirito Santo. 

E dire che dai palchi avevano promesso un cambiamento epocale!

Ma alla fine ne avrà la meglio il gattopardismo " Cambiare tutto per non cambiare niente", si sa per cambiare bisogna avere coraggio e tagliare netto con il passato e non la si può fare se i soliti tessono le trame del futuro.