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sabato 27 febbraio 2010

Amministrazione comunale vincente, il Tar gli dà ragione sul PIRP

“Si chiude una vicenda grottesca. Pronti per la firma dell’Accordo di Programma”. così esordisce il vice sindaco Francesco Donatelli nel comunicato che leggerete di seguito.
Il TAR Lecce ha bocciato i ricorsi presentati dal capogruppo di Forza Italia (Pdl) Michele Santoro tesi a far annullare sia la delibera del Consiglio Comunale n. 29 dell’11 maggio 2007 relativa all’approvazione del “Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie” (P.I.R.P.) e sia la Determinazione n. 5 del 15 luglio 2009 del Direttore dell’Area Programmazione e Finanza della Regione Puglia che inseriva il Comune di Grottaglie nella Graduatoria dei P.I.R.P. finanziabili con i diversi fondi di cui al P.O. FESR 2007/2013.
A dare la notizia è il Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Francesco Donatelli che aveva proposto la delibera e il programma del P.I.R.P..
“Finalmente il Tribunale Amministrativo ha messo la parola fine ad una vicenda grottesca orchestrata dal capo dell’opposizione che aveva come obiettivo quello di bloccare il finanziamento di 3 milioni di euro (fondi FESR e FAS 2007/2013) capace di mettere in moto un circuito virtuoso sostenuto da significative risorse finanziarie rivenienti da finanziamenti pubblici e privati per un totale di oltre 15.000.000,00 euro tra opere di urbanizzazione, opere da realizzare con finanziamenti privati (7.146.657,85 euro) e opere finanziabili con fondi PIRP.
Per difendere il sacrosanto diritto della nostra città”, continua il Vicesindaco Donatelli, “siamo stati costretti ad agire nelle diverse sedi giudiziarie (TAR e Consiglio di Stato) sopportando notevoli spese che ricadranno sulle casse comunali e che tranquillamente si potevano evitare. Invece di condividere con l’Amministrazione Comunale la soddisfazione che il P.I.R.P. approvato dal Consiglio Comunale era stato premiato con l’inserimento nella graduatoria stilata sulla base di criteri riferiti ad indicatori demografici, di contesto, di qualità, di partecipazione/condivisione/finanziari, di esecutività, collocando Grottaglie al 12° posto su 99 Comuni interessati, il capogruppo del Pdl ha scelto invece la strada della carta bollata dimostrando quanto gli stia a cuore l’interesse della città.
Per quanto ci riguarda”, riprende e conclude il Vicesindaco Donatelli, “continueremo a lavorare nell’interesse della comunità indipendentemente da queste scellerate ed improvvide azioni di disturbo. L’Amministrazione Comunale sta lavorando a definire tutte le azioni che porteranno a breve alla firma dell’Accordo di Programma tra il Presidente della Regione Puglia e il Sindaco di Grottaglie teso a realizzare il Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie”.

7 commenti:

  1. E' nel suo diritto usare la carta bollata, mio caro assessore nonché vicesindaco Donatelli.

    Nel momento in cui ti rendi conto dell'errore commesso da qualcuno, fai scattare subito la contro risposta.
    Avrei voglia di porti una domanda, mio caro vicesindaco Donatelli:
    credi che tutte le tue azioni eseguite durante i tanti anni di politica non ti abbiano indotto a commettere degli errori?
    Se così fosse, scrivi una sola frase su questo blog e noi capiremo.

    Sappiamo, mio caro vicesindaco Donatelli che non sarai in grado di scrivere perchè come ben sai non sei un santo.

    Nella tua esortazione "Si chiude una vicenda grottesca" manca una frase da aggiungersi mio caro vicesindaco Donatelli "e se ne apre un'altra".
    Se non sai qual'è l'atra, allora chiedimelo e ti stilo giù un elenco che non avrà fine.
    Non servirti di questi passaggi per farti propaganda per eventuale (spero mai) candidatura a Sindaco del nostro comune. IO già ti reputo un perdente, immagina gli altri.
    Ogni qualvolta rilasci delle dichiarazioni aggiungi sempre “finalmente”. Sembra che le tue proposte siano passate a fortuna, caro vicesindaco Donatelli.
    Caro mio vicesindaco Donatelli, immaginiamo per un attimo se tu non ci fossi (nella veste di vicesindaco) e al posto tuo ci fosse la destra a comandare, che tu tanto odi, come ti saresti comportato?

    Non pensare di giocare con le parole con me, sai che non c’è politico attuale che possa reggere i miei interventi.

    Giusto per tenerti aggiornato: ricordi il mio intervento scritto nei tuoi riguardi sul blog di grottaglie in rete?
    Ricordi i miei interventi riguardante il gioco delle tre carte?
    Ricordi il mio intervento sui parcometri?
    Ricordi … ???????????
    Un solo anonimo in questo blog ed in altri poteva tenermi testa ma, quando gli ho proposto di collegarci in chat e valutarci, si è tirato indietro.
    Per concludere questa piccola parte, mio caro vicesindaco Donatelli, non prenderti elogi quando elogi non sono è solo un dovere. Anzitutto un dovere da politico e poi da cittadino.
    Medita vicesindaco Donatelli medita e fai tesoro di quello che ti dico.
    Renato

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  2. Caro renato,

    Hai detto bene e male nello stesso tempo:io non ti tengo testa, io ti sopravanzo per tre motivi fondamentali.Nascita,censo e cultura:soprattutto per la terza non ci sono gare tra me e te.Io sono fuori concorso per te. Tra me e te c'e' la medesima differenza che passa tra un'aquila e una mosca.

    Non mi sono ritirato indietro: ho solo ritenuto opportuno e conveniente non....partecipare.Tutto qui.

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  3. Per precisare:
    caro vicesindaco Donatelli, ti anticipo il mio discorso, nell'eventualità tu o chi per te voglia scrivere, ribattere o far credere che sono un demente.
    Il mio intervento riguarderà una tua frase: "sopportando notevoli spese che ricadranno sulle casse comunali e che tranquillamente si potevano evitare"
    Meditate politici meditate e fate tesoro di quello che ho scritto.
    Renato

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  4. Anonimo forse la prima soddisfa pienamente (nascita) ma il resto è aria fritta.
    Come ben sai aria fritta significa che è impossibile friggere l'aria.
    Renato

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  5. Preghiera al signore,
    OH! Mio Signore, perchè non mi mandi su questo blog tanti anonimi simili a quello del 28/02 ore 19,11.
    Come ben sai lui è troppo poco per me E' come una piccola fetta di prosciutto crudo.
    Aggingi se puoi altri come lui.
    OH! Credo di aver trovato la soluzione: aggiungi a lui tutti i politici di maggioranza e di sinistra, così le mie dita avranno pace su questa tastiera.
    Renato

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  6. renatino,

    non ci puo' essere dialogo tra l'uomo e il leone.

    Ti basti questo

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  7. Rileggere i miei interventi mi fanno pensare che sono unico, mio caro anonimo del 28/02 ore 19,41.
    Rifletti senza malizia.
    Con simpatia il tuo e sempre tuo incubo
    Renato

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
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ammazzato nel novembre del 1975

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