Palumbo: “Faremo sintesi dei contributi emersi”
L’incontro-dibattito su sanità e ambiente, promosso dall’Italia dei Valori venerdì scorso presso il salone di rappresentanza della Provincia, ha toccato un nervo scoperto della comunità jonica. Ancora una volta il libro-denuncia di Carlo Vulpio “La città delle nuvole”, ha acceso il confronto sul futuro della nostra provincia e della lotta contro l’inquinamento.
Oltre alla presenza dello scrittore, hanno preso parte all’appuntamento il primario del reparto di ematologia dell’ospedale "G. Moscati" di Taranto, il dr. Patrizio Mazza, il coordinatore regionale dell’IdV l’on. Pierfelice Zazzera, il consigliere provinciale Idv Giovanni Brigante ed il commissario cittadino Giovanni Palumbo.
Grandi protagoniste dell’iniziativa sono state le associazioni del territorio che hanno avuto modo di confrontarsi e di discutere sui prossimi sviluppi della battaglia ambientalista. Netto il commento, invece, del giornalista del Corriere della Sera Carlo Vulpio, sulla legge regionale sulla diossina. “E’ una truffa! – ha tuonato senza mezzi termini lo scrittore. Inizialmente era una buona iniziativa ma all’ultimo, con un colpo di mano, hanno inserito un paio di modifiche che vanificano l’obiettivo della legge. Che senso ha, infatti, fare una legge senza poi creare i presupposti per un controllo costante da parte delle istituzioni sulle emissioni della grande industria? Perché non hanno previsto il campionamento continuo?”. Pronta la replica del direttore regionale dell’Arpa Puglia, dott. Giorgio Assennato, presente nel pubblico: “Non esistono, ad oggi, tecnologie capaci di permettere un controllo costante 24 ore su 24 delle emissioni”.
Dichiarazioni che hanno acceso il dibattito ed il confronto. Particolarmente allarmante invece il contributo del primario Patrizio Mazza: “Aumentano i casi di tumori del sangue – ha denunciato il medico e non era la prima volta. - Bisogna riflettere su questi elementi e partire, il prima possibile, con il registro tumori”.
Positivo il commento del commissario cittadino dell’IdV Gianni Palumbo: “Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di far discutere i cittadini, le associazioni, sul futuro delle battaglie ambientaliste di questa città."
Come ha spiegato l’on. Zazzera, a cui è toccato l’onere di concludere i lavori: "l’IdV si farà portavoce di questi problemi e farà sintesi delle idee e dei propositi emersi. Proprio per questo da Taranto sarà presentata, al congresso nazionale del partito che si terrà a Roma i prossimi 5-6-7 febbraio, una mozione con tutti i propositi per far ripartire il nostro territorio. Saremo, inoltre, la spina nel fianco della prossima giunta Vendola. Non saremo passivi nella maggioranza in via Capruzzi, bensì alleati leali sui problemi condivisi ma mai sostenitori ad occhi chiusi. L’iniziativa di venerdì rappresenta un passo importante per l’IdV jonica. Mentre altri, in questi giorni, sono protagonisti di passerelle, noi dell’Italia dei valori abbiamo scelto di ascoltare la gente. E’ un passo chiaro verso una direzione precisa: quella finalizzata a modellare un partito che sia veramente la voce delle persone e non del ‘palazzo’, capace di fare sintesi e di non tirarsi indietro quando si tratta di denunciare chi non rispetta questo territorio. E’ con questo spirito che l’Italia dei Valori si farà carico delle battaglie che ambientalisti e società civile stanno portando avanti”.
Delle due, una.
RispondiEliminaO sono fesso io o credono di farci fessi.
Anche Vulpio.
Crede di fare il battitore libero?
Esca dal recinto IDV.
La legge della diossina sarà uno dei cavalli di battaglia di Vendola, associato dell'IDV nella prossima campagna in Puglia.
= Saremo, inoltre, la spina nel fianco della prossima giunta Vendola. Non saremo passivi nella maggioranza in via Capruzzi =
E allora, come la mettiamo, caro Vulpio, anche lei con i due forni : di quà il pane e di là le frise ?
A parte che Vendola se la sogna la vittoria, ma voi dell'IDV siete tal quali la vecchia DC. Quella di coloro che sono confluiti nel PD