Il Consigliere regionale del PDL, Saverio Congedo, ha diffuso la seguente nota:
“All’evidente fine di evitare il confronto su quel che ha fatto e non ha fatto alla guida della Regione in un fallimentare quinquennio, Vendola si sta rifugiando su tematiche immaginifiche, se non metafisiche, quali il nucleare, il petrolio e la privatizzazione dell’acqua.
Con riferimento al nucleare - la cui ripartenza in Italia pure è stata approvata dal Popolo con il programma del PDL alle politiche del 2008 - egli finge di dimenticare che abbiamo votato all’unanimità una legge regionale nella quale subordiniamo, per quanto riguarda la Puglia, ogni decisione al consenso esplicito e preventivo delle popolazioni interessate. Un impegno che la determinazione e la ferma volontà dell’intero Centro-destra pugliese in primis del suo candidato Rocco Palese, è in grado di garantire molto più dei proclami isterici e strumentali di un Governatore tanto presente sui media quanto assente sui tavoli delle decisioni romane.
Quanto al petrolio, mi permetto consigliare a Vendola la lettura delle delibere di Giunta regionale da lui firmate ed approvate n. 131, 133, 134, 135, 136 del 12.2.2008 che esprimono l’assenso della Regione a permessi di ricerca di idrocarburi nei territori di Porto Cesareo, Salice Salentino, Nardò, Ginosa, Castellaneta (fiume Bradano), Foggia (torrente Celone), Altamura, Santeramo in Colle, Laterza e Ginosa, Manduria, Maruggio, Avetrana, Cristiano, Statte, Taranto, S.Giorgio Ionico, Monteiasi, S.Marzano di S.Giuseppe, Sava, Grottaglie, Carosino, Monteparano, Torricella, Lizzano, Faggiano, Roccaforzata, Fragagnano, Montemesola, S.Pancrazio Salentino, Francavilla Fontana, Oria, Volla Castelli, Erchie, Torre S.Susanna.
A meno che Vendola non sappia quello che ha fatto. Che, come è noto, gli capita spesso. Sanità docet”
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