L'elezione è avvenuta per acclamazione, con la totalità dei delegati che ha alzato le deleghe. Poco prima l'unico sfidante alternativo, Francesco Barbato, aveva ritirato la propria candidatura. (AGI)
Nel video la sala stampa, allocata a pochi metri dal salone dove sono assiepati gli oltre 3800 delegati, mentre parla Di Pietro, ore 11.30 di domenica 7 febbraio 2010, hotel Marriott, Roma.
Il Congresso dell'Italia dei valori visto dalla sala stampa dell' Hotel Marriott a Roma, location del 1° Congresso nazionale dell'Italia dei valori
Bersani, puoi già andare dal fioraio per ordinarti i fiori.
RispondiEliminaIl tuo funerale politico è iniziato.
La volpe del Molise ti ha scavato la tomba.
Prima ti ha fregato gli elettori più estremisti, ora ti frega anche i moderati.
Vuoi vedere che ti resta solo Lucianetto?
Lucianetto, come i suoi replicanti dalemiani tutti uguali (ma avete visto e sentito un tale di nome Mazzarano? Ascoltatelo e vedetelo: è impressionante!), ha un solo compito: leggere le dichiarazioni del suo capo sul giornale e ripeterle negli incntri pubblici. Lui, come quel tale di nome Mazzarano e altri, non hanno alcuna capacità di individuare e risolvere i problemi concreti della nostra ma anche di altre comunità. Vivono di una concezione della politica assolutamente astratta e vuota, fatta di steorotipi e luoghi comuni. Per il loro capo sono i soggetti ideali per non creare problemi al partito. Non avendo alcuna capacità propositiva, possono essere solo dei buoni esecutori. Certo, i danni ingenti che causano (insieme a tutti gli altri funzionari di partito come loro, vedi ad esempio chi dirige l'urbanistica a Grottaglie) sono davvero enormi. Ma per alcuni è sufficiente una bella piazza da inaugurare prima delle eezioni comunali, per votarli e dimenticare le migliaia di euro all'anno che ciascun cittadino di Grottaglie si vede sottrarre da un modo di amministrare balordo e fallimentare.
RispondiEliminaNon c'è niente da fare, fino a quando ci sarà chi li voterà, questi inetti non hanno alcuna colpa. Loro mettono solo quello che (non) sanno fare. Sono quelli che li votano ad essere i responsbaili dei disastri e degli scempi amministrativi che abbiamo davanti