Che ora è ?

sabato 31 luglio 2010

Consiglio comunale: le parti salienti degli interventi di Ciracì e Bagnardi

Cliccare sul titolo per vedere le parti salienti del Consiglio comunale dedicati alla querelle Ciracì Settanni, passando per  Bagnardi.

6 commenti:

  1. Le tre pregiudiziali del sindaco

    OOOOOOOHHHHHH!!!!!!!PPPPPPSSSSSS

    Anche il sindaco fa il gioco delle tre carte.
    Il vicesindaco fa il gioco delle tre carte; il sindaco lo segue; l’assessore orlando coi suoi bicchieri mezzo vuoto in aggiunta del mio, visto tralice, fa il gioco delle tre carte.

    Io faccio il gioco della scopa.

    Sindaco ho detto che sono arte-cultura-sport-moda.
    Diamo un po’ di cultura.
    Sindaco! Lei sa che il famoso motore di ricerca GOOGLE deriva dal numero uno più cento zeri?
    Google nacque con l’idea di mettere in rete in una stanza un’insieme di computer ed interagire tra loro.
    IO sono uno … i cento zeri secondo lei chi sono?

    Sindaco!
    Secondo me la sua non è politica. La politica è diversa dai passaggi amministrativi.
    Secondo me deve decidere se parlare da amministrativista o da politico.
    Secondo lei, carissimo sindaco Bagnardi, quale delle due fagocita l’atra?
    Vorrei tanto istoriare questo commento ma, come al solito devo aspettare l’evoluzione della tecnologia.
    Non vorrei che con questo mio intervento rimanga trasognato. Questo avvio è solo il risveglio in una lunga notte d’estate ceruleo.
    Il suo vessillo è al di sopra di ognuno di noi. Sa perché? Perché da noi è stato eletto ma da me non verrà rieletto. Scusa tanto sindaco, non è più candidabile.
    Momentaneamente non sarò una ghiandaia ma sarò austero nel mio commento.
    Sindaco mi fermo qui a commentare per un solo motivo … deve aspettare come lei fa aspettare la gente in coda per parlare. Resti in linea su questo blog e assaporerà la mia arte, la mia coltura, il mio sport e la mia moda.
    Renato

    RispondiElimina
  2. Per renato
    Ieri sera in piazza regina margherita si parlava del calcio di grottaglie.
    Qualcuno ha detto che sul blog della lilli renato attacca il sindaco. Un altro diceva che ci vorrebbero cento come te per cambiare la politica. Un altro diceva che sei un esaltato. Altri verranno a leggere i tuoi commenti.
    C’era un gruppo di giovani di famiglia bene e ben vestiti che ascoltavano i nostri discorsi sul calcio. Il sorriso mi ha fatto capire che eri in mezzo a loro o erano amici tuoi. Le ragazze sono belle.

    RispondiElimina
  3. Segue commento de “Le tre pregiudiziali del sindaco”

    Prima di iniziare voglio fare un appello all’anonimo del 4 ore 9,06
    IO NON ATTACCO NESSUNO TANTOMENO IL SINDACO
    A lui apro la testa (in senso figurativo) per immettergli delle buone nozioni di procedura amministrativa e politica e condurlo sulla retta via politica.
    Inoltre, se ti fa piacere non ero presente in quel luogo.

    Sindaco eccomi a lei!
    Ho detto, sono arte-cultura-sport-moda. Si è accorto della mancanza del sostantivo “musica” da associare all’arte-cultura-sport-moda?

    Vuol sapere perché della mancanza di quel sostantivo?
    In quel campo la condurrei oltre l’emisfero boreale o australe (decida lei) anzi le farei assaporare metaforicamente l’emblema del piacere con un piatto di spaghetti al pomodoro fresco e una foglia di basilico sopra da sostituirsi ai due emisferi.

    Precedentemente ho spiegato come nacque GOOGLE ossia con l’idea di mettere in rete in una stanza un’insieme di computer ed interagire tra loro. Il motore di ricerca deriva soprattutto dal numero uno più cento zeri.
    Ogni mia frase ha un seguito cosi come ha seguito Uno, nessuno e centomila romanzo di Luigi Pirandello.

    Una massima:
    SENZA MEMORIA IL CALCIO E’ UNA PALLA CHE CAMMINA DA SOLA

    Si sarà chiesto perché io faccio il gioco della scopa?
    Il mio intervento avrà tre fasi. La prima in retrospettiva; la seconda in prospettiva e per finire il mio parere ovvero il mio modo comportamentale nell’intervenire nei confronti della squadra calcio del MIO paese (non so se è anche il suo paese).
    V’è una differenza nel gioco della scopa. Una delle mie carte è la somma delle vostre carte (assessori compresi).

    Carissimo sindaco, come al solito mi fermo qui a commentare per un solo motivo … deve aspettare come i suoi assessori fanno aspettare la gente per parlare con loro.
    Medita sindaco medita e fai tesoro di quello che ho scritto.
    Renato

    RispondiElimina
  4. Segue commento de “Le tre pregiudiziali del sindaco”

    Sindaco eccomi a lei!
    Per un po’ di cultura si spendono tanti bei soldini. Io offro tutto gratis.

    La retrospettiva del calcio da parte di Renato
    La patria del calcio moderno fu l’Inghilterra, da allora il calcio si espanse a macchia d'olio.
    Milioni di persone vanno regolarmente allo stadio per seguire la propria squadra del cuore, e molte altre guardano le partite in televisione, senza contare l'elevatissimo numero di persone che gioca al calcio a livello amatoriale o per puro divertimento: la popolarità di questo sport è in continua crescita.

    Nel calcio v’è quello per disabili portante ben due varianti utilizzate nei giochi paralimpici. La prima è per persone affette da cecità mentre la seconda per quelle affette da paralisi celebrale infantile.

    Nel calcio v’è quello per i bambini, i cosiddetti pulcini, pieni di entusiasmo e di vita che al sol pensiero di incontrare i calciatori del grottaglie, sprigionano tanta gioia che nemmeno cento come me in una intera vita potrà provare lo stesso piacere.
    Sindaco! Ha mai incontrato, incontrato, incontrato, incontrato, un bambino col padre mentre si avviano per raggiungere un piccolo campo di calcetto dove lo stesso pulcino disputerà una partita di pallone?
    BEH! Se non è mai successo, lo faccia … altro che emisfero boreale!

    Cosa crede che il sig. Ciracì non è attento a queste cose?
    Il calcio non è solo sport è anche cultura, moda.

    La retrospettiva del calcio deve essere guardata come storia di un luogo, di un paese, di una città, di una metropoli, di una nazione o Stato.
    Secondo lei il Grottaglie calcio ha mai avuto un buco di continuità calcistica?
    Eppure Grottaglie conta circa 31.000 abitanti.
    Porta in spalla una storia, una cultura e quant’altro compresa quella del calcio. Il piacere del boato domenicale dopo un gol della nostra squadra di calcio fa vibrare le nostre membra come non mai.
    E’ un attimo! Quell’attimo fuggente di un goal. Esso è rumore assordante e piacevole come l’ascolto di una buona musica classica.

    Quante sono le persone che giocano a calcio?
    Sbaglio o il sig. Ciracì le ha dato il numero approssimativo?

    Sindaco! Le concedo una seconda massima:
    Non è il buono contro il cattivo e fare in modo che vinca il buono. Il senso del calcio è che vinca il migliore in campo, indipendentemente dalla storia, dal prestigio e dal budget. (Johan Cruijff)

    La prima massima era:
    SENZA MEMORIA IL CALCIO E’ UNA PALLA CHE CAMMINA DA SOLA
    Tratto dal libro di Renato pagina 5 capoverso 1

    Apra le porte dello stadio, con la sua presenza, a gente di una certa età e vedrà cosa succede.
    Sublime! Incantevole! Dolce!
    Apra gli occhi a quest’ultima frase suggerita da me Renato e faccia tesoro.
    ASSESSORI! SINDACO! CONSIGLIERI!
    UN DOMANI NON ANDATE A DIRE CHE E’ UNA VOSTRA IDEA. RENATO E’ IN AGGUATO. DITE LA VERITA’. DITE CHI VI HA SUGGERITO L’IDEA.

    Sindaco, la differenza tra me (forse lei) ed i sui assessori è la caparbietà innata in me nell’affrontare un problema, una questione e quant’altro.
    Tempo fa scrissi su questo blog che non avrei abbandonato il problema del nostro ospedale. Mi sono servito di altri blogs per capire le procedure da adottare a nostro favore.
    Le anticipo che ho ottenuto soluzioni soddisfacenti dai partecipanti dei blogs, tuttavia eviterò di parlare causa -uscire fuori tema-.

    Sindaco mi fermo qui a commentare per un solo motivo … deve aspettare come lei ed i suoi BRAVI assessori fate attendere la gente per parlare.
    Resti in linea su questo blog e assaporerà la mia arte, la mia cultura, il mio sport e la mia moda. Se rimane anche la mia musica.
    Sono convinto che ha capito dove voglio arrivare coi miei commenti. Se è vera la percezione nei miei commenti, le consiglio di farsi prestare la bandana da qualche assessore o consigliere con la scritta Renato quello che cammina mascherato. LE SERVIRA’
    Renato

    RispondiElimina
  5. Segue commento de “Le tre pregiudiziali del sindaco”

    Sindaco eccomi a lei!
    E Renato vide che era cosa giusta.
    Cittadini! Popolo di Grottaglie! A me i vostri occhi su questo schermo.

    Spiego cos’è una pregiudiziale.
    Molti ascoltano avvocati, politici, gente acculturata. Questi, usano l’aggettivo pregiudiziale.
    Chi ascolta sa cosa significa pregiudiziale?
    1. Pregiudiziale è ciò che deve essere esaminato e deciso prima di ogni ulteriore azione o decisione;
    2. la questione pregiudiziale su cui l'autorità giudiziaria nel processo civile deve pronunciarsi con precedenza su altre questioni;
    3. in diritto si dice di questione che nel processo penale deve essere risolta prima della questione principale.
    Le questioni pregiudiziali possono sorgere in una causa quando questa dipende da un’altra causa. In altri termini tra due processi sussiste un rapporto di pregiudizialità quando la definizione dell’uno (cioè la soluzione di un caso) dipende dalla definizione dell’atro.
    Le questioni pregiudiziali trovano posto nel processo civile, nel processo penale, nel processo amministrativo e per altre questioni pregiudiziali.
    Sindaco! Ora accendo lo stereo e metto su un album dei “The Cure” un celebre gruppo inglese con passaggi dal post-punk alla new wave. L’album è The head on the door.
    Un buon bicchiere di limonata e … salute a lei.
    Sindaco con le sue pregiudiziali in quale dei punti precedenti si classica?
    Ho riascoltato l’intervento fatto da lei ma … ancora non riesco a darmi ragione. Ottimo linguaggio.
    Complimenti.
    Con questo però non si può dire che commentare ha i suoi difetti. Se difetti riscontra o dovesse riscontrare, carissimo sindaco, scriva in questo blog … almeno potrò dire che è diverso dagli altri.
    Medita sindaco medita e custodisca il mio tesoro
    Renato

    RispondiElimina
  6. chiudetelo in un circooooooooooooooooooo
    renatooooooooooooooo

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.