Provincia
I fedeli del santuario: «Qui non si respira»sabato 18 luglio 2009
SAN MARZANO - In pellegrinaggio con la molletta al naso. Qualcuno potrebbe rispondere provocatoriamente così al cattivo odore che spesso appesta la zona rupestre sammarzanese dove insiste il santuario della Madonna delle Grazie. Oltre ad essere un luogo di culto e di pellegrinaggio per centinaia di fedeli, il santuario, in estate, diventa luogo di aggregazione e di svago. “Qui normalmente la popolazione sammarzanese si trasferisce in estate - osserva il sindaco Giuseppe Borsci - per trovare un po’ di refrigerio al gran caldo tipico delle nostre parti, ma da quando c’è la discarica i cittadini sono costretti a trovare altre mete”.
Un danno all’immagine ed all’economia di una città che per la sua storia e le peculiarità del territorio vorrebbe far crescere il settore turistico. “I fedeli del santuario - ribadisce il sindaco - restano comunque tanti e per loro l’aria è irrespirabile a causa dei cattivi odori provenienti dalla vicina discarica che, poichè ricadente nel territorio limitrofo di Grottaglie, non ci consente di agire come vorremmo. Non abbiamo cioè la competenza amministrativa per frenare quell’attività che ci crea danno al territorio ed alla salute pubblica”.
La discarica è quella gestita da Ecolevante che, dal santuario, dista appena un chilometro.
“La vicinanza del sito - insiste il primo cittadino - rende irrespirabile l’aria nella zona del Santuario soprattutto quando il vento è a favore. Così rischiamo di allontanare i fedeli e perdere quel luogo di culto. Purtroppo restiamo soli nella battaglia alla tutela della salute pubblica perchè solo una decina di giorni fa, a Bari, durante una conferenza di servizi richiesta dalla Ecolevante alla Regione per abrogare una legge che limita i conferimenti dei rifiuti solo noi abbiamo votato contro”.
Ma il sindaco non molla, perché già all’indomani della vittoria elettorale annunciò la sua presa di posizione contro i siti inquinanti lasciando nelle sue mani la delega assessorile all’ambiente. “Vado avanti” ribadisce.
GATTA CI COVA!!!
RispondiEliminann capisco quel "non ci posso credere..."cosa vuol dire?
RispondiEliminasi contano sl palmo della mano gli interventi critici sull'ecolevante, o mi sbaglio?
RispondiEliminaTaranto sera pubblica secondo una lista di proscrizione ci sono argomenti e persone che non devono assolutamente comparire sul giornali signoriliano.
RispondiEliminaO mi sbaglio?
errata corrige prescrizione
RispondiElimina