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sabato 5 dicembre 2009

Presentato il Piano Comunale di Protezione Civile




Con un parterre di elevato calibro ha avuto luogo la presentazione del Piano comunale di Protezione Civile del Comune di Grottaglie, il primo comune della Provincia di Taranto a dotarsi di questo importante strumento e uno dei primissimi in Puglia.
Come è stato più volte sottolineato il varo di un Piano Comunale di Protezione Civile è un momento di grande evoluzione e civiltà e serve a far conoscere meglio il proprio territorio.
Questo Piano è stato redatto dal prof. ing. Mario Moiraghi, professionista di notevole fama e competenza, fortemente voluto dal Capo settore Protezione Civile, Ciro Todisco, che per oltre un anno ha coordinato tutti gli Enti chiamati a collaborare e il gruppo di lavoro formato dal capo settore Urbanistico l’arch. Vincenzo Cavallo e l’arch. Angelo Nuzzo, quest’ultimo in qualità di professionista incaricato esterno, dal dott. Giovanni Degiorgio, e dai dipendenti comunali sgg. Vincenzo FORNARO, Giuseppe PUCCI e dott.ssa Barbara GALEONE, .
La cerimonia di presentazione, che ha spiccato per l’ottima organizzazione, ha visto l’introduzione da parte del Capo Settore Protezione Civile P.T.I. Ciro TODISCO, i saluti del sindaco dott. Raffaele BAGNARDI e dell’assessore alla Protezione Civile Ciro BELSORRISO, l’intervento del Capo Settore Urbanistico arch. Vincenzo CAVALLO, l’intervento dell’assessore provinciale Michele Conserva, con delega alla Protezione civile, i saluti della dott.ssa Daniela Buccoliero, vice prefetto di Taranto, referente per la Protezione civile alla Prefettura, seguiti dai saluti dell’ing. Loiacono della Regione Puglia e dal vice sindaco Donatelli.
In sala erano presenti l’amministratore unico dell’Alenia Composite il dott. Luigi Lavorgna, il vice questore del locale commissariato di Grottaglie, il dott. Candita, i Dirigenti e Funzionari Area Protezione Civile della Prefettura di Taranto, della Regione Puglia e della Provincia di Taranto, dirigenti Asl Ta1. Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, il Comandante di MARISTAIR di Grottaglie, il Comandante Gruppo Elicotteri G.d.F. di Grottaglie, il Comandante della Polizia Municipale di Grottaglie, gli Assessori Provinciali e Comunali, i Consiglieri comunali, dei Dirigenti Scolastici, nonché i Comandanti delle Polizie Municipali delle Province di Taranto, Bari, Brindisi e Barletta-Andria-Trani, unitamente ai Responsabili del S.E.R., della C.R.I. e della A.G.eS.C.I., Gruppo volontari Città di Taranto, operatori del 118.
Agli astanti il prof Moiraghi, nella sua chiara esposizione ha detto che un Piano di Protezione Civile è come uno spartito di musica di una esecuzione affidata a un’orchestra, ogni esecutore ha il suo spartito, il direttore di orchestra ha l’intera partitura, e l’esecuzione non avrà intoppi e non prenderà stecche se ognuno eseguirà a dovere la propria partitura. Quindi ci deve essere sintonia fra Enti interessati, un coordinamento di tutti compresa la popolazione, i cittadini devono sapere come comportarsi nelle calamità. Inoltre un Piano di Protezione Civile non interviene solo sulle calamità ma fa anche prevenzione, e nel caso specifico del nostro territorio, va tenuto conto del rischio incendi che esiste, il dissesto idrogeologico dovuto anche allo sviluppo urbano e interurbano che non sempre rispetta le regole. Inoltre il Piano presenta anche una sezione in cui viene valutato il rischio inquinamento dovuto agli insediamenti industriali come discariche e il trasporto di rifiuti speciali che viaggiano su gomma, che spesso attraversano centro abitati periferici. Non più tardi di un anno fa, in una strada provinciale vicino alla nostra Città, ci fu il capovolgimento di un camion che trasportava fanghi e ceneri della centrale FedericoII ( Cerano), di Brindisi che si capovolse riversando sull’asfalto e nei terreni limitrofi detti fanghi, li per esempio sarebbe scattato il piano di emergenza di Protezione civile, mentre in quel caso ci fu l’intervento dei Vigili del Fuoco che raccolsero il malversato e lavarono la strada e dell’Arpa che si limitò al sopralluogo.
Insomma ci si augura che detto piano oltre ad essere il primo in provincia e tra i primi in Puglia sia messo in grado di funzionare efficacemente, non solo dal punto di vista emergenziale ma anche da quello di prevenzione ai disastri di natura ambientale e idrogeologica, evitando quindi quelle ferite alla natura che poi a giusta ragione si vendica.
(Lilli Ch D’Amicis)

12 commenti:

  1. PER DEALI E PER TUTTI COLORO CHE PARLANO MALE DEL SINDACO.
    PRENDEVI UNA VISTA:


    FINANZIARIA 2010

    ROMA - .............. e viene confermata l'abolizione della figura del difensore civico......

    BAGNARDI, IL SINDACO LUNGIMIRANTE E SAGGIO AVEVA PREVISTO TUTTO QUESTO E PER SPENDERE SOLDI CHE NON AVREBBERO AVUTO RITORNO, NON HA MAI ATTIVATO LA FIGURA DEL DIFENSORE CIVICO.

    CHI HA FATTO PIU' BELLA FIGURA? LUI,IL SINDACO CHE HA RISPARMIATO O VOI CHE AVETE CRITICATO A CHIACCHIERA E SOLO PER IL GUSTO DI CRITICARE?

    ORA METTETEVI LA FACCIA NELLA TERRA E CHIEDETE SCUSA!!!!!

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  2. chissà quando aboliranno il city manager, e il resto dello staff del sindaco, così altri soldi risparmiati

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  3. credo che questa lungimiranza del Sindaco ci ha salvato dal baratro finanziario...
    propongo un busto a futura memoria di una così grande personalità verso la quale mi inchino...

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  4. no, bisogna ammettere che avete sbagliato,,,,

    bastano che gli facciate le scuse,,

    tu stessa DEALI hai detto che solo gli imbecilli non cambiano idea:

    comprategli un panettone tradizionale(so che lo preferisce,lo so di certo) e mandatelo con un biglietto ufficiale di scuse.Non sarebbe bello per Natale?

    la gente vi apprezzerebbe

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  5. e tutto da stava lu risparmio..!

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  6. il sindaco aspetta il panettone e le scuse,,deali forza

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  7. Per l'anonimo del 6 dicembre 2009 11.50

    Sei proprio convinta/o che il sindaco avevo previsto di evitare di spendere soldi per la figura del difensore civico?

    Forse non sai che le decisioni non le prende LUI ma il suo braccio destro.
    Non avrebbe potuto attivare la figura del difensore civico in quanto sono fuori dal patto di stabilità.

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  8. Per l'anonimo del 6 dicembre 2009 11.50

    La faccia a questo punto mettila dove ti pare ...

    con simpatia un tuo ammiratore

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  9. Le leggi si rispettano al momento in cui sono in vigore.
    Se poi vengono abrogate si cessa.
    Di fronte ad una sistematica violazione di norme, c'è qualcuno che scherza o cerca di giustificare comportamenti nebulosi.
    La figura del difensore civico, come immaginata dal legislatore che la istituì, doveva essere a garanzia dei cittadini più deboli, di coloro che non possono permettersi di andare dall'avvocato per difendersi dalle varie ingiurie subite dal potere politico o amministrativo.
    Purtroppo, spesso quel pensiero è stato tradito.
    O hanno nominato difensori civici fortemente contigui al potere e quindi succubi di esso o assolutamente inadeguati, poichè privi delle dovute competenze.
    Un esempio, ove a Grottaglie avessimo la figura di un difensore civico, potremmo fare a meno di sostare in Piazza Rossano ad attendere di essere ricevuti dai bitontini della CERIN ( loro bitontini o noi semplicemente ... tonti ? ) per reclamare e chiedere giustizia delle bollette pazze ( in effetti pazzo è chi si è fidato della CERIN, visti i trascorsi).
    Quindi, inutile dare al Sindaco la patente di chiaroveggente e parsimonioso.
    Semplicemente ha omesso e omette di applicare la legge al momento in cui vige.

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  10. Per l'anonimo/a del 6.12.09.
    Apprezzo la sua fedeltà al suo sindaco,ma mi consenta di esprimere il mio pensiero in merito alle sue affermazioni. Se la memoria non mi inganna, lungimirante è quella persona che guardano al futuro, prima di compiere una scelta o assumere una iniziativa, tiene conto delle prevedibili conseguenze. Il non avere nominato il difensore civico in effetti è stata una scelta lungimirante, per evitare di assumersi le responsabilità rivenienti dalle sue scellerate scelte e quelle dei suoi assessori, facendo pagare il conto ai cittadini. Certamente le è noto quello che sta accadendo in questi giorni con le cartelle ICI e quello dei costi di costruzione, certamente le è noto che, molti atti vitali per l'economia del paese, posti in essere dal suo lungimirante sindaco sono stati fatti a pezzi dal Tar, mi riferisco principalmente al PRG e ai PIRP e se vuole le posso elencare tutti gli altri ricorsi vinti dai cittadini e per ultimo quello del 19.11.2009. Se vuole le posso ricordare il lungimirante sperpero del denaro pubblico, si faccia una passeggiata alle spalle della casa comunale oppure alle spalle della Chiesa M. delle Grazie, o ancora il lungimirante danno irreparabile all'ambiente e al territorio e potrei continuare ad elencargli ulteriori lungimiranti danni. Ritengo che lei sia molto vicino al sindaco, ecco ne approfitti e gli dia un consiglio.Se veramente vuole compiere qualcosa di lungimirante, mandi a casa il direttore generale,cambi il segretario comunale,licenzi il suo segretario particolare, il suo fotocopiatore dei giornali e il dirigente dell'area tecnica, il suo autista-comandante ed infine vada anche lui a casa. Sarà veramente un gesto nobile.

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  11. caro signore/a,

    se lei ritiene che tutte queste cose sono illegali, lei ha una strada facile davanti a se: DENUNCI.

    O forse aspetta che lo facciano gli altri e nell'attesa si mette a parlare male a destra e a manca.

    Il sindaco fa cose illegali? DENUNCI.

    nON CAPISCE CHE PROPRIO PER LA GENTE COME LEI LE COSE VANNO AVANTI COSI?

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  12. Per l'anonimo/a del 7.12 ore 18,03.

    Con il mio intervento volevo solo farle presente che la lungimiranza del suo sindaco, non trova riscontro nella realtà dei fatti e ne ho voluto ricordarne alcuni. Se le cose da me evidenziate siano fattispecie di reato, non sta a me dirlo e francamente la cosa non mi interessa, per questo ci sono gli organi deputati a farlo visto che cose sono sotto gli occhi di tutti. Il mio dire era in risposta alle sue affermazioni che ha tentato invano di tessere lodi che solamente lei vede e per farle aprire gli occhi le ho rappresentato un'altro punto di vista molto aderente alla realtà dei fatti.

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