Che ora è ?

domenica 27 dicembre 2009

APERTAMENTE - 27 dicembre 2009


Il Natale è passato seguito da santo Stefano, tutti o quasi ci siamo esibiti in performance buoniste, si torna alle vecchie abitudini, con una piccola pausa godereccia dell'ultimo dell'anno con Capodanno compreso, dopo di che si principia l'anno nuovo con l'incursione della vecchia Befana, che premia i buoni con dolci e regali e castiga i cattivi con del carbone, che poco piace, giustamente, ai brindisini che lo farebbero trovare volentieri nelle calze dei politici che poco o nulla fanno affinché si salvaguardi l'ambiente.
Lo stesso discorso vale per i politici tarantini che alla stessa stregua dei colleghi della vicina provincia, incassano, senza colpo ferire, il raddoppio della raffineria tarantina e le prese per i fondelli del gruppo Riva. Insomma un bel quadretto in cui si innesterà un bell' ospedalone da 500 posti letto, il San Raffaele, che curerà l'esercito di malati di cancro del triangolo dello sterminio (Taranto e Brindisi), dove per "competenza" e "bontà" dei nostri illuminati politici insistono raffinerie, l'impianto di siderurgia più grande d'Europa, centrali a carbone, depositi di sostanze chimiche da sterminio, fra un po' anche un bel rigassifigatore, discariche di rifiuti speciali in quantità industriale, poi siccome non ci dobbiamo far mancare nulla è probabile che ci arrivi anche una centrale nucleare, e qui il quadro è completo:
BENVENUTI NEL TRIANGOLO DELLO STERMINIO!!!

Cambiamo argomento, ma non troppo, il 21 marzo 2010si andrà a votare per rinnovare il Consiglio regionale, a meno di tre mesi non sappiamo i nomi dei vari candidati presidenti, stiamo assistendo allo spettacolo di un Vendola a dir poco patetico e per certi versi disperato, perché ormai è certo, lo vogliono impallinare, lui, forse ingenuamente, si era illuso che l'affaire Tedesco non avrebbe toccato la sua onorabilità, ma facendo passare per buona la sua onestà, il nostro Presidente dimentica che chi comanda è sempre responsabile della squadra a lui sottoposta, non può pensare che i pugliesi dimentichino che lui ha difeso il Tedesco fino allo strenuo, nonostante i fatti lo inchiodassero nelle sue malefatte. Quando una mela è marcia va tolta dal cesto, altrimenti le altre mele fanno la stessa fine, invece il nostro Governatore testardamente ha tenuto in piedi una situazione vergognosa e oggi ne sta pagando lo scotto.
Dall'altra parte dello schieramento stiamo assistendo anche li a grandi piroette e giochi di prestigio, e il nome del candidato ancora non è certo. Staremo a vedere, certo non stiamo assistendo a un bello spettacolo, un Emiliano che sembra superman e una Poli Bortone che tutti la vogliono e nessuna la piglia, o forse lei non vuole essere presa ma prendere per dare , finalmente, un buon governo a questa nostra bistrattata Regione Puglia.
Infine veniamo alla nostra città, mala tempora currunt! dicevano i latini; fra poco più di un anno si andrà alle urne, il Sindaco della Città di tutti (questo era il suo slogan, sic), chiuderà il suo mandato e il bilancio di questi 10 anni sarà, a mio avviso, senza lode e senza infamia, di sicuro sarà ricordato come il Sindaco più insulso degli ultimi 20 anni, delle 4 A del suo programma, non ce n'è stata una che sia andata a compimento.
A come artigianato, è in ginocchio, nulla è stato fatto se non qualche tiepida iniziativa che non ha avuto alcuna ricaduta, basta andare nel quartiere per toccare con mano la desolazione.
A come agricoltura, sempre più tendoni abbandonati in prossimità dei tre lotti della discarica, gli altri tendoni e altro tipo di agricoltura in sofferenza e il centro per l'agricoltura è ancora in costruendo.
A come ambiente, non bastavano i due lotti, nel decennio Bagnardi è arrivato anche il terzo e si viaggia per il quarto, quindi su questo c'è stata una grande evoluzione in negativo, puzze e malattie da inquinamento in crescendo.
A come aeronautica o Alenia, stiamo aspettando ancora la ricaduta di questo comparto, non solo occupazionale ma anche per quel che concerne l'indotto. In dieci anni questa Amministrazione non è stata in grado di attivarsi nella formazione per questo settore, mentre a Francavilla Fontana, un Istituto professionale è diventato liceo tecnologico aeronautico, il tutto è avvenuto nel giro di 4 anni. Noi invece a Grottaglie aspettiamo il Liceo Scientifico come struttura logistica da ben 35 anni.
Di fronte a questo sfracelo, in città fervono iniziative che lasciano presagire nascite di movimenti e liste civiche per la prossima tornata elettorale del 2011, tutti ad affilare le armi, sarà dura perché il numero dei consiglieri, nelle giunte che nasceranno dopo la prossima tornata elettorale, sarà ridotto del 20%, quello degli assessori del 25%. Traduco in numeri: per Grottaglie 24 consiglieri e 6 assessori. (foto: locandina riveduta e corretta apparsa su livù di dicembre, di Pietro Spagnulo)
...E CHE COMINCINO LE DANZE!!!

22 commenti:

  1. Non sono d'accordo Lilli sul tuo dire che questi 10 anni saranno ricordati per il senza infamia e senza lode. Sul senza lode sicuramente, ma sul resto non ci giurerei.

    Di infamie ne sono state perpetrate anche troppe e sulle persone fisiche e sul territorio, perchè la gente possa sorvolare e dimenticare.

    Soprattutto perchè ciò che è stato fatto e dis-fatto avrà pesanti ripercussioni negli anni a venire. Io non so come funziona la macchina politica ma, di fatto, dovrebbe essere impedito, con un garante, che un gruppetto di gente con la scusa della delega elettorale faccia a pezzi una intera città e il suo tessuto sociale. E' amorale e immorale.

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  2. Io non sono d'accordo per un altro motivo:il dire senza infamia e lode non e' negativo.

    Siccome dai tuoi scritti,cara deali, viene fuori una critica feroce a questa amministrazione, non puoi dire senza infamia e lode.

    Deciditi!!

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  3. Senza infamia e senza lode è peggio, l'ho intesa come provocazione per chi legge questo post, tanto si sa benissimo che chi doveva e poteva evitare i disastri perpetrati, è stato inerte o quasi, lasciando fare ai criminali della politica, diventando complice ed egli stesso criminale, lasciando così che la nostra comunità si avviasse alla deriva, questo grazie anche all'ignavia di buona parte di quei grottagliesi che bovinamente continuano a votare sempre le stesse persone, per poi nascondersi, molto spesso dietro gli assunti del "non capisco la politica, la politica non mi piace, la politica è sporca e via discorrendo..."
    E intanto chi amministra continua a coltivare indisturbato, i propri orticelli...
    So benissimo che sui piatti della bilancia pesa di più l'infamia, ma vorrei tanto che una volta fossero gli altri a dirlo e forse ciò sta accadendo.

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  4. Io son una di quelle che non capisce le dinamiche politiche ma... non lo dico soltanto. Ho proprio una idiosincrasia per le dinamiche poco chiare... e la politica... ai livelli cui siamo ormai tristemente abituati...E' poco chiara.

    Una politica che NON trova riscontro nella Polis, nella città, nei bisogni della gente. Una politica da cui la gente deve difendersi, da cui deve stare in guardia, una politica da cui il popolo non si sente rappresentato nè tutelato. Una politica che ti vessa ti opprime ti deruba ti porta all'esasperazione. Una politica ingorda e grassa come una furba donnola che specula sui più deboli, che li deruba e li affama.

    L'homus politicus è viscido, con la bocca dice una cosa e con gli occhi un'altra. Fa strani balletti tra un partito e l'altro, incomprensibili alle persone perbene e in buona fede. Trama sempre e comunque. E' una sua seconda natura. L'homus politicus non ti saluta perchè sei tu, ma per il voto che potresti dargli. L'homus politicus non sarà mai tuo amico, neppure se mangia e beve alla tua tavola e se ti darà una pacca sulla schiena non crederci.. e mettiti al sicuro con le spalle contro il muro. Se, invece, dovesse piangere al tuo funerale lo farà soltanto perchè dicano: Toh guarda pover uomo come soffre! Magari neppure ti conosce!

    L'homus politicus è un essere amorale. Amorale non significa immorale (ovvero andare contro la morale comune). Amorale siginifica indifferente, senza coscienza. L'homus politicus ha negli occhi una scheda elettorale come Paperon de Paperoni ha negli occhi il simbolo del dollaro.

    E potrei continuare ancora per molto ma tedierei l'uditorio. Tutto questo per spiegare il perchè non amo la politica nel senso comune che solitamente si suole dare,ormai, a questo termine.

    Parlatemi di POLIS, della politica che va incontro alla gente, che ne capisce i bisogni e tenta di risolverli e allora anche la gente come me si metterà in discussione e scenderà in campo. Ma finchè i presupposti saranno questi che vediamo a livello locale, come a livello nazionale, non si può pretendere che la gente perbene metta le mani nella merda (chiedo venia per il termine ma sono abituata a chiamare le cose con il loro nome) senza neppure l'ausilio di un paio di guanti.

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  5. Trovati i guanti, perché non esiste antropologicamente, dico non esiste, cazzo!, l'homus politicus! E' facile sparare quando non si è contenti. E' facile la pars destruens, il difficile è, come sempre, la pars costruens! Pertanto, tu non hai alcuna legittimazione a criticare, e tantomeno a inventarti figure antropologiche, fino a quando non ti metterai in discussione proponendo un progetto o più progetti concreti! Che cosa credi, che quelli che ci amministrano siano i depositari della verità esclusiva nel fare politica, nel fare amministrazione?! Sono solo dei poveri cristi, e sono ancora più poveri cirsti, anzi, dei veri cretini, coloro che li hanno votati! Dunque, non ti mettere sul piedistallo, devi mettere proprio le mani in quella che tu hai definito "merda", prima di esprimere un qualsiasi giudizio! E' facile, troppo facile criticare! Prima di dire cosa non va, sforzati di pensare e di proporre, dico proprio di proporre!, cosa dovrebbe essere fatto! E non ciò che dovrebbe essere fatto secondo i sogni surreali di ciascuno di noi, ma ciò che concretamente, dico concretamente ed effettivamente e legittimamente e lecitamente, dovrebbe o potrebbe essere fatto!!!!

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  6. E tu che proponi dal basso del tuo anonimato mazinga zeta? Sicuramente io non ho messo le mani nella merda nel senso biblico, ma certamente ne ho sentito l'odore più di una volta proprio per non restare passiva e indifferente e perchè mi sono sempre messa in discussione e spesa per una comunità che, in verità, merita molto poco visto che produce elementi come te. Quindi ho tutto il diritto di critica rispetto a te, non fosse altro perchè io mi firmo con tanto di nome e cognome e tu no!

    Non esiste la figura antropologica che ho descritto? Esiste esiste. Siamo circondati. Li incontriamo in piazza,al bar, in chiesa, dal barbiere, dal fruttarolo, dal pizzicagnolo, al supermercato. Eccome se esiste!Poveri cristi? i poveri cristi devono starsene a casa se non sanno fare il loro lavoro! Chi gestisce la cosa pubblica NON SE LO PUO' PERMETTERE di essere un povero cristo!

    Non so da quale parrocchia e da quale pulpito venga la tua predica così veemente, sembra che io ti abbia grandinato la vigna o ucciso la gatta. Devo forse pensare che tu sia uno di quegli esemplari antropologici che ... non esistono? Se è così comincia pure il count down perchè prima o poi te ne vai a casa.

    Ogni cosa ha un suo tempo e forse questo è il tempo che qualcuno cominci a fare le valige.

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  7. Lo sapete cosa deduco dalle vostre considerazioni?

    1)che non accettate critiche e allora, siete voi che vi scagliate contro chi vi critica(parlo di montellaanna e lillidamicis.Criticare sinifica non pensarla come voi e quindi la vostra reazione.
    Poi sempre a ripetere la questione dell'anonimato:siete uguali anna e lilli. Se vi criticano gli anonimi sono cattivi, se vi applaudono sono intelligenti e li ringraziate.

    2)Non siete in grado di proporre qualcosa:l'anonimo delle 21.54 ha ragione.

    Proponete,cio'e mettete per iscritto,cioe' inchiostro su carta, le vostre proposte.Il comune sbaglia? Bene.
    Scrivete le vostre proposte su edilizia,piano regolatore,tasse,feste,arte,antichita' ecc ecc

    Ora so gia' che farete: mi coprirete di contumelie,come vostro costume ,MA NON PROPORRETE NIENTE DI NIENTE!!!!!!!!


    NB CONSIDERAZIONE FINALE:NON SIETE MIGLIORI DI QUELLI CHE CRITICATE, ANZI.....ALMENO QUELLI QUALCOSA L'HANNO FATTO ANCHE SE NEGATIVA, MA VOI...NULLA DI NULLA

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  8. Gentilissimo anonimo, io non cancellerò il suo commento, anzi farò di più, le darò ragione.
    Buon Anno e sempre con l'anonimato nel cuore, suo naturalmente

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  9. Come al solito il problema di fondo è la disinformazione. Se i signori di cui sopra fossero persone informate saprebbero che sono stati fatti anni, non giorni, ma anni...di concertazioni, di riunioni di proposte e contro-proposte con i mezzi democratici e pacifici più disparati. Il discorso è che ci piace tanto chiacchierare come una pubblicità di qualche tempo fa, e se si chiacchiera coperti dall'anonimato è ancora meglio.

    Gli anonimi, checchè se ne dica, son carta straccia da cestinare, anche i migliori. Se è una loro scelta restare anonimi si devono accettare anche i limiti che l'anonimato comporta. Non può esserci contraddittorio tra un utente anonimo e uno dall'identità ben definita. Sono incompatibili. E se non si riesce a comprendere un assunto così lapalissiano è inutile discuterne ancora.

    Io e Lilli uguali? Improbabile. Siamo, invece, profondamente diverse, ma una cosa ci accomuna sicuramente. Siamo due individui dal carattere forte che "non se lo lasciano fare". Non si lasciano intimidire ed "arrotare". Ciascuna per motivi diversi e ragioni diverse e tratti caratteriali differenti ma, di fondo, due individui liberi che non accettano i soprusi da qualunque parte provengano. Se poi a morderti è un lupo (un persona dall'identità forte e ben definita, un avversario leale che merita rispetto) te ne fai anche una ragione, ma se a morderti è una pecora (un anonimo qualunque che non ha il coraggio neppure di uno pseudonimo)allora proprio no! e che diamine!

    Ps. visto mon ami? Niente contumelie. Lilli vi fa i suoi auguri e io anche. E che la befana vi faccia trovare nella calza un "soldo" di coraggio. Ne avete bisogno e non solo per smettere di essere anonimi ma per tutto ciò che il futuro ci riserva. A noi tutti. Un futuro dai contorni incerti, inquietanti e pieno di incognite.Un futuro pesantemente ipotecato dalle scelte scellerate di alcuni che hanno deciso della vita e del futuro dei molti. Ad maiora e che l'Universo ce la mandi buona!

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  12. Veramente ormai siamo "sotto" capodanno. Ti si è inceppato l'orologio biologico? Non ti piace la frase di Orwell? E pazienza! Piace a me e tanto basta. Contumelie de che? "Ma llevete va che me fai ombra" :-P

    ps. il fegato tutto bene grazie. A breve, commossa dal tuo interessamento, te faccio sapè come va la milza.

    Su su Renato,tu almeno hai uno pseudonimo. Pensa ai poveretti che non hanno neppure quello.Te al confronto sei un "signor" Renato ;.)

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  13. Madonna mia,'sti anonimi!!! non sanno nemmeno riconoscere quando li si prende per i fondelli, con sottile ironia.
    Io avrei ingoiato ...ah ah ah!!!
    Rileggere la mia precedente risposta e forse capirete perché rido

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  15. NOn c'è bisogno siamo già satolle delle risate che ci procurate voi con i vostri commenti.

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  16. Cara carmelina stai manza perché sarai tu ad essere estromessa/o, o è per l'anagrafe, e poi sì che mi farò grasse risate.
    Ride bene chi ride per ultimo!!!

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  18. Mai esclusa dalle sovvenzioni perchè mai chieste :-). Se chiedi "favori" poi li devi restituire e io sono antipatica ed egoista e non mi piace fare favori a "nisciuno". Allo stesso modo, però, non ne sollecito.

    L'"homus politicus" è chiaramente una parodia,una rielaborazione in chiave farsesca riferita all'evoluzione degradata dell'homo erectus. Per tanto, quando dove come e con chi io abbia studiato latino non ha nulla a che vedere con codesto "homunculus politicus".
    Cmq leggendovi mi viene in mente un'altra massima molto più azzeccata: "homo homini lupus".
    Strafalcioni? Me ne porti uno messere e poi se ne riparla.

    Lilli e diglielo che stiamo a casa tua e ci stiamo sganasciando dalle risate sputando in testa a chi passa :-P

    ps. Sibilla chi?

    ps ps si scrive Orwell con la w.

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ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

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"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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