È quello che si chiede il responsabile del dipartimento sanità dell’Italia dei Valori Puglia dott. Giuseppe Caprioli.
Il Governo Regionale in merito al Bilancio di Previsione 2008, che non è stato discusso al tavolo delle segreterie politiche della coalizione, ha proposto l’aumento di IRAP,IRPEF, e accise sui carburanti per reperire quelle risorse necessarie e riequilibrare il deficit di bilancio per la gran parte dovuto alle spese sanitarie.
La relazione dell’Assessore al Bilancio, Francesco Saponaro, è impietosa e rappresenta un atto di accusa verso la politica regionale sanitaria per l’assenza completa di controllo della spesa, con veri e propri sprechi. IDV Puglia alla luce della relazione sul bilancio di previsione si chiede se non sia il caso che l’Assessore Regionale alle Politiche della Salute, portatore di un conflitto d’interesse irrisolto, non debba rassegnare le proprie dimissioni.
Con l’aumento delle tasse il governo regionale, a nostro giudizio, ha fallito il proprio compito disattendendo il programma, sottoscritto dall’IDV, anche sul piano delle tutele sociali se, come denunciato dall’ANCI e dall’assessore Elena Gentile, sono state sottratte risorse economiche pari a 5 milioni di Euro destinate ai servizi sociali per coprire il deficit sanitario. La proposta del Governo Regionale non trova sostegno delle parti sociali e penalizza in modo particolare lo sviluppo e l’economia regionale. Oltre che una fetta cospicua di cittadini pugliesi.
IDV Puglia non condivide pertanto l’impostazione della manovra finanziaria regionale,che trova nell’incremento della tassazione la soluzione prevalente per far fronte al deficit regionale senza incidere in maniera consistente sulle voci di spesa, sugli sprechi e sui costi della politica.
Il bilancio di Previsione 2008 non affronta in modo strutturale il deficit regionale e resta debole sul fronte dei tagli ai costi della politica. Se si considera la decisione della commissione bilancio di bocciare il taglio di 2,2 milioni di Euro previsto per i cosiddetti
IDV Puglia ritiene indispensabile dare un segnale forte e concreto ai cittadini pugliesi dimezzando le indennità di manager e consiglieri regionali, riducendo a 50 il numero degli eletti in Regione e intervenendo con tagli consistenti sulle consulenze esterne.
IDV Puglia invita le forze della coalizione ad aprire , subito dopo l’approvazione del bilancio, una riflessione profonda e ad avviare una sana autocritica.
IDV Puglia infine fa appello alle forze riformiste, al Presidente de l’Unione Onofrio Introna, a tutti i partiti politici che governano
no no no
RispondiEliminaidv e' al governo in puglia? se lo e' si deve dimettere.
la politica si fa cosi, coerentemente, non prendendo per culo i cittadini
L'IdV non è al governo di Puglia.
RispondiEliminaSta conducendo una dura ed onerosa battaglia contro gli sprechi nella sanità, un conflitto di interessi grande come una casa, quello dell'assessore Tedesco.
Non a caso molti comunicati stampa dei politici dell'IdV sono sottoposti ad embargo, tipo quello del senatore Caforio, presente in questo blog, che non ha trovato spazio su nessun giornale, tipo Repubblica, Cormezzogirono ed altri.
Quindi signor anonimo l'IdV sta portando avanti questa battaglia ma con amare ripercussioni.
*LA LUCE*
RispondiEliminadi Giuseppe Pellegrino
La luce guardò in basso
e vide le tenebre:
"Là voglio andare" disse la luce.
La pace guardò in basso
e vide la guerra:
"Là voglio andare" disse la pace.
L' amore guardò in basso
e vide l'odio:
"Là voglio andare" disse l' amore.
Così apparve la luce
e innondò la terra;
così apparve la pace
e offrì riposo;
così apparve l' amore
e portò la vita.
"E il Verbo si fece carne
e dimorò in mezzo a noi".
****Buon Natale a tutti ****