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lunedì 3 dicembre 2007

Maschi, la rivoluzione delle coccole


Da Repubblica

NUOVE SEDUZIONI di Laura Asnaghi

I maschi italiani sono cambiati. Il 'sesso forte' ha scoperto il piacere di sedurre con il dialogo e la tenerezza

Altro che maschi frettolosi, che consumano il sesso in pochi minuti e poi si girano dall'altra parte accendendosi una sigaretta. Una scena così è roba d'altri tempi. I maschi italiani sono cambiati. Basta con l'immagine del macho che non deve chiedere mai e che disprezza tutto ciò che sa di casalingo, come pulizie domestiche, fornelli e pannolini. Il "sesso forte" ha scoperto il piacere di sedurre con le coccole, dimostrandosi più aperto al dialogo con la propria donna.

La "rivoluzione silenziosa" che coinvolge i maschi emerge da una indagine su "Gli italiani e la sessualità", realizzata con un campione di 2 mila persone, dai 18 ai 74 anni, e fatta da Monica Fabris della Gipieffe per la Pfizer, il colosso farmaceutico, "papà" del Viagra. I maschi abbandonano il modello del duro alla John Wayne e preferiscono la seduzione più "soft" alla George Clooney. E a confermare che il maschio non è più rude è quel 77 per cento di intervistati pronti a dichiarare che "non è possibile avere dei rapporti sessuali soddisfacenti senza un coinvolgimento emotivo". Cambiamo i maschi ma le donne non sono da meno. L'88 per cento ammette di non avere più un ruolo passivo in amore e di prendere volentieri l'iniziativa. «La voglia di edonismo e di emozioni avvicinano uomini e donne - spiega il sessuologo Emmanuele Jannini - si modificano i ruoli e tra i due sessi c'è maggiore armonia.

I corteggiamenti, nel 60 per cento dei casi, avvengono durante le cene a casa di amici. E il telefono è il mezzo preferito per conquistare la persona desiderata». Sotto le lenzuola, gli italiani sembrano molto più abili di un tempo nel raggiungere il piacere. Il 60 per cento si ritiene "molto soddisfatto della propria sfera sessuale" e si attribuisce un voto alto, che va da dall'8 al 10. L'amore si fa meglio e di più. La media è di sei rapporti al mese. «È un dato sorprendente - spiega Monica Fabris - da un lato dimostra che la coppia non è affatto scoppiata e, dall'altro, che la media dei rapporti è sovrapponibile a quella registrata nel ‘78, l'anno della rivoluzione sessuale nel nostro paese». A favorire tutti questi cambiamenti contribuirebbe il Viagra, che placa le ansie da prestazione e consente di avere rapporti migliori tra uomo e donna. Ma la pillola dell'amore, che tutti conoscono, è ancora un tabù. Solo il 2 per cento ammette di farne uso.

(Pubblicato il 03 novembre 2007)

2 commenti:

  1. la notizia di rinvio a giudizio per truffa per Signorile e compagna (sorella del sindaco Bagnardi) l'ha data solo tg norba, e non è stata riportata nemmeno dal televideo della stessa emittente.
    Il potere del minculpop!!!
    Dio è grande, cantava Carmela Vincenti!!!



    QUESTO NON TI INTERESSA?

    RispondiElimina
  2. Certo e moltissimo, sto attendendo di vederla pubblicata su altri mezzi di informazione per dire la mia in merito.
    Le notizie vanno verificate e quando si è certi pubblicate con risalto e magari con un bel corsivo.

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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