Per Calabria, Lazio, Liguria, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto è previsto quindi l'avvio dell'offerta attiva con l'inizio del nuovo anno. Per molte di queste tutto è comunque subordinato alla disponibilità di chiare indicazioni nazionali sulla copertura finanziaria. Per la Sardegna l'inizio è previsto per febbraio, per l'Emilia Romagna a marzo e per il Friuli a giugno.
Altre sei regioni: Abruzzo, Campania, Marche, Molise, Lombardia e Provincia Autonoma di Trento non hanno deciso la data di avvio della vaccinazione.
Tutte le 13 regioni che hanno programmato la data di avvio del programma - sottolinea il Cnesps - prevedono l'offerta gratuita per le dodicenni, per cui il vaccino è stato inserito nella fascia H del prontuario farmaceutico nazionale: La gratuità per questa fascia di età è esplicitamente prevista anche in Campania, Lombardia e Marche, anche se in queste regioni non è stata fissata la data di avvio dell'offerta.
Quattro regioni prevedono la gratuità per altre fasce d'età oltre le dodicenni e due stanno valutando questa opportunità.
Sette delle undici regioni che hanno programmato l'offerta della vaccinazione ne prevedono anche la disponibilità in co-payment per altre fasce di età; ed altre due regioni ne stanno valutando la disponibilità. (AGI)
quante vippe ieri sera per il calendario:ci sono andate per mettersi in mostra.Che bei capelli neri aveva una di queste,ben pettinati e color nero,tinti da poco.Un solo marito di tutte era presente.Gli altri mariti erano a casa a passare l'aspirapolvere sul divano.
RispondiEliminaMeno mala che stanno i mariti e poi parlano di pari opportunita'.
CHE PUZZA DI BECERO MASCHILISMO!!!
RispondiEliminavoglio la pari opportunita' per i mariti delle vippe,non e' giusto che essi stiano a casa mentre le mogli vanno in giro a mostrarsi.
RispondiEliminaVippe, se non c'e' il maritino, che fareste voi?
CHE PUZZA DI BECERO MASCHILISMO!!!
RispondiEliminacara lilli
RispondiEliminaapprezzo il tuo lavoro, la tua esperienza e la possibilità che dai a tutti di esprimersi in modo civile.
ieri sera ero all'auditorium del liceo moscati per l'incontro sulla legalità.
Voglio prima di tutto ringraziare i ragazzi che si sono impegnati per la realizzazione del convegno, davvero una iniziativa lodevole, forse una delle prime fatte in modo professionale e serio.
Ieri sera il Presidio no discariche ha dato davvero un' altra scarsa dimostrazione di se.
Ha cercato in tutti i modi di monopolizzare gli interventi, presentandosi come delegazione e pretendendo la parola per ognuno. Qualcuno di loro ha cercato di impaurire, alzando la voce, un ragazzo dell'organizzazione che era davvero intimidito dalle urla di un democratico signore, se così si può definire.
Sicuramente continueranno a sbraitare parlando di libertà di parola e di espressione per darsi un tono, ma evitando di mettere in pratica quello che cercano di far vedere all'esterno.
Non è il primo caso in cui questi signori , si comportano in questo modo, non aggiungo altro, ma sono uno di quelli che si è allontanato a poco a poco dal presidio, dopo aver constatato e conosciuto la genuinità di alcune persone, e la presunzione, furbizia, e voglia di schiacciare il dissenso interno, da parte di questi elementi.
Non voglio spiegare altro, perchè racconterei vicende che non mi riguardano ma alle quali ho assistito impaurito, in silenzio.
C'è un gesto davvero bello da parte del giudice(non ricordo il nome), ha chiesto ad un esponente del presidio, dato che in provincia di taranto non ci sono indagini sulle ecomafie, di fornire indicazioni e quant'altro, poichè lui era anche per questo a grottaglie. Beh cara lilli nessuno si è avvicinato, o l'ho visto avvicinarsi e dare indicazioni, potevano chiedere anche il numero di telefono a qualcuno degli organizzatori e non credo l'hanno fatto.
sempre in tanti a sbraitare e poi si sciolgono, quando c'è da agire seriamente. se ci ritroviamo pessimi amministratori è colpa soprattutto della pessima opposizione che pretende con questi comportamenti incivili di cambiare le cose.
rinnovo i miei ringraziamenti agli organizzatori del dibattito e alla tua professionalità.
continuerò come sempre a seguirti in radio.
Grazie di questo commento, non per i complimenti che mi fai, perché non so se li merito, di certo io nel mio piccolo sto dando il mio modesto contributo e ti assicuro che per me questo non è un buon momento dal punto di vista della mia salute, ecco perché ieri sera non c'ero e mi sarebbe piaciuto esserci, non per fare la prezzemola come i malpensanti e gli animosi dicono, ma per capire e sapere di più, io ancora ho tanta voglia di sapere e capire!
RispondiEliminaPer quanto riguarda il Presidio anch'io da molto tempo ho questo sospetto che tu hai dato come testimonianza.
Del presidio io conosco alcune persone che stimo, molte altre non mi piacciono già a pelle.
Quindi ottima la loro causa ma spesso vanno fuori tema, e qualcuno sta cavalcando alla grande la tigre!
In quanto a coraggio ne ho visti pochi animati da questo nobile sentimento, dopotutto la dimostrazione è stata data a MONITOR nella puntata in cui Vinci era ospite in diretta.
RispondiEliminaTaranto e la sua provincia non devono diventare la pattumiera di Italia, ne sono arciconvinta ma ci sono modi e modi per far valere queste ragioni, non certo partecipando alla protesta della NO TAV, energie spese inutilmente, concentriamoci sul nostro che è ben più importante.
Poi se questo è per giustificare le gite fuori porta, ben fatto!
Questa sera alle ore 20.00 assemblea al presidio permanente. Passate parola con ogni mezzo necessario
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