Una due-giorni per tenere a battesimo e presentare in maniera ufficiale la candidatura di Grottaglie, Città della Ceramica, al riconoscimento di patrimonio materiale e immateriale dell'Unesco. La città ionica si candida a rientrare così negli itinerari mondiali da salvaguardare e proteggere. Domani e domenica , a perorare la Causa-Grottaglie, giungeranno da tutta Italia i Circoli dell'Unesco che hanno raccolto l'invito del Club Unesco Grottaglie "Samo Terre Joniche Onlus ",di avviare questo percorso operativo. "Siamo al culmine di un lavoro durato due anni - dice il Presidente del Club Unesco Grottaglie, il ceramista Oronzo Patronelli -. Tanto è trascorso dai primi timidi passi verso la costituzione del Club che aveva ed ha un obiettivo su tutti: contribuire a creare le condizioni per un'economia sostenibile che abbia rispetto e a cuore la grande tradizione artistica della città".
Per varare la fase operativa, dunque, questa due-giorni in programma il 18 e 19 ottobre. Che sarà inaugurata dal Convegno nazionale Unesco su: "Grottaglie Centro del Mediterraneo. La Ceramica Patrimonio Materiale e Immateriale". L'iniziativa si svolge con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Taranto e della Città di Grottaglie. E in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di San Giuseppe ed altre aziende del territorio che hanno voluto sostenere questo importante passo.
Il Programma dei lavori.
Sabato 18 ottobre alle 15,30 al Teatro Monticello (del Centro San Francesco De' Geronimo) ci sarà la registrazione dei partecipanti e il caffé di benvenuto. Alle 16 i saluti istituzionali di Oronzo Patronelli (Presidente Club Unesco Grottaglie), Raffaele Bagnardi (Sindaco di Grottaglie), Emanuele di Palma (Direttore Generale della BCC San Marzano di San Giuseppe), Antonio Ressa (Ministero Beni Culturali), Massimo Ostillio (Assessore al Turismo della Regione Puglia), Giuseppe Vinci (Assessore alla Cultura della Provincia di Taranto).
Moderati da Antonio Ruggiero (Consigliere nazionale della Federazione Italiana Club Unesco).
Interverranno:
Orazio Del Monaco (docente universitario)
"Un'arte, un patrimonio, una cultura da salvare";
Silvia Liaci (responsabile del progetto convegni nazionali Unesco Sezione Artistica) "Artigianato fra tradizione e nuove tecnologie.Federazione Italiana Club Unesco dall'argilla alla ceramica. La terra fonte inesauribile di esistenze"; Silvia De Vitis (archeologa) "Il territorio di Grottaglie fra Antichità ed Era Moderna";
Paolo Gull (docente universitario) "La ceramica come bene archeologico, la ceramica come bene dell'Umanità".
Le conclusioni saranno a cura di Maria Luisa Stringa (Presidente Italiana Club Unesco e componente del Consiglio Esecutivo Mondiale).
Dopo il convegno sarà aperta la Mostra documentaria dei Club Unesco che in questo modo accolgono metaforicamente Grottaglie e la sua Ceramica, sostenendo la candidatura, nel grande patrimonio dell'umanità.
Domenica 19 ottobre, invece, i delegati dei Club Unesco affonderanno le mani nella conoscenza diretta della Ceramica grottagliese attraverso la visita alla Mostra permanente del Museo della Ceramica del Castello Episcopio e al Quartiere delle Ceramiche.
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