Il principio sancito è chiaro: la professione di naturopata non è in contrasto con la professione di medico. A deciderlo sono stati, nei giorni scorsi, i giudici del tribunale penale di Martina Franca.
La sentenza nasce da un processo nei confronti di un dottore naturopata con studio in Martina Franca, difeso dall’avvocato leccese Carlo Madaro. Nei mesi scorsi, i Carabinieri hanno sequestrato lo studio di questi e lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica che lo aveva rinviato a giudizio per esercizio abusivo della professione medica.
La naturopatia è una pratica di medicina complementare, con cui viene gestita la salute di un paziente principalmente stimolando la capacità innata del corpo di auto guarigione o di ritorno all'equilibrio che è denominato dalle scienze mediche omeostasi.
Le pratiche naturopatiche possono essere molto varie: dai massaggi, all’idroterapia, dall’aromaterapia alla somministrazione di erbe con proprietà antivirali e antibatteriche come l’aglio. Nulla o poco a che vedere quindi con le medicine chimiche tradizionali.
Il tribunale penale di Martina Franca ha sottolineato la distinzione fra medici e naturopati e ha fatto decadere l’accusa nei confronti del naturopata, abilitando giuridicamente, per la prima volta in Italia, i naturopati alla professione.
La decisione conferma, quindi, un vuoto normativo che dev’essere necessariamente colmato da una disciplina in materia, data la circostanza che la naturopatia è una pratica che negli ultimi anni ha convinto sempre più cittadini. Si stima, infatti, che nel Nostro Paese ben 7milioni di persone si curano con questi metodi.
Il Componente del Dipartimento Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, Giovanni D’AGATA, dichiara: “alla luce della citata sentenza occorre un immediato intervento normativo in materia che disciplini organicamente la professione di naturopata e le pratiche naturopatiche, anche a tutela delle prerogative della professione medica ”.
mi consolo,oggi mangero' con piu appetito ora che so questo
RispondiEliminaQuindi, se il Tribunale di Martina Franca decide che l'astrologia non è in contrasto con la professione medica, l'oroscopo ce lo passerà la mutua.
RispondiEliminabrava,anonima 1.24,che intelligenza
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