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lunedì 6 ottobre 2008

P.I.T NUMERO 6, NUOVO IMPULSO ALLO SVILUPPO DEL TERRITORIO

Da Fonte Amministrazione comunale di Grottaglie

P.I.T. 6 – DALLA VISITA DELLE DELEGAZIONI USA, CINA ED EGITTO NUOVO IMPULSO ALLO SVILUPPO DEL TERRITORIO JONICO


Il P.I.T. 6 - Progetto Integrato Territoriale - “Sviluppo di un sistema integrato logistico-distributivo legato alle più importanti direttrici internazionali che muove dagli investimenti in corso di realizzazione nell’area di Taranto” che ha, come Ente capofila la Provincia di Taranto a cui aderiscono i Comuni di Fragagano, Grottaglie, Massafra, San Giorgio Jonico, Statte, Taranto ha registrato un altro importante risultato con la visita nel nostro territorio delle tre delegazioni estere: USA, CINA ed EGITTO
A rimarcarlo è Francesco Donatelli Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica del Comune di Grottaglie che, su delega del Sindaco Raffaele Bagnardi, segue gli sviluppi del P.I.T. 6.
“Attraverso il PIT 6, sul nostro territorio sono stati programmati ed avviati investimenti per complessivi 52 milioni di Euro dalla Regione e autonomamente dall’Ufficio Unico P.I.T., per circa 32,7 milioni di Euro, con i quali si è provveduto alla pianificazione di azioni tese a migliorare la viabilità di accesso alle Aree di Insediamento Produttivo dei Comuni aderenti e permetterne una integrazione delle capacità industriali con opere di urbanizzazione primaria e secondaria (come quelle attualmente in fase di realizzazione a Grottaglie). Al contempo, sono stati realizzati investimenti in marketing e servizi di supporto alle attività logistiche. L’obiettivo primario del P.I.T. 6 è quello di rafforzare il ruolo di Taranto quale piattaforma logistica transnazionale in grado di intercettare traffici merci già presenti nel Mediterraneo e di attirare nuovi flussi di scambio. Ora, anche per supportare le centinaia di imprese che spediscono i loro manufatti ed i loro prodotti in ogni parte del mondo, il P.I.T. 6 ha sviluppato il programma di internalizzazione denominato “Taranto Linked to the world” che, intensificando i flussi di merci con la Cina, Stati Uniti e l’Egitto, intende facilitare l’integrazione delle aziende pugliesi con filiere produttive collocate in diverse aree del mondo. Le delegazioni estere, di altissimo livello istituzionale ed imprenditoriale, hanno apprezzato i nostri punti di forza rappresentati dalle grandi infrastrutture, il Porto di Taranto e l’Aeroporto di Grottaglie, che col sistema ferroviario e viario consentono di realizzare una vera intermodalità dei trasporti. Il sistema Porto/Aeroporto diventa così uno straordinario attrattore di investimenti. A questo punto è assolutamente urgente portare a compimento il percorso di importanti azioni da concertare con tutti gli attori istituzionali, del mondo produttivo, culturale, sociale ed economico come il riconoscimento del Distretto Produttivo della Logistica, la Pianificazione dell’area aeroportuale, il completamento dell’assetto viario provinciale ed interregionale (la Bradanico-Salentina), ecc. Il tutto” conclude il Vicesindaco Francesco Donatelli “deve trovare adeguato ed armonico inserimento nel redigendo Piano Strategico di Area Vasta di Taranto che si deve caratterizzare come il futuro modello di sviluppo incentrato sulle piccole e medie imprese puntando sull’utilizzo di tutti i canali di finanziamento, pubblici e privati, e in particolare dei fondi strutturali 2007/2013 del P.O.R. Puglia.”

1 commento:

  1. Gentilissima signora D'Amicis, le segnalo questo nostro post...è il minimo che potevamo fare.
    Sud in Movimento

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