Che ora è ?

martedì 28 giugno 2011

Inaugurata domenica 26 giugno la Mostra della Ceramica e premiato Pino Lacava


8 commenti:

  1. avete visto Scotti? e' andato a dare la mano alla Ettore per farsi inquadrano al taglio del nastro ed e' rimasto la,,,,lui che non c'entrava nulla !!!

    Cosa si fa per mettersi in mostra!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  2. scusa lilli ma non trovo il post giusto per commentare.
    Visto che è di grande attrattiva questo post commento qui.

    In grottaglie in rete ho letto l’intervento con lettere aperta di saverio fanigliulo "le indennita' della giunta alle famiglie povere"
    Sicuramente di fesserie ne ha dette in quantità tra queste la rinuncia alle indennità da parte degli amministratori per destinarle alle famiglie più povere di Grottaglie.
    Si avvia dal principio etico politico nel quale la politica si fa come atto di volontariato per giungere a degli obiettivi prioritari a medio termine verificando l’efficacia degli interventi e dei “prodotti” realizzati attraverso la misura del livello di soddisfazione registrato nella stessa popolazione grottagliese.
    Mi scusi sig. fanigliulo, sono costretto a fare il copia incolla degli obiettivi che l’amministrazione potrebbe intraprendere entro 100 giorni.
    1) attivazione della raccolta differenziata su tutto il territorio grottagliese, creazione di un sistema di compostaggio, riciclo in percorsi biocompatibili ( utilizzando fondi europei!);
    2) interventi finalizzati alla rivitalizzazione del centro storico ;
    3) iniziative per la tipizzazione, valorizzazione e tutela dei prodotti agricoli e ceramico - artigianali;
    4) politiche giovanili su progetti finalizzati alla inclusione, alla creazione di opportunità lavorative ( pensando a fondi specifici, regionali, nazionali ed europei) , al tempo libero e sport;
    5) iniziative politico-culturali e strutturali per incentivare il flusso turistico culturale e di massa;
    6) iniziative di architettura educativa nelle scuole ( sicurezza, spazi creativi, pitture apprenditive, ecc.);
    7) iniziative tese allo sviluppo della cultura, arte e territorio ( es. Mostra della ceramica, valorizzazione delle gravine, arte, tradizioni e costumi contadini, ecc.) ;
    8) politiche di integrazione e valorizzazione degli anziani e dei soggetti più deboli, compresi i diversamente abili;
    9) iniziative tematiche ( salute, lavoro,cultura, ecc.) con il coinvolgimento della base reale ;
    10 ) problematiche legate all’Ospedale (iniziative di potenziamento), Alenia ( creazione di opportunità lavorative), Aeroporto ( valorizzazione e attivazione di voli).
    segue commento
    Renato

    RispondiElimina
  3. segue commento precedente

    Ecco a lei sig Saverio Fanigliulo la mia APERTAMENTE

    Comprendo perfettamente che non tutti leggeranno questa apertamente ma l’obiettivo è rivolto solo a lei sig. fanigliulo, solo a lei.
    Con la legge del 5/5/2009 n.42 il parlamento ha delegato il governo in materia di federalismo fiscale. La legge è entrata in vigore 21/05/2009. Entro 24 mesi ossia entro il 21/05/2011 il governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi per assicurare l’autonomia finanziaria dei comuni province, regioni e città metropolitane attraverso l’ordinamento della finanza pubblica, del sistema tributario e la definizione della perequazione.
    Saranno istituiti nel bilancio delle regioni due fondi, uno al comune l’altro alle province e città metropolitane. Le modalità per l’aggiornamento di questi fondi avverranno l’uno col fabbisogno finanziario calcolato come differenza tra il valore standardizzato della spesa corrente al netto degli interessi e il valore standardizzato del gettito dei tributi ed entrate proprie di applicazione generale, l’altro con indicatori del fabbisogno di infrastrutture, in coerenza con la programmazione regionale del settore, per il finanziamento della spesa in conto capitale. Tali indicatori tengono conto della dell’entità dei finanziamenti dell’unione europea;
    vi sarà il riparto del fondo perequativo tra singoli enti;
    saranno definiti le modalità della spesa corrente standardizzata in relazione all’ampiezza demografica;
    saranno definiti le modalità di entrate standardizzate valutata dai tributi propri ed aliquote standard;
    saranno definiti le modalità di spese diverse, dirette a ridurre la capacità fiscale attraverso la dimensione demografica;
    saranno definiti le modalità per cui le regioni con intesa dei comuni possono procedere a proprie valutazioni della spesa corrente standardizzata e delle entrate standardizzate, nonché a stime autonome del fabbisogno di infrastrutture. In questi casi il riparto delle somme viene effettuato sulla base di parametri definiti ossia dai fondi rinveniente dalla regione ai comuni sono trasferiti entro 20 giorni dal loro ricevimento.
    Nel sistema tributario degli enti locali la legge statale individua i tributi propri dei comuni e delle province anche in sostituzione o trasformazione di tributi già esistenti e anche attraverso l’attribuzione agli stessi comuni e province di tributi o parti di tributi già erariali. Le modalità secondo cui le spese dei comuni sono finanziate dal gettito derivante da una compartecipazione all’iva, da una compartecipazione all’imposta sui redditi delle persone fisiche, dalla imposizione immobiliare con esclusione della tassazione patrimoniale sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale; dalla disciplina dei tributi propri comunali attraverso scopi che il comune si prefissa nelle opere pubbliche e di investimento pluriennali nei servizi sociali o di flussi turistici e mobilità urbana; premierà l’unione e la fusione tra più comuni; prevedendo entro quali limiti i comuni possono adottare aumenti di tributi; che dal 2013 e vi sarà la soppressione del trasferimento dalle regioni a statuto ordinario ai comuni all’addizionale all’irpef.

    Le chiedo sig. fanigliulo:
    a cosa serviranno i suoi 10 punti elencati?
    A cosa è servito il suo commento?
    Cosa l’ha indotto a fare quell’apertamente in grottaglie in rete?

    Se l’amministrazione allo stato attuale non conosce le procedure su questo caz…o di federalismo municipale, come può lei parlare di obiettivi da parte di questa attuale amministrazione?
    Come puo’ parlare di fare politica se mancano le basi procedurali?

    Voleva forse farsi grande al cospetto di questa amministrazione?

    Quindi, consiglio prima di scrivere delle cavolate di leggere, leggere, leggere e poi riflettere, riflettere, riflettere.

    Medita sig. fanigliulo medita e faccia tesoro di quello che ho scritto.
    Renato

    RispondiElimina
  4. Allora sei un amministratore?????Abbiamo capito.

    RispondiElimina
  5. Renà si attende commento seguente.
    vogliamo capire dove vuoi arrivare.
    chi sei veramente? sei un amministratore come dice l'anonimo precedente o sei un comune cittadino?
    non abbiamo letto un commento sull'osedale di grottaglie. vogliamo un tuo parere.

    RispondiElimina
  6. Stimatissimo Sig. Renato, hai fatto bene a ricordarmi che, nelle ristrettezze di bilancio e, per il rispetto degli equilibri tra le varie voci di spesa e di entrata, derivate dalla legge istitutiva del federalismo fiscale,sia difficile attuare iniziative e atti concreti nei vari ambiti da me individuati ( dieci punti, in 100 giorni).
    Ho già scritto che i miei interventi non hanno la pretesa di insegnare niente a nessuno ma, piuttosto, prendono atto di quanto sta accadendo nella vicenda politica della nostra Città e tendono a favorire il dibattito sulle cose da fare, utili al cittadino e alla città nel suo complesso. Non è presunzione esprimere dal basso un progetto-idea su cui, secondo me, l'amministrazione nascente dovrebbe concentrare le proprie forze. Guardi, Sig. Renato, le mie indicazioni non sono "fesserie" in quanto ogni azione politica efficace deve avere un senso e un valore.Diceva Einstein che
    se non si ipotizza per assurdo , la verità non verrà mai a galla .
    Non è una "fesseria" aver sottolineato che la politica locale si debba fare con spirito di servizio e gratuitamente! E' una mia idea, tu puoi anche non accettarla. Ti ho letto in altri commenti e ho visto che sei molto colto e aggiornato e per questo ti ammiro, ma ti invito a cogliere nei miei semplici scritti uno stimolo a pensare e a confrontarmi,certamente, come tu dici,studiando un pò di più. Cosa che tutti dovremmo fare, in primis coloro che dovrebbero rappresentarci nelle istituzioni della nostra amata città.
    Intanto voglio ribadire la mia libertà di pensiero e di azione e la devozione alla mia cara città nativa.

    RispondiElimina
  7. ma che domande? renato e' semplicemente un poveraccio che scrive male, pensa peggio e crede di essere qualcosa.....
    ma non vedete come scrive e quello che scrive?
    Piu' cretinate di cosi...e qualcuno che gli sta dietro.....

    RispondiElimina
  8. anonimo del 29 ore 13.52 renato è una persona di spicco e preparata. tu ti senti fottuto che qualcuno è superiore a te e sbraiti. solo quando scrive renato si leggono commenti OK. sei bravo ad offendere.
    perchè non lo contrasti?
    una volta ho provato a sfotterlo e mi sono trovato pentito di averlo fatto. i commenti gli davano purtroppo ragione.
    Vai renà sei forte

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.