Ci preme però portare all’attenzione della cittadinanza alcune questioni riguardanti la composizione della nuova giunta.
Innanzitutto l’attribuzione delle deleghe: vengono scisse in due assessorati le deleghe “sociali” (pubblica istruzione, associazionismo, turismo, cultura, marketing ceramico, sport, politiche giovanili) accorpando alcune di queste competenze con deleghe “pesanti”, come bilancio e servizi finanziari, che già di per sé stesse dovrebbero comportare un super lavoro per l’assessore in questione e per le quali francamente non si capisce bene il motivo di tale accorpamento.
Per dirla alla Di Pietro: “Che c’azzeccano il bilancio, i servizi finanziari e il patrimonio con la protezione animali, l’associazionismo, le politiche giovanili e il turismo?”
L’attribuzione della delega all’ambiente all’ing. Lupo, inoltre, “puzza” di incompatibilità. E se il sindaco Alabrese comunica ai giornali che l’incompatibilità non esiste sul piano giuridico, noi gli rispondiamo che sicuramente esiste sul piano politico e morale.
Non è accettabile sul piano politico e morale che a “controllare” un settore sia un dipendente di una azienda che opera nel settore stesso.
Nel caso specifico, non è accettabile né politicamente né moralmente che l’assessore all’Ambiente abbia un rapporto di lavoro con Consea srl, società del Gruppo Serveco, che gestisce la raccolta differenziata sull’intero territorio del Comune di Grottaglie, e affidataria per incarico diretto della passata amministrazione di cui Alabrese era Assessore all’Ambiente della progettazione delle modifiche attuate per l’Isola Ecologica (gestita sempre da SERVECO) per la modica cifra di 110 000 Euro. Progetto firmato, tra gli altri, proprio dal neo assessore.
Chiediamo pertanto al Sindaco e all’assessore Lupo un atto di responsabilità: l’Assessore scelga se fare l’Assessore o il dipendente della Consea. Entrambe le cose rischierebbe di ingenerare troppi equivoci, e metterebbe di fatto l’assessore nell’impossibilità di svolgere il suo ruolo. Glielo chiediamo come gesto d’amore nei confronti della Città.
Infine la questione Stefani: il Sindaco ha dichiarato che gli è stata attribuita una delega, ma il Consigliere non l’ha ancora firmata, né si è presentato alla presentazione ufficiale della Giunta. Quindi attualmente Grottaglie ha ancora 6 assessori su 7. Evidentemente questioni politiche hanno premuto sul Sindaco perché presentasse una Giunta purchè sia, figlia di equilibrismi e tatticismi, incompleta, e probabilmente inadatta a svolgere le sue funzioni nel supremo interesse dei cittadini.”
Nessun commento:
Posta un commento
blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis