Attraverso una mail inviata a Repubblica Bari, Giuseppe Barletta, 14enne studente liceale, lancia un disperato appello “ perché sono due anni che ci promettono una nuova sede e invece niente”. Insieme a lui protestano decine di studenti. “Anche io sono una studentessa del Liceo G.Moscati e ho 15 anni. Purtroppo devo sottolineare che oltre a me ci sono 1260 persone che si trovano in questa situazione. Lunedì sono iniziati i turni pomeridiani. Tutti gli alunni ogni settimana si alterneranno per frequentarli. E’ una situazione davvero brutta perché ci sono persone che fanno degli sport o che hanno degli impegni e c'é di mezzo la scuola. Non ce la facciamo più!”. La rabbia degli studenti aumenta se si pensa che di una nuova sede della scuola si parla da 40 anni ma non si riesce a stabilire dove collocarla.
“Forse neanche i miei nipoti l’avranno – continua Federica Galeone – ed è una situazione davvero ridicola”. Anche Silvano Yank attende risposte da parte delle istituzioni. “Abbiamo contattato anche il ministro Gelmini, ci auguriamo che qualcuno ci risolva davvero il problema”.
Un coro di protesta corre anche sul web: in molti hanno scelto il sito di Repubblica Bari per esprimere il proprio rammarico. Tante le mail giunte in redazione che da domani verranno pubblicate in home page sul sito bari.repubblica.it. Continuate quindi a raccontare le vostre storie e ad esprimere le vostre opinioni che troveranno spazio sul sito. Intanto l’Unione degli studenti ha convocato per domani un incontro su “Liceo Moscati, quale futuro?”.
Professori, ragazzi, famiglie e sindacati cercheranno risposte al problema.
Nessun commento:
Posta un commento
blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis