Il gruppo dell'IDV di Noci ribadisce la volontà del Partito di far parte della coalizione di Centro Sinistra. Tuttavia, alla luce dei recenti accadimenti all'interno della Regione Puglia e al Comune di Bari, si è ritenuta doverosa la scelta di mantenere un profilo basso in occasione della festa della coalizione per evitare imbarazzi a noi e ai nostri amici. Non possiamo tacere e glissare sulle questioni scandalose che hanno investito la sanità pugliese che si sono unite alle scelte discutibili fatte dal PD di Emiliano in diverse occasioni. Il nostro modo di intendere la politica, che rivendichiamo con forza e orgoglio, si basa sulla coerenza e sulla difesa di quei principi morali che mai vogliamo perdere e far perdere di vista.
Non abbiamo la necessità di fare alleanze politiche a tutti i costi se prima non facciamo una riflessione profonda con tutte le forze del Centro Sinistra volta ad avviare un rinnovamento della politica che passi in primis attraverso un ricambio generazionale della classe dirigente. Il nostro gruppo è costituito da giovani e giovanissimi ai quali non si può dare l'impressione di avere a che fare con il solito partito privo di fondamenta morali, ma esclusivamente dedito alla ricerca potere. L'IDV nocese, perseguirà, pertanto, l'obiettivo della nascita di un nuovo modo di intendere la politica, ovvero, partecipata, libera e soprattutto ben salda alle esigenze dei cittadini.
Auspichiamo, in vista delle prossime scadenze elettorali, l'avvio a un confronto sereno con tutte le altre anime del Centro Sinistra nocese, mettendo da parte risentimenti, questioni personali e del passato che nulla devono avere a che fare con la vita politica del paese e che alimentano la sfiducia dei cittadini nei confronti dei partiti. Con questa nuova ottica, che mette al centro dell'attenzione politica il coinvolgimento diretto dei cittadini e non solo gli attivisti del partito, l'Italia dei Valori sarà pronta a discutere tematiche nuove e stimolanti con chiunque abbia a cuore la rinascita della nostra nazione.
Ufficio Stampa dell'IDV di Noci
In effetti a Vasto Di Pietro è stato molto chiaro, e a Noci hanno recepito il messaggio molto chiaro. A Grottaglie invece vige la regola: Tengo famiglia!!!
ma veramente ti illudi che idv sia un partito e che di pietro sia un politico serio?
RispondiEliminacambia pusher, signora mia.
da idv non ti puoi aspettare nulla di buono.
lo hanno capito anche quelli del PD.
e' un'accozzaglia di persone che, come dici tu, "tengono famiglia", riescono a mettere insieme 100 o più cittadini in buona fede che per amicizia, parentela e favoruccio da chiedere o già ricevtuto ( anche il pagamento della pensione senza fare la fila) li votano e li fanno diventare consiglieri comunali.
non solo a grottaglie, anche altrove.
del resto, guarda la storia "giudiziaria" di di pietro. PM violento che usava il carcere preventivo come moderna tortura. Parla, confessa, anche se non sei proprio del tutto colpevole, magari fai qualche nome ed io ti faccio uscire. Tanto sino a quando finisce il processo il reato si prescrive oppure, tu sei incensurato, la condizionale non te la negano. Altrimenti resti in carcere e magari ti faccio mettere in cella con qualche drogato e così ti dovrai guardare le spalle o il cu.. (letteralmente) anche di notte.
da tanto capo cosa può nascere. naturalmente ogni tanto ci capita anche qualcuno in buona fede, come te e come petrarulo. Mosche bianche.
A PROPOSITO DI DI PIETRO E DI VASTO, MI HANNO RIFERITO CHE LEI, SIGNORA D'AMICIS, C'è STATA.
RispondiEliminaDI PIETRO, CUSTODE DELLA LEGALITà E DELLA TRASPARENZA HA FORSE SPIEGATO PERCHè CE L'HANNO CON LUI QUEI REAZIONARI GIUDICI DELLA CORTE DEI CONTI. IL FORBITO CAMPIONE DEL RISPETTO DELLA LEGGE HA SPIEGATO AI DELEGATI DEL CONGRESSO PERCHè I SOLDI DEI FINANZIAMENTI PUBBLICI SONO ANDATI ALLA FONDAZIONE " ITALIA DEI VALORI" (SUA E DEI SUOI PARENTI) E NON AL PARTITO "ITALIA DEI VALORI", DI TUTTI GLI ISCRITTI?
OPPURE VI HA DETTO : ANDATE, IMPICCATE BERLUSCONI E ... ZITTI?
Sì io a Vasto ci sono stata per ben 4 giorni, sono arrivata il giovedì pomeriggio perché c'era il direttivo nazionale a cui doveva partecipare il senatore Caforio, di cui sono l'addetto stampa, lo sono rimasta, nonostante le mie dimissioni da commissaria cittadina e dallo stesso partito.
RispondiEliminaHo seguito tutti i lavori e devo riconoscere che sono stati molto interessanti e appena avrò tempo scriverò un resoconto a modo mio.
Caro e purtroppo anonimo delle 17,32, hai detto bene, io sono una persona che viaggia molto in buona fede, ma ho un grossissimo "difetto", un'istinto micidiale riesco a vedere molto lontano e ho il cattivo vizio di giocare a carte scoperte. L'unica volta che non l'ho fatto è stata nell'ultima campagna elettorale, mi dovevo vendicare e ho messo su una strategia che hanno capito solo gli intelligenti e le persone per bene. Chi invece non l'ha capito ed ha fatto di tutto per fottermi l'ha presa in quel posto. Petrarulo? mi dispiace non è uomo animato da buona fede, almeno io non me ne sono accorta, è un narciso e scalpita per scalare la posizione sociale, ed ha usato, usa ed userà la politica per salire il famoso "scalone". Se fosse stato in buona fede si sarebbe comportato diversamente, invece appena si è creata l'occasione si "immolato" alla candidatura.
Le persone in buona fede e coerenti sono ben altra cosa, sono una rarità e quasi in estinzione, dei gentiluomini non ne parliamo quelli ormai sono come i panda.
Io l'Idv volevo portarlo intonso alle prossime Amministrative del 2011, con le mani pulite, ma questo non piaceva a chi è abituato a pietire e ad arrampicarsi sui gradini superiori, spesso ricavando posizioni ridicole in quanto emerge sempre il livello basso, ma che vuoi oggi la società celebra ogni giorno la mediocrità e il pubblico applaude come un automa al vuoto pneumatico. Sapete perché? è meno impegnativo e non ci si deve sforzare più di tanto per capire quanto vuoto c'è intorno al nulla.
Signora, in quattro giorni a Vasto,ne hai sentite.
RispondiEliminaA meno che Vasto non sia stata un'appendice di Venezia e che anche lì non si sia trattato di "cinema", si saranno discussi i fatti importanti come il finanziamento del partito o del capo del partito.
Prima del resoconto generale, vuoi renderci edotti di ciò?
Cara Lilli quanto mi dispiace leggere sul tuo blog,troppo spesso e volentieri la parola VENDETTA!Non ha senso cristiano o meglio senso civico e morale!Se tu parli di correttezza di "intonsità"di partito o meglio di purezza non puoi parlare di "VENDETTA"|Sembra che il bue dica cornuto all'asino!!!!Come d'altronde se uno parla di coerenza deve esserlo fino in fondo!Perchè non mi sembra che tu sia coerente se dimettenndoti dalla carica di commissario cittadino continui ad essere addetto stampa del senatore!!Ed un ultima cosa elimina il far nomi e cognomi.....prima o poi chi tu "insulti" pardon nè parli male potrebbero querelarti!
RispondiEliminaCon stima e rispetto un amico
Caro anonimo, sono costernata per il tuo dispiacere, lo so il coccodrillo prima mangia i figli e poi se li piange. Consolati passa presto!
RispondiEliminaIn merito alla querela ormai è una moda sventolarla e quindi intasare i tribunali, che hanno ben altro a cui pensare che ad indagare se ciò che una persona scrive nel suo blog personale, sia offensivo o meno, mentre di contro una comitiva di anonimi si da tanto da fare a smontare ed ad offendere quanto viene scritto con schiettezza e alieno da ipocrisia.
In merito all'incarico di addetto stampa, non è un incarico politico, ma professionale, non rinveniente dalla politica, quindi rassegnatevi sul mio lavoro non potete nulla e purtroppo per voi son dentro all'Idv più di quanto possiate essere voi. RASSEGNATEVI!!!
Io di nomi e cognomi ne faccio pochi e li faccio al momento giusto.
Poi i cari anonimi che tanto si stanno sbracciando se hanno coraggio perché non mi affrontano in privato o firmandosi con nome e cognome, ma su questo non si fa menzione, si glissa perché come faceva dire a don Abbondio il Manzoni:
"Se uno il coraggio non ce l'ha non se lo può dare!"