Che ora è ?

lunedì 11 gennaio 2010

Scrivono di me su GIR, ma la mia garbata risposta è censurata o almeno così mi pare

Vedi Lilli io ti ho sempre seguita, colleziono tutti i tuoi zoom come delle reliquie e mi addolorò a suo tempo sia la scelta di chiudere sia quando i ladri andarano in redazione a far razzia.
Chi rosica indica zoom come il giornalino degli auguri di laurea o di compleanno. O perche prendevi la sponsorizzazione dalla ecolevante.
Strumentalizzazione o demagogia.
La gente rosica è basta. Era un ottimo prodotto.
E tu, nel panorama grottagliese del giornalismo, eri davvero in gamba. Tutti ti stimavano. Ora vivi di rendita.
Sono minori le persone che continuano a seguirti. Non ti arrabbiare (come al solito) non ho detto che non ti segue nessuno ho detto che sono di meno rispetto ad allora. La motivazione è una sola: sei cambiata. Parlo non della persona che neanche ti conosco, ma della figura di giornalista. Sei sempre polemica, sempre negativa, sempre allusiva, sempre con il bastone.
Non ti va bene mai niente.
Ti leggo sempre sul tuo blog e qui: sempre e sempre negatività.
Criticare è lecito. Ma "ammazzare" sempre qualsiasi cosa si faccia è controproducente anche per tutti noi.
In quel convegno il vicesindaco Donatelli ha detto una cosa davvvero giusta:"nell'aria c'è sempre questa situazione che tutto quello che si fa va male, non è buono o ce il secondo fine".
Siamo tutti grottagliesi? amiamo la nostra città? E allora cerchiamo di non autoammazzarci ogni volta e in qualsiasi cosa.
Hai e ricevi ancora molte critiche, tanti attacchi. Sai quindi cosa significa. l'80% delle volte sono ingiusti. Perche ti comporti come si comportano quelli che tu definisci "animosi"?!
Prima della tua esprienza politica non eri cosi.
Vorrei sperare che tu non sia cambiata proprio per questo.
Io spero sempre che tu torni con un prodotto editoriale: un bel giornale, magari mensile o quindicinale.
Sono una tua affezionata lettrice ma rivorrei la lilli propositiva, frizzante e positiva che ho conosciuto giornalisticamente tanti anni fa.
Maria Leuzzi.

Ho copiato per intero, senza correggere gli errori di battitura per lasciarlo nella sua originalità, il commento della signora Maria Leuzzi, che, anche se, ovviamente, non condivido molti dei suoi giudizi su me, la ringrazio per quel poco di buono che mi ha addebitato, al commento su riportato, ho risposto in tutta serenità con un altrettanto garbato commento che GIR, finora, non ha ritenuto opportuno pubblicare. Sì avete letto bene GIR non l'ha pubblicato, a quanto pare ha attivato il controllo dei commenti, da oggi pubblica solo quelli che a suo giudizio, (chissà chi?)ritiene idonei, da qui ne deduco che il mio non lo fosse.
Agli animosi che appena io cancello un commento si fiondano con insulti ed improperi per la censura che io ogni tanto adotto, cioé quando ne ho piene le tasche dell'insolenza gratuita, dico che: come vedete ora non sono più la sola ad usare la censura.
Non riscriverò quanto scritto su GIR e non pubblicato, perché non ho voglia di riscriverlo e forse anche per evitare di fare qualche omissione, alla signora Leuzzi dico solo che io sono una persona molto serena, amo la mia città più di quanto si possa immaginare e se io sono cambiata (ma non lo sono, sic), sono solo diventata più professionale, più esperta e più astuta, quindi se mi vede cambiata è perché mi sono adeguata ai cambiamenti che ha fatto la mia Grottaglie, grazie, si fa per dire, a una classe politica che ha insultato e depredato di quanto aveva di più prezioso: la natura quasi incontaminata, la moralità, l' onestà, la cultura e la convivenza civile della mia amata Grottaglie. Poi se la mia passione è interpretata come rabbia, astio e quant'altro di negativo si possa pensare, mi dispiace che non si capisca che è l'amore per il mio territorio a farmi urlare di rabbia e quindi sempre pronta a far notare lo scempio che si compie ogni giorno sotto gli occhi di sempre più apatici grottagliesi. Signora Leuzzi le auguro di avere sempre la visone rosa di questa nostra città, se dovesse perdere gli occhiali dalle lenti rosa mi avvisi.

11 commenti:

  1. Mi sa ca qualche assesore l'ha minacciati quiri di GIR, ci ste lilli niente lavori pi lu comune...

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  2. Ma io i commenti li vedo. Boh.

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  3. Cara Maria,
    purtroppo i tempi sono molto cambiati rispetto a quando facevo il mio Zoom, c'era più rispetto per le opinioni, chi faceva politica lo faceva con coscienza, un briciolo di competenza e di moralità.
    Quando nel 1996 sono ritornata a Grottaglie vi arrivai con molto entusiasmo e mi misi a lavorare per fondare Zoom, chiamai intorno al tavolo del mio soggiorno della casa di allora in via Montessori 1, un gruppo di giovani e cominciammo a lavorare al giornale e nel dicembre 1997 usci sorprendendo tutti. Tutto è durato 4 anni, anni intensi dove molti ragazzi son passati nella mia redazione di via puccini, era un porto di mare, poi per quel maledetto furto di computer del valore di dieci milioni di allora non mi sono più rialzata finanziariamente e ho dovuto tirare giù l'insegna azzurra di zoom.
    Bene ho percorso altre strade sempre in sintonia con il mio mestiere di giornalista, ho fatto l'errore di mettermi in politica, ma mi sono ravveduta, anche se la passione per la Politica con la P maiuscola mi è rimasta e mi rugge dentro. Ho imparato molte cose a mie spese, pagando in prima persona, sono diventata più furba e più esperta, riconosco le truffe e i bidoni a un miglio di distanza e ho sposato la scuola della critica costruttiva, e non mi importa se mi attaccano ferocemente, ciò vuol dire che tocco nervi moto scoperti e più di qualcuno di quei pochi che mi seguono stanno scoprendo altarini grazie alle mie denunce giornalistiche.
    So benissimo che è una strada inpopolare, che mi rende antipatica, noiosa, animosa, ma un giorno nel rileggermi qualcuno si ricrederà e forse dirà:
    " Mi sa che quella scema di Lilli Ch. D'Amicis, non sbagliava a fare le bucce e a contare i peli di chi amministrava"
    Purtroppo, cara Maria, non sono cambiata solo io, è cambiata la gente, è cambiato il modo di fare di molti nostri politici che dissipando al vento le potenzialità di questa nostra bellissima città.
    Fatti un giro per il paese, vedi il casino della viabilità che avrebbe bisogno di un nuovo piano del traffico. Fatti un giro appena fuori dal centro cittadino, i marciapiedi, quei pochi sono pienei di escrementi di cani, marciapiedi in cattivo stato pieni di insidie per i pedoni.
    Viale K. Marx, dovrebbe essere una via gioiello, non perché ci abito io, ma perché ogni sera, o quasi c'è uno spettacolo al teatro monticello, con gente che viene da fuori che fa lo slalon fra le cacche dei cani, spazzatura che straborda dai cassonetti e marciapiedi sgarrupati.
    Mi fermo qui, ma potrei continuare all'infinito, comunque leggiti il mio blog e tra le righe scoprirai che lotto per una grottaglie migliore, ovviamente non voglio farlo da sola ma insieme a tanta gente che la pensa come me.
    Vado perché ho un impegno ma continuerò...
    Di lilli ch. d'amicis (inviato il 11/01/2010 @ 15:58:44)

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  4. fino alle 19.30 io non riuscivo a vedere i miei due commenti, infatti il primo l'ho inserito due volte come si può verificare

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  5. no,
    la sig.ra D'Amicis ha ragione: i commenti non venivano pubblicati in tempo reale e sotto c'era l'avvertenza che sarebbero stati prima vagliati dalla redazione.

    Successivamente hanno cambiato idea, forse il fresco pungente della sera ha diradato la nebbia....

    Per qualcuno che non lo avesse ancora capito, sto parlando di Grottaglieinrete.

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  6. Oh beh ma GrottaglieinRete, non me ne voglia, fa finta anche di non ricevere i comunicati stampa. Una volta passi ma due diventano già troppe, se poi diventano tre e quattro allora qualcosa non funziona. Gli stessi comunicati che invio alle testate cartacee li invio anche al blog TuttoilRestoènoia e a GrottaglieinRete. Ma qui vengono pubblicati, su GrottaglieinRete no. E meno male che si tratta di comunicati relativi ad iniziative culturali, pensa se erano relativi a qualche "scannamento".

    Insomma ragazzi e lo dico in tutta serenità. O si fa informazione sul serio "senza figli e figliastri" oppure non ci si fregia del titolo di organo di informazione. Si dica questo è un blog dove pubblichiamo ciò che vogliamo e stop. così la gente non perde manco il tempo ad inviare i comunicati stampa. Da un blog io non mi aspetto nulla ma da un organo di informazione, o che si fregia di tale titolo, io mi aspetto che vengano pubblicate tutte le notizie, sia di quelli simpatici che di quelli antipatici.

    Era questa una cosa che pensavo da tempo ma ho sempre evitato di esprimerla per quieto vivere ma giacchè si è in argomento mi sono espressa. Resta inteso che da parte mia non vi è alcun malanimo verso chichessia, forse dopotutto ciò che mi ha spinto a scriverlo è la curiosità di capire quanto pericoloso (e perchè)possa essere considerato un evento culturale promosso da un caffè letterario on line, al punto tale da far finta di non vederlo. Ecco, bon finito. Felice notte a tutti.
    Anna Montella

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  7. Grottaglie in rete fa informazione senza essere una testata registrata in tribunale e quindi senza avere un direttore responsabile giornalista, come è previsto dalla legge, anche se per i blog, ancora, non è obbligatorio.
    Comunque fare informazione vera, libera ed imparziale è un'utopia, rassegniamoci, ormai siamo tutti giornalisti, tutti allenatori di calcio, tutti avvocati... tutti tutto, la persona competente al posto giusto ormai è raro vederla ... è la realtà feroce di oggi!
    Con questo non voglio dire che GIR non faccia un lavoro valido, ma come tutto ciò che è commercio deve fare i conti con il portafoglio e quindi può essere soggetto in alcuni casi a compromessi necessari per portare avanti la baracca, per la serie "tengo famiglia" e quindi di fronte a ciò io non infierisco perché ormai il mondo gira così.

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  8. Mi devo scusare con Davide che mi ha segnalato l'avvenuta pubblicazione del post su GIR, per non averlo ringraziato ieri sera, grazie Davide sempre attento anche se sei lontano dall'Italia.

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  9. Alla signora che dice : Lilli se GIr non ti piace perché sei sempre qui?, rispondo per lo stesso motivo di chi è sempre sul mio blog, leggere le notizie e informarmi.
    Poi non ho detto che Gir non mi piace, ho solo rilevato una scorrettezza che forse ieri c'è stata, loro lo hanno addebitato a lavori di manutenzione sul sito, io ci credo o almeno voglio crederci.
    Chiusa la questione e buon lavoro e buona lettura a tutti.

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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