Che ora è ?

venerdì 1 gennaio 2010

Dal sito AgenFax.it

ITALIA: UNA "BENGODI" PER CHI FA POLITICA O BAZZICA ALL'INTERNO O ALL'ESTERNO DI ESSA
(red. 31/12) - Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Graziella Zaccone Languzzi sulla situazione italiana alla fine dell'anno 2009.
"Italia: una “Bengodi” per chi fa politica o ci bazzica all’interno o esterno di essa. l’Italia un paese di cui per un quarto del paese vive in estrema illegalità e immoralità e per gli altri tre quarti vive in estrema austerità e dignità. Un paese dove tre quarti della popolazione lavora per quattro spiccioli e di cui una parte corposa gli viene “estorta” perché “Bengodi” racconta loro che tutti dobbiamo pagare le tasse e fare sacrifici per un bene comune, che con quei sacrifici avranno buoni servizi come sanità, scuola, strade, trasporti, sevizi essenziali e sicurezza, sicurezza di vivere tranquilli al riparo da violenze varie, sicurezze da alluvioni, frane.
Con quei sacrifici si aiuteranno i bisognosi, le famiglie in disagio, si pagano le pensioni a chi ha lavorato tanto ma non gli sono mai stati versati i contributi ...l’illegalità, l’immoralità, lo sfruttamento c’è sempre stato.
In questi giorni con orgoglio “Bengodi” ci comunica che sono rientrati circa 95 miliardi di euro (pari a 190 mila miliardi delle vecchie lire calcolabili con un oltre 6 punti del prodotto interno lordo). Questa manna si riferisce ad un 5% sanato a grandi evasori italiani che se avessero pagato le tasse spettanti come le stanno pagando con sacrifici i tre quarti di questo sfigato e maledetto paese sarebbe ben vero che quei servizi non solo sarebbero raddoppiati, sarebbero anche efficienti e perfetti invece a quanto pare stiamo perdendo ogni cosa perché il nostro sfigato paese fa acqua e sta affondando e ogni servizio per la comunità si sta degradando per mancanza di mezzi economici o perché “Bengodi” sta liberalizzando ogni cosa e il caos regna sovrano ….ma questo “Bengodi” non lo comprende perché vive come Re Sole o come la Regina Antonietta ….fuori dalla realtà! “Bengodi” vive bene con i compensi mensili che pensa di meritarsi, cifre mensili che i tre quarti della popolazione quando va bene li prendono in un anno e lordi …ricordate? Pagano le tasse per mantenere “Bengodi” e fornire i servizi al quarto del paese : gli evasori illegali e immorali.
Ora in questi giorni per chi non lo sa la “Bengodi” regionale piemontese, (dicono la più pagata tra le Regioni italiane pari alla Puglia) si stanno facendo un regalo: liquidazioni d’oro per i consiglieri regionali con una buonuscita di ben 85 mila euro se dopo il voto del 2010 non saranno riconfermati. Un beneficio noto agli addetti ai lavori, ma di cui l’opinione pubblica non sempre è consapevole. “Bengodi” tutta, dal nazionale a scendere, vive veramente al di fuori della realtà perché in momenti difficili come questi, con disoccupazione, cassa integrazione, pochi spiccioli per vivere, sapere quanto ci costano e mettere sulla bilancia un dare e avere che non mi torna, scoprire da fatti di cronaca che a farsi “titillare” per poche ore o per una notte spendono pari o oltre l’equivalente di uno stipendio o pensione dei tre quarti del paese, come possono arrivare a pensare che tra un “titillo” e l’altro sarebbe ora di tirarsi su le maniche fare anch’essi qualche sacrificio e dare ai tre quarti di Italia ricchi sì di austerità e dignità, anche pane certo e una vita più sicura e dignitosa? Concludo questa denuncia con un augurio di speranza per il 2010 ai tre quarti dei pazienti e generosi italiani che vivono in legalità, austerità e con tanta dignità. "

Nessun commento:

Posta un commento

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.