La prima reazione è il sorriso, spesso, ammetto, sornione perché sto per dire ai miei interlocutori che io mi diverto da matta nel raccontare ciò che vedo e dire la mia, nello stato invidiabile di donna libera e indipendente, nonostante il mio lavoro di addetto stampa del senatore Caforio, appartenente ad un partito da cui mi sono allontanata ideologicamente, ma non professionalmente, perché indignata e imbarazzata per quello che in città e a Taranto accadeva e purtroppo accade ancora.
Quindi a chi mi chiede anche: ma tu con chi stai? Io rispondo prima di tutto con me e poi con chi stimo. Poi immancabile anche questa domanda: ma a te cosa va in tasca? Nulla! perché con questo mio agire onesto e coerente sto facendo una bella collezione di nemici, di gente che mi odia, mi vorrebbe finita, perché spesso il mio ficcare il naso in faccende sulle quali sarebbe più opportuno far calare un velo di silenzio o meglio la censura, rompe le famose uova ne paniere, tutto questo mi gratifica e mi fa guardare con speranza al futuro che mia auguro quanto prima si dischiuda a situazioni più rassicuranti.
Poi, aggiungo orgogliosa, tutto questo lo faccio per incoraggiare quella ormai esigua schiera di persone che non riesce più ad indignarsi per lo schifo che c'è in giro. Io, nonostante la mia lunga carriera di giornalista free - lance, di libera pensatrice sempre in prima fila ad osservare ciò che accade, mi indigno ancora e spesso, attraverso i miei scritti e il mio lavoro testimonio il mio imbarazzo di fronte a situazioni grottesche e al limite della decenza.
Con questo non voglio dire che io sia la migliore di tutti, per carità! sono una persona dal carattere spigoloso, per la coerenza litigo anche con le persone che amo di più al mondo, di contro quando sbaglio faccio pubblica ammenda, tutte queste mie doti caratteriali mi venivano spesso rinfacciate dalla mia ex amica, quando mi invitava ad essere più diplomatica e a lasciare perdere le malefatte, evidenti come una casa, tanto, diceva, non serve a nulla denunciare quando il potere è in mano a quelle 4 o 5 persone che fanno e sfanno a loro piacimento, quindi, mi diceva: se non fai parte della loro compagnia di giro non si può nulla.
Io, invece, testardamente sono andata avanti, lei ora è via, ha cambiato vita, luogo di residenza, abitudini e compagni, mi auguro che stia bene e abbia mantenuto ciò che ha ottenuto da qualche anno a questa parte, grazie anche alla mia "spigolosità" ed autorevolezza, senza di me e il senatore Caforio non sarebbe entrata nell'Idv all'epoca.
Ma torniamo all'indignarci e al nostro territorio, oggi è la festa grande del nostro Santo Patrono Ciro, ieri sera si è consumato il rito della Pira o Focra, alle cui pendici dell'enorme massa di legna ottenuta anche quest'anno con molti stenti, c'era quasi tutto l'esecutivo, protetto dal cordone dei volontari della protezione civile e altre rappresentanze. Della Giunta municipale a guardare l'esplosione pittoresca dei fuochi d'artificio, mancavano due assessori, il Ciro Trani, assessore al bilancio e il Cosimo avv. Annicchiarico, a primo acchito i maligni hanno pensato sono sicuramente i due che fuoriusciranno dopo la verifica che pare conclusa. No, sbagliato!
Il Mimmo da me interpellato nei giorni scorsi mi ha così risposto alla domanda se fosse lui l'assessore dimissionato dalla verifica: "No per ora no, pensa, ho comprato anche un cappotto nuovo ai saldi per andare garbato e di fino dietro alla Processione."
Quindi oggi tutta la Giunta al completo, anche gli agnostici e ex comunisti che una volta mangiavano i bambini, ora non più, sarà dietro al simulacro del Santo, insieme ai medici della città che già numerosi abbiamo visto l'altra sera alla V Edizione dei Medici per San Ciro, che quest'anno è stata più nel tema e meno politicizzata dell'anno scorso, una critica da me sollevata l'anno scorso che tanto ha disturbato gli organizzatori. Purtroppo in questo paese, molto provinciale, non si accettano le critiche costruttive e la realtà dei fatti, ormai se dici che tutto va bene ed ipocritamente tessi le lodi del mediocre di turno, sei bravo e degno di far parte della compagnia di giro, ovvero di tutti quei masnadieri che in nome e per conto di una politica di bassa lega stanno portando nel precipizio una comunità. Ma siccome l'assessore assente assente alla Pira, ovvero l'omonimo del santo, assessore alla finanze ha detto l'altra sera in Consglio comunale che nel Bilancio del Comune non ci sono buchi, e vedrete, rivolgendosi all'opposizione, che anche il revisore dei conti vicino a voi (Vincenzo Lupo, ex Segretario cittadino del Pdl), scriverà di questo nella sua relazione del bilancio consuntivo che verrà approvato dopo le elezioni regionali.
Quindi possiamo dormire sonni tranquilli, le casse comunali sono solide, Pantalone può continuare ad elargire agli amici degli amici, con buona pace di chi è convinto diversamente e che la botte non può essere più raschiata e il fondo si è sfondato, vedremo!!!
BUONA FESTA!!!
Rex. Lo conoscete? Lo hanno fregato col pretesto di un presunto morso. Un vigile urbano, tale paolo e qualcosa, dice di essere stato azzannato. Ma mica di recente: più di tre mesi fa. Il vigile se n’è ricordato l'altro ieri. E Rex, non hanno nemmeno faticato per trovarlo. Rex è un abitudinario. Ormai da anni, fa colazione al solito bar. Sempre alla solita ora. Per il pranzo, va in macelleria. La stessa macelleria, da sempre. La sera, che io sappia, va sul leggero. Mangiucchia qualche stuzzichino degli aperitivi. Fa il giro dei bar. Saluta un po’ di gente. Ascolta buona musica. Si riposa appoggiandosi ala gamba del primo essere umano che gli capita a tiro. Poi, a una certa ora, sul tardi, scodinzola a tutti e se ne va a dormire. Ogni tanto, si sveglia, e fa una corsetta notturna abbaiando dietro la volante della polizia. Poi si ferma bestemmiando col fiatone tipico di chi è un po’ fuori forma.
RispondiEliminaL’altro giorno gli hanno fatto qualche moina. Lo hanno fanno montare in macchina. Lui adora le macchine (tranne quella degli sbirri). Rex ci è cascato. Del resto, è un bonaccione. Uno che degli esseri umani, si fida. Se lo sono portati via. Lo hanno rinchiuso.
Ieri sera, a Piazza del Congo, si notava l'assenza. Una serata con musica live non se la sarebbe persa..
Ora, c’è pessimismo. Gli danno un mese di vita. Solitudine e nostalgia formano un mix letale. A nulla valgono le dichiarazioni dei veterinari. Dai vari referti, risulta un cane assolutamente incapace di mordere. Bella scoperta. Lo sapevano tutti. Ma la parola di un pubblico ufficiale, la parola del vigile urbano paolo e qualcosa, detta legge e condanna a morte il cane di un intero quartiere.
Per favore, liberate Rex.
beh...a questo punto l'anpa di grottaglie e la signora Parisi intervengano con urgenza e ci facciano sapere.....
RispondiEliminaI cani randagi che "costituiscono un pericolo sociale" potranno "essere abbattuti dalle forze dell'ordine se necessario" ma per "quelli già catturati la decisione spetta all'autorità amministrativa e non a quella giudiziale" precisa all'ANSA il procuratore della Repubblica di Modica, Domenico Platanica.
RispondiEliminaQuindi, la parola spetta al Sindaco.
Mi chiedo anche: non e' che il vigile Paolo XXXX non abbia rotto le scatole al cane che, lo ha morsicato? In questo caso si dovrebbero adottare provvedimenti verso il vigile e non il cane che si e' solo...difeso.
Quanta attnzione per un cane.
RispondiEliminaMi chiedo e per le persone avete la stessa attanzione?
Anonimi, dice bene Renato, meditate
Come dice il Vangelo e il buon senso, si deve aver rispetto per tutto il creato e per tutti gli esseri viventi.
RispondiEliminaIo ho rispetto,pensa un po' anche per chi dice le cose che dici tu, anonimo/a delle 20.16.
Medita un po' tu: se fossi un cane avresti detto le cose che hai detto?
Se sei in grado di meditare, medita.
renato,
RispondiEliminaintervieni fattivamente sul cane rex,ripeto fattivamente
Conosco benissimo i cani ed il loro modo di pensare e comportarsi.
RispondiEliminaSi, i cani pensano e ragionano anche, a differenza di qualche umano.
Il cane che ha un padrone, un territorio e qualcosa da difendere, attacca l'intruso.
Il cane randagio non ha da difendere che la propria libertà. Se non viene pesantemente importunato, non morde. Sul viale c'è un bellissimo pastore abuzzese-maremmano, purtroppo anziano. Con quella stazza, se tenuto in una proprietà privata, magari con un gregge da difendere, non avrebbe paura di nessuno. Al calare del sole starebbe sempre guardingo e con le orecchie tese. Ve lo dico io. Credetemi, me ne intendo, specialmente di maremmani. Quel bianco cagnone randagio, invece, terminato il giro per il pasto ( un ringraziamento ai signori di via Ennio)se ne va a cercare un cartone sul quale trascorrere la notte, incurante persino di chi gli passa a 2 cm. dalla sua coda.
Lo sappiamo tutti.
Di certo non sappiamo come agisce il presunto morsicato.
Per l'anonimo del 31.01 ore 21,15
RispondiEliminaHo dato l'oppurtunità all'anonimo chiamato Voltaire che è certamente uno di questi anonimi che scrivono.
Non credo di dover riscrivere lo stesso commento. Ricordo, dopo l'intervento, nessu altro rispose.
Renato
Rex è stato ricoverato ieri mattina nel canile su richiesta dei Vigili urbani che,tra l'altro,temevano per l'incolumità dei fedeli in processione e dei forestieri arrivati in Grottaglie per S.Ciro.Pare abbia morso 2 Vigili,pare si agiti quando vede persone in divisa,pare abbia morso un cittadino residente in quel di Bologna.Personalmente sono perplessa perchè,senza offendere nessuno e siamo gente rispettosa,Rex è un cane socievole e dolce e come tale si è comportato da subito al canile.E' libero, anche se non spazia disinvoltamente ancora,non litiga con nessuno,scodinzola a noi operatori,si è fatto accarezzare da subito,quindi non so che pensare.Il cane può essere reimmesso sul territorio,dopo osservazione,lo impone la legge ed io stessa lo vorrei ,lo voglio,lo vorrò.Dipende però dal medico della ASL,è un fatto di competenze e responsabilità.A me,all'ANPA,interessa il benessere del cane e ci adopreremo per la sua libertà se quest'ultima è il suo benessere.Anzi lancio una proposta:liberiamo il cane ,presente chi se ne prende cura,noi dell'ANPA e i Vigili.Abbiamo recuperato ,nel canile,pittbull addestrati alla guardia e ai combattimenti perchè non dovremmo far socializzare Rex con i Vigili urbani?Però non posso permettere a nessuno di scrivere o dire e,mi scusi chi legge,neanche di pensare che il cane al canile ha un mese di vita.E'offensivo per gente che ,come noi dell'ANPA,serve la comunità,si rimbocca le maniche e lavora duramente,quindi chiunque stia attento a ciò che scrive.Allora coraggio signori meno parole,diamoci da fare.
RispondiEliminanell'inbarazzo e indignazione vi sono di mezzo i fessi.
RispondiEliminaCosi nei due giorni che all'interno della fiera di San Ciro mi sono sbafato 16 ore volontarie per distribuite 70 sportine ci cotone e recuperane 70 buste di plastiche.Pubblicizzando
l'adesione alla campagna PORTA LA SPORTA da parte del comune di Grottaglie che va sostenuta
è realizzata.Viè passato un mese dal 22 dicembre 2009 ord. del giorno approvato da 21 consiglieri.
la mia consorte me lo faceva notare aggiungendo l'indiferrenza del popolo tli wurtaghi,a dir la vetità non tutti,non è mai tardi, va solo informato, educato da un diverso modello di consumo.
Se pensiamo
alla relativa crisi di cui il mondo del cosidetto
associazionismo sta attraversando, sempre ELITE di pochi oramai si viaggio sul rapporto 20 iscritti 1 fa le cose.
il fesso di turno, che quando si dicono le cose da fare,poi ci si adopera per realizzarle come la campagna PORTA LA SPORTA
rimangono 11 mesi al 1 gennaio 2011 che questo Governo si accingerà alla messa al bando la buste di plastica.
Ora io non so chi dietro come ogni anno va in processione il rito vuole che prima la politica poi i medici seguono gli scalzi per intercedere ad una grazia, raccomandazione,poi il popolo
la tradizione si rinnova quest'anno con il concorso fotografico e la nunnezza portata all'PIRA. Già anni di lotte popolari contro la discarica non sembra insegnato nulla.
Anche il posto della Foc'ra credo che vada rivisto nel P.G.U.
ritengo di travargli un luogo definitivo, adeguato.
per non parlare degli ambulanti che si contendono un pezzo di posto per vendere la loro cinfrusaglie cinesi al costo che fa concorrenza ai tutto 1000.
parlare con loro sebra che si rivive un preluduo di crisi del 29.
A dire il vero poca gente o notato che acquistava, tranne l'tramontabile venditore di piatti che con 3 euro si portava a casa il solito set da 12.
Ci restra un'anno
per il prossimo evento di San CIRO la speranza che innanzittutto non si
vedano più rifiuti all Focra che nella FIERA non vedremo buste di plastica.
Pietro Caramia
aas SHERWOOD
a dimenticavo
RispondiEliminail 6 febbraio alla Fiera del Levante a BARI
alle 10.30 presentazione nuovo bando PRINCIPI ATTIVI 2010
Si finanziano nuone IDEE che i nosti giovani avranno in mente
si dia ampia divulgazione di questo bisogna parlare puru.
sig.Pietro,
RispondiEliminanon credi che dovresti ritornare alla scuola elementare? Non ho capito nulla
Petrarulo Idv e Trivisani dietro San Ciro fra le autorità, il primo fuori luogo e il secondo ridicolo a braccetto della Zirretta. Che gli tocca fa per un posto in Giunta
RispondiEliminaVogliamo parlare di Mancarelli con la fascia blu affianco al primo cittadino
RispondiEliminapetrarulo e trivisani sta ringgrazziavanu Santu giru ca ha fattu sce via lilli tlu partitu
RispondiEliminaal 01 febbraio 2010 06.07
RispondiEliminaSono a tua disposizione quando si comincia!
A senti questa lo sentita dal medico stamattina
l'uomini scalzi( denoninati delinguenti ) colpiscono ancora?
la banna avanti indietro,la prucissioni bloccata, lu comitatu che rettifica, si parti. Ma
come sono andate effettivamente le cose
Tu che capisci..
me li sai spiegare.
PIETRO
Povera Lilli cosa si deve sentir dire.
RispondiEliminapetrarulo e trivisani sta ringgrazziavanu Santu giru ca ha fattu sce via lilli tlu partitu
Veramente da San Ciro sono andata io per prima, e lontano da occhi indiscreti, l'ho ringraziato per essermi liberata di tale compagnia e non c'è stato bisogno che andassi dietro la processione, perché l'ho fatto in privato, ho lasciato a loro la scena patetica e ridicola di chi va alla processione giusto per fare passerella. Ho anche acceso il cero, tutto questo l'ho fatto ai Paolotti dove San Ciro sta tranquillo e sente meglio chi lo va a ringraziare.
RispondiEliminaVedo che il postino ha imparato ad usare il PC ed internet ma non a scrivere in dialetto, studia che ti serve sia il dialetto che l'italiano.
I due dell'Idv hanno fatto come Troisi e Arena nella scenetta del video di questo post.
RispondiEliminaGodetevelo è tutto da ridere, quindi in sintonia con i due
Signori, perchè tali sicuramente siete, sono Ciro Petrarulo e nella mia vita non ho mai diffamato nessuno , ma a quanto pare ci sono persone che non sanno fare altro ,di loro posso provare solo pena . Non che debba farlo ,ma solo per soddisfare la curiosità delle solite malelingue che dovrebbero tacere prima di dire o scrivere cattiverie ,mi chiamo Ciro e sono devoto di San Ciro ,seguo la processione da 10 anni e non mi sono permesso mai di confondere la fede con la politica ,ma vedo che qualcuno pur di parlare MALE degli altri non perde occasione .Politicamente, pensatela come vi pare ,posso solo dirvi che sto lavorando con dignità ed impegno senza elemosinare niente a nessuno.Vi saluto con affetto, specialmente i miei detrattori che sono sicuramente tanti. firmato Ciro Petrarulo
RispondiEliminaChe male c'è a chiedere una grazia o ringraziare per grazia ricevuta tipo quella di aver guadagnato posti nella processione che si frequenta da 10 anni.
RispondiEliminaCara Lilli mi dispiace, credimi, se ti ha portato turbamento ,il vedermi in processione , di" grazie" ne ho ricevute e vero, ma non come dici tu: di aver guadagnato posti.Perchè se tu conoscessi la "serenità " non penseresti neppure quello che purtroppo per te molte volte scrivi.Per conto mio, ognuno è libero di pensarla come crede ma nel rispetto degli altri e possibilmente senza offendere. Poi, buon divertimento
RispondiEliminaMai stata così serena e spensierata, mi diverto un sacco quando scrivo quello che mi pare e piace.
RispondiEliminaMi gusto tante belle scenette e le racconto, mi pare che siano gli altri a non essere sereni perché impegnati a prendersi molto sul serio.
Io non offendo nessuno mi avvalgo solo della facoltà di raccontare i fatti così come li vedo e naturalmente mi diverto, non offendo nessuno, mi prendo solo un po' di "pizzicate" burlesche e vedo che sono gli altri a non essere sereni, perché forse colpiti nel vivo.
Poi se al mio raccontare si aggiungono i commenti di altri, purtroppo anonimi, non ci posso far nulla se non piacciono, certo sarebbe bello se si firmassero tutti.
RispondiEliminaSapete qual è la differenza fra chi si offende di ciò che scrivo e me? io scrivo firmo ed ho il coraggio di dire ciò che molti pensano ma per paura non dicono perché hanno paura di ritorsioni, o hanno famiglia o quant'altro che possa danneggiarli, io invece ho coraggio da vendere, lo dico in faccia e lo scrivo firmandomi.
RispondiEliminaTutto il resto è noia e ipocrisia.
E come si dice in dialetto "bruscano".
Poter dire la verità o come stanno realmente i fatti, è facoltà di pochi, la libertà e il coraggio non ha presto e chi ce l'ha come me, la gestisce in modo intelligente, se ne siete capaci fate lo stesso, ma colpi di identità vera.
Poi di che dovrei vergognarmi? di alzare i coperchi del vaso di Pandora?
RispondiEliminanon infamo nessuno, racconto i fatti è diverso
RispondiEliminagli infami sono gli anonimi
poi se quello che scrivo urta non è colpa mia ma di chi fa le azioni
quindi arcieri difensori dell'indifendibile palesatevi e scrivete a identità chiara e vera così ce la battiamo ad armi pari
ma da questo orecchio mi sa che non si sente
in quanto a serietà e coerenza provate a scrivere il contrario su di me e ve lo smonto pezzo per pezzo con fatti, parole e prove
... e mo basta anonimi sarete cassati senza pietà se mi disturbate
RispondiElimina